Vedi ultimo messaggio Gli arbitri gettano le basi per il successo

La nuova batteria di arbitri della UEFA ha seguito delle lezioni per sapere come raggiungere la migliore condizione fisica e mentale al Day One del 18esimo Corso Introduttivo per Arbitri Internazionali.

Costruire le fondamenta
La prevenzione dagli infortuni e la preparazione fisica e mentale sono state le questioni principali in agenda per i 37 arbitri, che si sono ritrovati a Benalmadena nel sud della Spagna e provengono da 28 diversi paesi europei. Il dottor Bart Gilis, preparatore atletico UEFA, ha sottolineato agli arbitri che devono gettare ora le basi per avere una buona condizione fisica prolungata anche sul finire della loro carriera. "Ciò che conta è iniziare a allenarsi ora per prevenire infortuni futuri", ha detto.

Regimi di allenamento

Il dottor Gilis e Roman Jahoda, esperto nella prevenzione di infortuni, ha guidato gli arbitri attraverso una serie di esercizi – da fare prima, durante e dopo le sessioni di allenamento - e pensati specificamente per aiutare a prevenire gli infortuni. Gli ufficiali di gara riceveranno in seguito un programma individuale da svolgere. Ogni arbitro ha ricevuto dalla UEFA un Polar Watch – orologio da polso che ha un monitor per il battito cardiaco – e il Professore Werner Helsen, membro del Panel UEFA per l’istruzione degli arbitri, ha mostrato come usarlo durante gli allenamenti.

Preparazione mentale
Gli arbitri hanno anche imparato l'importanza della preparazione mentale. "Un arbitro deve essere in buone condizioni fisiche ma deve anche avere le qualità mentali per le grandi partite che si spera dirigerete in futuro", ha detto lo psicologo clinico Thor Åge Egeland, che lavora con gli arbitri norvegesi. Egeland ha suggerito agli arbitri di sviluppare strategie per il prima, il durante e il dopo le partite. Ha detto: "L'allenamento mentale è una delle cose da imparare – dovete pensarci così come pensate a quello fisico. Dovete trovare le tecniche che vanno bene per voi e usarle con regolarità".

Giorno extra
Il corso introduttivo durerà per quattro giorni da lunedì a giovedì, 24 ore in più rispetto agli anni precedenti. Invece di iniziare subito con il Test Fisico, il format è stato cambiato per abbinare le visite mediche individuali, gli esami fisici e mentali a ogni arbitro durante il primo giorno, con la sessione di gruppo sulla prevenzione degli infortuni e sulla preparazione mentale.

Opportunità unica
Yvan Cornu, responsabile del settore arbitrale UEFA, ha spiegato i vantaggi dell'avere a disposizione i nuovi arbitri insieme per un giorno in più: "E' un'opportunità unica per la commissione arbitrale per conoscere meglio questi direttori di gara. Il fatto di avere più discussioni in gruppi più piccoli offre la possibilità di interagire maggiormente. Possiamo ottenere più informazioni e offrire maggior supporto. Questo giorno addizionale è molto importante per preparare al meglio l'inizio della loro carriera internazionale. Invece di svolgere immediatamente il test fisico, possiamo vedere che dopo un giorno sono già una squadra".

Fonte:
Uefa.com

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