Un bambino down è meglio non farlo nascere

Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda tony il gio ott 04, 2012 8:08 pm

Mi sono imbattuto in un articolo che racconta di una formidabile sentenza della Cassazione. Vorrei che tra una discussione e l'altra sul prossimo presidente dell'AIA qualcuno mi dica cosa glie ne pare.
  • Un ragionamento da partito nazista?
  • Il trionfo della legge su una morale oscurantista e clericale?
  • Come fa un medico a certificare in anticipo con certezza la buona salute del nascituro?
  • Eperché non ha fatto tutti gli esami ma solo alcuni
  • Come faranno 2 genitori a spiegare al diretto interessato che hanno "vinto" un sacco di soldi perché dovevano disfarsi di lui e non ci sono riusciti?
Tralasciando i tecnicismi legali che mi fanno credere che il diritto in questo paese sia una disciplina autoreferenziale e al di fuori della società, Trovo che ci sia qualcosa di profondamente sbagliato in questo, che considera l'essere disabile un danno superiore alla vita stessa e fa regredire di 1000 anni il dibattito sulla dignità delle persone disabili. Indipendentemente da quello che possa essere l'errore di un medico.

E poi diciamo che è difficile il nostro mestiere, dove dobbiamo soltanto giudicare se un pallone si trova di là o di qua di una riga bianca.

L'articolo è dal Gazzettino di Treviso odierno.
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TREVISO - La sentenza della Cassazione in sè è rivoluzionaria. Per la prima volta infatti viene riconosciuto il diritto all’indennizzo anche al bambino che nasce disabile e non solo alla famiglia. Finora potevano chiedere il risarcimento del danno solo i familiari: papà, mamma, sorelle e fratelli. Nessun altro. Soprattutto non aveva diritto di chiedere i danni il bambino che, a causa di una errata diagnosi del medico, nasceva diversamente abile. Il feto infatti non è soggetto di diritto, come sostiene la giurisprudenza, e dunque non ha diritto a non nascere; se nasce malformato non ha diritto di chiedere i danni. Finora insomma i Tribunali avevano ritenuto che vivere - e nascere disabili - era comunque meglio che non nascere.

Questa sentenza della terza sezione civile della Suprema Corte ribalta il punto di vista e riconosce il diritto all’indennizzo al bimbo handicappato. Il caso è stato sollevato dall’avvocato Enrico Cornelio di Mestre per conto della famiglia O.

La mamma della piccola che chiameremo Maria, che aveva già avuto due figli, quando scopre di essere incinta per la terza volta dice chiaramente al medico che è disposta a continuare la gravidanza purché il bambino nasca sano. Per mille motivi, a cominciare dal fatto che ha già due figli piccoli cui badare e che la famiglia non è in condizioni economiche tali da prendere sotto gamba la nascita di un figlio con problemi. Dunque, la signora si rivolge a un medico che lavora in ospedale a Castelfranco, il quale riconosce le sue ragioni e consiglia una serie di test, ma non quelli decisivi - amniocentesi, villocentesi, deposito di liquido linfatico nella plica nucale. Del resto la signora era giovane, avendo all’epoca 29 anni e due figli sanissimi.

Nel settembre del 1996 nasce la piccola Maria, affetta da sindrome di Down. I genitori e le sorelle di Maria chiedono conto di quello che è successo al medico e all’Ulss 8 di Castelfranco. Il Tribunale di Treviso assolve il medico e la sentenza viene confermata anche dalla Corte di appello di Venezia. I genitori fanno, quindi, ricorso in Cassazione. Che accoglie tutti i motivi di ricorso dell’avvocato Cornelio il quale non solo chiede la condanna del medico e dell’Ulss, ma soprattutto l’ammissione alla richiesta di indennizzo della diretta interessata e cioè della bambina disabile.

E per la prima volta la Corte di Cassazione accoglie il principio che non nascere a volte non è un danno, mentre nascere malformato e diventare invalido è un danno. Per la piccola Maria è stato chiesto un milione di euro.
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda lorottanta il gio ott 04, 2012 8:22 pm

Sono perplesso. Un bambino Down è una bambino, con la sua personalità, la sua felicità, i sui affetti, le sue carezze. Come si fa a pensare di farlo nascere oi non farlo nascere?
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda rorli il gio ott 04, 2012 9:37 pm

Argomento un po' troppo complesso, su cui la coscienza di ognuno porterà sicuramente ad opinioni opposte. Io dico solo che mi fa un po' tristezza ogni volta che si trasforma una vita in un valore economico.
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda FollettoGigante il gio ott 04, 2012 10:34 pm

PRemesso che comunque fin quando non si sanno le motivazioni della corte è difficile capire perché vista così la sentenza pare definire incostituzionale la 194 cioè la legge sull'aborto... in vaticano staranno stappando le bottiglie migliori....

tony ha scritto:Un ragionamento da partito nazista?


