Arbitri.com

tenete presente che, se si tiene occupato con una paga del tutto illegittima e sotto gli standard minimi di qualsivoglia CCNL, il suo tempo non lo può occupare per cercare un lavoro migliore.

meglio retribuito
di maggiore dignità.

capisco bene come si possa sentire la tua signora. ci sono passato e sono cose che non auguri a nessuno. ma non accettate la prima occasione purchè sia .... continuate a cercare.

il trattamento che le riservano, voucher a parte, è del tutto sl di fuori di ogni concetto di dignità lavorativa...

Mi permetto di fare la considerazione che per tenere dei bambini in un asilo ci vogliono dei titoli di studio, ma non so se in mancanza di questi viene sanzionato il solo datore di lavoro o anche il lavoratore.

pensa che io per un anno devo lavorare sei ore al giorno, sei giorni su 7 per 433€ al mese , ad un paese lontano 60km tra andata e ritorno, purtroppo al giorno di oggi siamo sfruttati visto che è già una fortuna lavorare, ci si deve accontentare.

bracco75 ha scritto:In concreto, però, credo che non vada sottovalutata - come giustamente dicevano altri utenti ed in particolare gtrs - l'esigenza di una (sia pur risicata) autonomia, mentale prima che economica, ed allora, in attesa di tempi migliori, anche questa potrebbe essere un'esperienza utile.

Sicuri che sia così utile?
Fin tanto che ci sarà domanda,l'offerta perchè deve mutare in meglio? E' la base dell'economia no?
Io capisco l'esigenza di volersi sentire autonomi ma attenzione: Fantozzi,nella sua "genialità" aveva trattato molto bene questo aspetto...vi ricordate "Fantozzi va in Pensione"? Quando alla fine è lui a pagare pur di lavorare?
Ecco....bisogna stare attenti a non cadere in quel giochino: se lei accetta,allora quei datori di lavoro perchè devono alzare la paga oraria?(moralità a parte) E se noi la incitiamo ad andare....non siamo incoerenti quando diciamo che è sfruttamento e che è uno schifo?
E' molto semplice: quel datore di lavoro DEVE trovarsi in condizioni di DOVER pagare tot sennò nessuno gli ci va.....
Fissare una soglia di paga che ci sta bene(6-7-8€ l'ora?) e trovare un lavoretto che garantisca una paga del genere.

Discorso diverso è l'investimento in tirocini e/o stage "zero-poco retribuiti" dove in realtà si fa un investimento barattando il mio tempo e la mia fatica in cambio del tuo sapere.....ma si parla di altri profili professionali,non certo il babyparking ne il macdonalds ne i volantini(senza offendere i lavori di basso profilo,il lavoro è sacro ci mancherebbe altro)

Esatto. Questo tipo di cose funzionano perché coesistono due situazioni entrambe necessarie: 1. c'è un sistema che lo permette E 2. qualcuno accetta.
Perché 400€ servono, perché non c'è di meglio, perché poi ti assumiamo definitivamente (a uno su cento accade davvero), per svariati altri motivi.

Io non accetterei, oltre che per un conto della serva (ci sono di mezzo anche svariate centinaia di euro di detrazioni fiscali per chi ha un coniuge a carico che posson azzerare i soldi guadagnati), perché così facendo si incentiva questo sistema e si impedisce a se stessi e a un altro di avere il giusto compenso per il proprio lavoro (voglio scomodare l'art.36 costituzione) perché se posso scegliere nel cercare la mia realizzazione nella vita, faccio volontariato dove tra tante situazioni ambigue, esistono organizzazioni serie che danno di che impegnare e gratificare una persona senza pagarti, ma almeno non c'è qualcuno che ci guadagna.

Un'ultima considerazione: ci sono stati anni in cui il sindacato rappresentava i lavoratori. Poi sono venuti gli anni degli scioperi che nulla centrano con il lavoro (tra i tanti: 25.3.1999 contro la guerra in jugoslavia!) e oggi rappresentano sempre meno persone (chi scrive lavora in una grande fabbrica) e lo 0% di chi non ha il vecchio contratto a tempo indeterminato. Il fallimento di un ente fermo agli anni '70, incapace di adeguarsi alle nuove sfide di questa generazione né di rappresentare i giovani ma capace di vendere un accordo in cambio di un piccolo privilegio per i suoi rappresentanti. Esattamente come nei partiti politici: chi crede nelle proprie battaglie ha sbagliato bottega.

standing ovation per tony.

Il voucher può essere impiegato per periodi non continuativi, la dpl se trova un dipendente con un voucher per ogni giorno lavorativo non ci pensa due volte a trasformare il rapporto di lavoro. Il voucher è emesso in tagli da 10 a 50 Euro ognuno vale 1 ora di lavoro, quindi 400 Euro equivalgono a 40 ore lavoro, il resto come intende coprirle?

Siete stati molto gentili e la mia visione della cosa ora "a freddo" è sicuramente piu chiara. Mia moglie fino all'anno scorso ha lavorato in cooperativa ed ha avuto la fortuna di stare sempre nelle scuole materne ed elementari a fare l'educatrice che è quello che voleva fare e quello in cui si è laureata. Come ho gia detto qui nessuno vuole diventare ricco ma anche lei sa qual è il valore del lavoro fatto fino a quel momento.
Per un posto sottopagato, in cui il tuo titolo o la tua esperienza non servono semplicemente perche non sei assunto, in cui hai la responsabilita di 5-6 bambini, aggiunto a tutto il fatto che oggi come oggi 400 euro non ci cambiano la vita, mi ha detto che non ci vuole andare.
Solo a questo punto gli ho dato il mio pieno appoggio. Il suo problema alla fine non era il bisogno di fare qualcosa (che magari potrebbe subentrare in futuro per carita) ma il fatto di non apparire come quella a cui non va bene il posto perche ha delle "balle". Abbiamo convenuto insieme che per noi non erano "balle"

Time for Dodino/a: datti da fare!

Oltre a tutte le varie considerazioni già egregiamente espresse, mi chiedevo con che coraggio si possa tenere una persona in nero a curare dei bambini (per di più, molto piccoli).