Il mondo del calcio piange la morte dell'ex blaugrana deceduto oggi a Barcellona dopo aver perso la sua battaglia contro un tumore alla ghiandola parotide. Tito era stato operato d'urgenza per problemi allo stomaco. Nel pomeriggio la notizia del decesso.L'ex allenatore del Barcellona è morto nel pomeriggio all'età di 45 anni. Vilanova era stato ricoverato negli ultimi giorni per l'aggravarsi delle sue condizioni e per problemi allo stomaco derivati dalla malattia che lo ha colpito nel 2011, un cancro alla ghiandola parotide. Nelle ultime ore l'aggravarsi delle sue condizioni non gli ha lasciato scampo.
Cresciuto nella Masia blaugrana e dopo una carriera da centrocampista che negli anni Novanta lo ha portato a vestire le maglie di Celta Vigo, Maiorca, Lleida ed Elche, Vilanova era tornato al Barcellona nel 2007 per fare da vice all'amico Guardiola, prima nella formazione riserve e poi in prima squadra. Fedele e prezioso collaboratore del tecnico di Santpedor e salito alla ribalta anche per la lite con Mourinho nella finale di ritorno della Supercoppa Spagnola, Vilanova si è visto diagnosticare la malattia il 21 novembre 2011 e il giorno dopo è stato operato mentre la squadra andava a Milano per affrontare i rossoneri in Champions.
Dopo due settimane era di nuovo al suo posto, il peggio sembrava alle spalle tanto che, nell'aprile 2012, il Barcellona decide di puntare su di lui per il dopo Guardiola. Ma nel dicembre dello stesso anno arriva la prima ricaduta, Vilanova viene operato di nuovo e vola a New York dove, per due mesi, si sottopone alle cure del caso. Torna per il finale di stagione, conquistando la Liga, ma il 19 luglio scorso è costretto a lasciare definitivamente la panchina blaugrana per l'aggravarsi delle sue condizioni, col club che ripiega su Gerardo Martino. Dopo l'addio al Barcellona, Vilanova non si era fatto vedere spesso in pubblico. Uniche eccezioni l'andata al Camp Nou fra Barcellona e Real lo scorso ottobre e una visita al centro sportivo blaugrana per vedere il figlio Adrià giocare. Il tecnico ha sempre preferito mantenere grande riserbo sulle sue condizioni, si è recato anche a Parigi alla ricerca di nuove soluzioni ma senza grande successo tanto che, riporta "Sport", poco più di una settimana fa avrebbe inviato un sms a un amico che lo aveva invitato a mangiare per inizio maggio scrivendo "è un mese che mi appare molto lontano".
da sky.it
Notizia terribile...