Perdonami quale??? Il voler sapere se il proprio figlio sarà sano... se si io sono stato (essendo padre) un nazista...

Il trionfo della legge su una morale oscurantista e clericale?


Casomai il contrario...

Come fa un medico a certificare in anticipo con certezza la buona salute del nascituro?


Ci sono degli esami ad hoc.. però puoi avere la certezza solo per alcune sindromi (tra cui quella down..) perché per un'esame accurato dovresti fare controlli per ogni malattia genetica... solitamente si fanno solo se esiste un certa familiarità... comunque chi ha già avuto due figli NON può non conoscere l'amniocentesi o la villocentesi... ca**arola!!!

E perché non ha fatto tutti gli esami ma solo alcuni


Come ho già scritto trovo strano che dopo due maternità non li conoscesse... non so come funziona la sanità veneta ma qui in toscana anche per avesse problemi economici la gran parte degli esami sono gratutiti, parto incluso, e ai futuri genitori vengono date tutte le informazioni del caso...

Come faranno 2 genitori a spiegare al diretto interessato che hanno "vinto" un sacco di soldi perché dovevano disfarsi di lui e non ci sono riusciti?


Non credo che abbiano questo problema visto che chi è affetto dalla sindrome di down potrebbe avere grossi problemi sull'apprendimento soprattutto su argomenti come questo... comunque la parola "disfarsi" è abbastanza brutta se vengono fatti gli esami pre parto ci sarà un motivo...
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda OldReferee il gio ott 04, 2012 11:46 pm

A mio parere se il medico sbaglia queste diagnosi mi sembra corretto che ne debba poi rispondere, d'altra parte è anche vero che se una coppia ha questi dubbi dovrebbe fare gli appositi esami, oggi in una amniocentesi i rischi di danno al feto sono minimi.
Poi su questo argomento, prendendo alla lettera il titolo del topic "Un bambino down è meglio non farlo nascere", si puo' discutere all'infinito, tante sono le implicazioni morali etiche sociali e religiose, ed impossibile da trattare in poche righe.
Ho una parente stretta down e ben conosco il contesto, sono cristiano e conseguentemente ho il massimo rispetto per la vita, ma se le amniocentesi che a suo tempo mia moglie fece avessero dato un responso positivo francamente non so cosa avremmo deciso.
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda Observer il ven ott 05, 2012 1:13 am

A monte di ogni considerazione etica, credo che anche solo pensare di "non" far nascere un bambino a posteriori, sia un'aberrazione.

Mi spiego meglio: non sono contrario a tutta quella serie di analisi che aiutano a comprendere se il nascituro sarà un bimbo mal formato. Se un bimbo nasce, però, è un dono e come tale va amato. Punto.
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda Rado il Figo il ven ott 05, 2012 6:21 pm

Cercando di essere il più "asettico" possibile, credo che il titolo sia molto fuorviante. Infatti la conclusione suggerita (meglio non far nascere un bimbo down) è della famiglia e non è frutto delle sentenza della Cassazione, la quale ha "semplicemente" allargato anche al figlio "fatto nascere a causa di responsi medici errati" l'insieme di soggetti che devono essere risarciti per tali responsi errati.

Se invece sono solo io ad aver male interpretato il titolo, la domanda su "politica nazista" mi pare assai fuori luogo, giacché si può abortire anche se il nascitura è perfettamente sano.
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Re: Un bambino down è meglio non farlo nascere

Messaggioda tony il ven ott 05, 2012 7:09 pm

Leggo: "La mamma della piccola che chiameremo Maria, che aveva già avuto due figli, quando scopre di essere incinta per la terza volta dice chiaramente al medico che è disposta a continuare la gravidanza purché il bambino nasca sano" e deduco che un figlio sano l'avrebbero tenuto, un figlio down, l'avrebbero abortito.
Se fosse stato diagnosticata la sindrome di Down, la famiglia avrebbe fatto la scelta, sempre drammatica, di abortire. Una scelta dettata da motivi tangibili, per alcuni comprensibili, per altri inaccettabili.
Una volta accertato il fatto che la bambina è nata per un errore di diagnosi dei medici, come può questa cosa essere considerata un danno per la bambina stessa? Poiché la bambina è stata considerata dai giudici vittima di questo errore allora si giunge alla conclusione che se il dottore c'avesse azzeccato e lei non fosse nata sarebbe stato meglio per lei (per definizione di "danno").
Da qui il titolo. Brutto e amaro.
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