Arbitri.com

Ci terrei a raccontarvi questa per sentire un po di pareri da tante teste di tante età.
Mia moglie, che da 1 annetto è a casa, ha visto un manifesto riguardante l'apertura di un asilo/babyparking privato qui in citta, ed ha chiamato la tizia al numero riportato sul manifesto. Le dice che chiama non per portare un bimbo ma per sapere se puo lasciare il curriculum e prendono appuntamento. Va, chiaccherano e consegna il CV.
Dopo 3 gg la chiamano e le dicono di andare oggi pomeriggio per una proposta:
Si tratta di lavorare in un altro piccolo asilo di questa proprietaria, a mezzoretta di macchina da qui in un piccolo paese sulle colline, con 6 bambini da lun a giov (4 mattine, 2 pomeriggi, totale 24 ore settimanali) per uno stipendio di 400 euro circa, "dimmi tu come li vuoi se con i voucher o in contanti, sai sono poche ore".

In questo momento io sono un po amareggiato. Non ho mai pensato in vita mia di diventare ricco alle spalle di qualcuno ma un trattamento del genere mi sembra sfruttamento. Sono 4,16 euro all'ora. Sto spingendo affinche rifiuti perche siamo in una situazione famigliare normale e non ritengo che valga la pena cercare 400 euro a queste condizioni.

So che è un discorso delicato, volevo sapere cosa ne pensate.

Mah, mi sembra poco e l'offerta poco chiara. I voucher si usano per il lavoro occasionale (vengo a farti una volta le pulizie di casa, ti faccio un paio di ripetizioni, vengo qualche volta a fare la baby sitter, etc) e il contante per il nero. Il consiglio: lascia perdere.

Io per due anni ho lavorato in nero perchè "eh, ti devi fare la gavetta!" "eh ringrazia che hai un lavoro!" "di cosa ti lamenti, tutti in questo settore sono pagati in nero!!!!" "ma lo sai che tanti tuoi colleghi lo fanno gratis!?" "guai a rifiutare un lavoro!". E ora che sono più anzianotto, guardando indietro vedo che ho sprecato l'opportunità di metter via due anni di contributi. Quelle frasi e tante simili "c'è la crisi!" etc, sono - scusate il termine - stronzate. Sono ricatti morali. Con la scusa della crisi abbiamo svenduto la dignità di lavoratori sottomettendoci ad ogni più astrusa richiesta, così non va.

Le considerazioni che farei sono:
-Effettivamente è poco......
-Meglio coi voucher (cosa che comunque immagino sia possibile fare....per informaizoni ulteriori leggere il sito dell'INPS --> e comunque valgono i contributi) che in nero....
-Il fatto che non ci sia un contratto di fondo consente di slegarsi dal datore di lavoro tanto facilmente quanto ci si è legati qualora la situazione non piaccia.....
-Ci sono possibilità che la cosa evolva in conoscenze nell'ambiente / un contratto duraturo / venire a contatto con altre realtà simili che possono offrire un pagamento più "dignitoso" ?
-4,16 euro sono pochi.......valgono la mezz'ora di macchina?

Visto che da come scrivi non c'è una necessità economica di fondo, ne la necessità di fare esperienza immagino che tua moglie sia propensa ad accettare più per i 4,16 euro per un discorso di "realizzazione personale"......cosa da non sottovalutare.

Dode, ti dico la mia domani in privato, dal cell è lunga!

Considerato che la retta dell'asilo è calcolata per una maestra STIPENDIATA, direi niente male.
Dunque: mezz'oretta, facciamo 25 km? 25x2x4=200km/settimana=800 al mese
mettiamo 0,23 /km = 184 € di spese di viaggio
i voucher da 10 € sono tassati 2.5 € ciascuno quindi su 400 sono 100 € di tasse
ne rimangono 120 €.
Conclusione: falle fare un paio di tornei abusivi

Quoto Lahir

La risposta, a mio modo di vedere, te la dai tu stesso: "siamo in una situazione famigliare normale e non ritengo che valga la pena". Sarebbe stato diverso se anche 200€ avessero fatto la differenza.

L'unico vero motivo per cui accetterei l'offerta è il non voler stare tutto il giorno a casa, ma tenermi occupato in qualche modo.

Una donna delle pulizie prende sugli 8 euro black....
Quella cifra li è ridicola e volta a cercare chi è alla canna del gas....io rilancerei dicendo che meno di 7 euro l'ora total black non se ne parla considerando anche il costo della benza. Finchè trovano persone che accettano queste cifre,ci saranno persone che proporranno queste cifre...

Ciao Dode

Economicamente il bilancio è negativo, in quanto al netto delle spese rimane ben poco e calcolando il guadagno/h la cifrà è molto modesta....aldilà della considerazione economica, magari tua moglie vuole farlo per rendersi economicamente "parte attiva" in famiglia cioè non aiuterebbe molto voi economicamente , ma lei a sentirsi meglio e poi è anche un modo probabilmente per passare il tempo ( io sono al secondo gg di mutua e già mi son rotto le palle).Mi viene da pensare questo in quanto sei tu che stai cercando di dissuaderla quindi lei in un modo o nell'altro ci tiene e fortunatamente come hai detto tu non è una questione di necessità.
Quindi non sottovaluterei anche questo aspetto , cioè mi porrei la domanda quanto è importante per lei lavorare? Ovviamente spero che prestissimo arrivi un offerta migliore.

Caro Dode, sapessi quante ne vedo ogni giorno, di situazioni simili: buste paga a 1500 euro di cui il lavoratore vede solo la metà, bonus Renzi incassato dal datore di lavoro, assunzioni part-time a 4 ore al giorno a fronte di un lavoro di 8 ore, contratti di collaborazione saltuaria ed occasionale a fronte di attività lavorativa subordinata full-time!
Il caso della tua signora è emblematico di una deriva istituzionale e di politica del lavoro.
In concreto, però, credo che non vada sottovalutata - come giustamente dicevano altri utenti ed in particolare gtrs - l'esigenza di una (sia pur risicata) autonomia, mentale prima che economica, ed allora, in attesa di tempi migliori, anche questa potrebbe essere un'esperienza utile.

Avrei voluto scrivere di più, ma in estrema sintesi devo quotare l'intervento sotto, in particolar modo il distinguo dell'ultima riga: non sottovalutare la voglia di autonomia (mentale più che economica, come altri hanno giustamente scritto) della tua signora.
Insomma, se lei ci tiene, che faccia sto lavoro, l'economia domestica ne migliorerà non tanto per il senso economico, ma per la soddisfazione sua, che poi si riverserà anche su di te!

Fonfo ha scritto:La risposta, a mio modo di vedere, te la dai tu stesso: "siamo in una situazione famigliare normale e non ritengo che valga la pena". Sarebbe stato diverso se anche 200€ avessero fatto la differenza.

L'unico vero motivo per cui accetterei l'offerta è il non voler stare tutto il giorno a casa, ma tenermi occupato in qualche modo.