Sezione più piccola d'Italia?

[referi]

Sappiamo che arbitri.com è la più grande sezione d'Italia.

Ma qual è la più piccola? Del numero di associati? C'è una sezione senza un singolo componente nella CAN?

[thedruyd]

Credo la mia: Cremona.

[OldReferee]

Soverato ed Adria a leggere qui
http://www.arbitri.com/sezioni.php

[tony]

Tortolì 18. Ad ogni modo il sito registra gli AE e AA con designazioni.
Se c'è qualcuno nel forum associato da una di queste sezioni, potrebbe portarci la sua esperienza di vita in una piccola frazione dell'AIA. Come funziona una sezione con 18 effettivi? e magari 5 AFQ, e comunque 1 presidente, 1 CDS, una serie di funzioni da svolgere, e non tutte le incombenze sono proporzionali al numero degli associati.

[lahir]

rivedere, rivedere, rivedere il numero delle sezioni! Troppe! Che senso ha una sezione con 18 associati? Come si mantiene? Come affronta i costi?

[referi]

Ho visto le designazioni degli arbitri di Tortoli. I loro migliori arbitri arbitrano in seconda categoria!

Si potrebbe pensare che non dovrebbe esistere una sezione così piccola, ma appare difficile unirla con una sezione più grande (Nuoro, per esempio), Tortolì è un'area molto remota.

La differenza tra le più grandi e le più piccole sezioni è una grande difficoltà per la nostra associazione. Ci possono essere ragazzi e ragazze molto promettenti a Tortolì, proprio come a una sezione più grande, ma lì non ha il coaching e potere politico delle grandi sezioni.

[Dode]

Uno alla CAI c'era anni fa...

[The Elf]

rivedere, rivedere, rivedere il numero delle sezioni! Troppe! Che senso ha una sezione con 18 associati? Come si mantiene? Come affronta i costi?

Non è così semplice...
Ci sono sezioni piccolissime con meno di 30 associati effettivi che vanno a coprire aree sperdute molto lontane dalle sezioni più grandi. Spesso si discute di chiuderle o incorporarle con quelle più "importanti" ma poi facendo due calcoli con i chilometraggi per le trasferte arbitrali risulta impossibile.

[OldReferee]

Senza contare che i presidenti di sezione votano alle elezioni nazionali ...

[marblearch]

Certamente ci sono situazioni nel territorio nazionale che fanno pensare. Tuttavia ci sono anche realtà di fusioni e alcune anche il prossimo anno si prevedono. Sui risultati di queste fusioni ci sono pareri discordi. In generale , nella vita quotidiana, si tende alla macrostrutture: pochi, grandi e buoni. Stop al negozietto di paese e via al grande centro commerciale. Sinceramente non vedo l'AIA come un' espressione dell' efficientismo del profitto. Ci sono realtà che esprimono pochi arbitri, ma che per ragioni varie hanno necessità di vivere. O forse hanno solo voglia, di vivere. E' una colpa? La necessità vera è di dare uniformità ai criteri di valutazione e gestione tecnica e associativa, attraverso controlli (ispezioni?...ma si, chiamiamole pure ispezioni) tecniche concrete e mirate. Ci sono Sezioni che tengono fermi decine di associati per il certificato e non ne chiedono conto? Bene , se ne renda conto al Presidente. Lo si metta di fronte alle sue responsabilità disciplinari ( e dico disciplinari...hai deciso di fare il Presidente e allora studiati il Regolamento di disciplina, le Norme di funzionamento, il Regolamento associativo, ecc). Se c'è una piccola realtà che lavora bene, con serietà, nel rispetto delle norme ma ha associati "felici" di farne parte, non vedo sinceramente problemi. Mi fanno paura piuttosto quelle grandi realtà, dove il Presidente non sa nemmeno come ti chiami ed i colleghi, se si incontrano per strada , sbattono contro e tirano diritto.