Arriva in Italia la pillola Ru486

[arbitro87]

Io direi che mi sono rotto le scatole dei pareri del Vaticano e che si dovrebbe fare un bel pò gli affaracci suoi!

Concordo pienamente, visto che è uno Stato a tutti gli effetti, non dovrebbe mettere il becco nelle questioni italiane...il problema è che sono i nostri politici che lo permettono!!!

[ciesse]

...trovo assurdo che in un articolo del Corriere ci sia 3/4 di articolo sulle opinioni della chiesa e non viene interpellato nessuno scienziato...chi lo legge si fa quindi un´idea non completa sull´argomento...

trovo assai corretta la critica di pized, e quindi posto anche un altro contributo...meno "infarcito" di commenti di porporati & co.

Osservo che, se l'articolo del Corriere è sbilanciato in un senso, dando ampio risalto alla posizione del Vaticano, quello di Repubblica non è da meno, ignorandola completamente. Io penso che per avere una corretta informazione, sarebbe sempre opportuno ascoltare tutti i punti di vista, senza escluderne alcuno in modo pregiudiziale.

Quanto alla presunta "ingerenza" del Vaticano negli affari di Stato, va detto che su questioni che abbiano risvolti "sociali", ancor più se attinenti alla vita umana (intesa dal concepimento fino alla sua naturale conclusione), l'opinione della Chiesa non è affatto fuori luogo, trattandosi di argomenti di primario interesse nell'etica e nella morale religiosa.

Il fatto che ci siano pareri discordanti sull'argomento è del tutto comprensibile, così come è comprensibile (almeno per il sottoscritto) che anche chi si riconosce nei principi Cattolici, possa avere delle posizioni parzialmente contrastanti su singole questioni (contraccezione, aborto, eutanasia, tanto per fare alcuni esempi). L'importante, a mio parere, è mantenere equilibrio negli interventi e rispetto delle opinioni altrui, senza lasciarsi andare a commenti o giudizi offensivi nei confronti di chi ha punti di vista diversi.

Questo affinché la "tolleranza" non si trasformi nella libertà concessa agli altri di pensarla come noi....

[AssistantRef]

La Chiesa può e deve esprimere la propria opinione su tematiche di questo tipo. Che poi lo faccia minacciando anacronistiche scomuniche, penso che rientri in un suo difetto di comunicazione (abituale). Va detto, peraltro, che non tutti gli uomini di Chiesa (e intendo la gerarchia ecclesiastica) la pensano come Mons. Sgreccia e men che meno i cattolici praticanti

Il problema, come diceva qualcun'altro, sta nella politica che deve agire senza lasciarsi influenzare dalle pressioni di questa o quell'altra lobby. Vedremo se sarà così.

Nel caso specifico, pur considerando l'aborto un tema controverso (essenziale sarebbe ascoltare il punto di vista della donna, la più diretta interessata), credo che rendere l'aborto meno doloroso sia psicologicamente che fisicamente sia comunque un miglioramento.