Irregolarità amministrative

[tony]

Il sistema AIA-sezioni dovrebbe mettere in condizione i suoi operatori, dal presidente, al CDS ecc. a non piantarsi perché si è rotta la stampante, perché con quelli che non pagano le quote i conti non tornano e non si può pagare il telefono, perché una volta pagate le spese correnti non si fa quel che si vorrebbe.
La cresta sugli eventi serve per una piccola cassa "ufficiosa" illegale evita tante piccole rotture è utile, nell'AIA e anche nelle altre associazioni (Onlus, volontariato vario ecc.). Permette di fare cose positive, non è controllabile, è affidata alla buona coscienza dei singoli e per quanto sopra esposto, ufficialmente non esiste e non deve risultare.
In questo senso "ladro" e "persona che trattiene questi soldi e non si sa che fine abbiano fatto" possono non essere sinonimi, giuridicamente magari sì, e allora è necessario far sparire quest'inventiva tipicamente italiana per risolvere piccoli problemi e anche i meccanismi che ne favoriscono l'insirgere.
Mi dispiace per i colleghi che non conosco e di cui non ho capito le reali intenzioni. E non potendo avere evidenza di queste intenzioni, non posso deplorare la condanna.
NB: per il codice di procedura penale, il patteggiamento non è un'ammissione di colpa come la confessione, ma un istituto con cui le parti si accordano per chiudere una faccenda subito con il miglior reciproco vantaggio, ad esempio mia nonna accusata di chissà cosa accetta una condanna a 1 anno senza conseguenze pur di non farsi 5 anni di processi, avvocati, al termine del quale potrebbe essere scagionata. ex-pluribus http://www.studiolegalegallo.it/patteggiamento.html

[NovesiOnesti]

Tony, se questo è necessario in altre sezioni ne sono dispiaciuto, ma siamo arbitri, dovremmo insegnare il rispetto delle regole, dell'etica e della correttezza sportiva. La nostra associazione più di ogni altra deve e dovrebbe trasmettere una cultura del rispetto delle regole e non dell'aggiramento delle stesse.
Su questo non mi convincerai mai del contrario.

Detto questo, Novi non ha problemi di soldi, anzi, avrà circa 10.000 euro sul conto. E men che meno ha bisogno di violare le regole per iniziative sociali.

[marblearch]

Tony, se questo è necessario in altre sezioni ne sono dispiaciuto, ma siamo arbitri, dovremmo insegnare il rispetto delle regole, dell'etica e della correttezza sportiva. La nostra associazione più di ogni altra deve e dovrebbe trasmettere una cultura del rispetto delle regole e non dell'aggiramento delle stesse.
Su questo non mi convincerai mai del contrario.

Detto questo, Novi non ha problemi di soldi, anzi, avrà circa 10.000 euro sul conto. E men che meno ha bisogno di violare le regole per iniziative sociali.

Condivido. Le norme amministrative non prevedono casse in nero. Punto e fine. Chi esce dalle norme va sanzionato.
Eccepisco, tuttavia, sull'uso di "ladro" nell'accezione comune del termine. Giuridicamente ignoro, ma non credo che il termine "ladro" attenga a questa vicenda nè a quella persona.

[tony]

Tony, se questo è necessario in altre sezioni ne sono dispiaciuto, ma siamo arbitri, dovremmo insegnare il rispetto delle regole, dell'etica e della correttezza sportiva. La nostra associazione più di ogni altra deve e dovrebbe trasmettere una cultura del rispetto delle regole e non dell'aggiramento delle stesse.
Su questo non mi convincerai mai del contrario.

Siamo d'accordo, anche se magari il più delle volte magari una soluzione si può trovare lo stesso, dico solo che non rispettando le regole, a volte, non si va contro l'etica (sul concetto di "bene" e "male"), ma solo contro la correttezza (concetto un po' diverso, che prevede la declinazione rispetto a leggi e regolamenti). v. anche marblearch.
In questo senso in generale potrei non battere ciglio rispetto a un comunicato come quello che ho letto, ma anche accettare di votare le stesse persone un'altra volta. Ovvio che nemmeno siamo una SpA per cui con 10mila in conto corrente su 100 associati (spero che non sia il dato preso al termine della raccolta del giro di quote) il discorso può essere calato molto diversamente nel caso specifico.
OT: ma chi è quel genio che ha pensato bene di mettere sul sito cellulare e mail privata dei collaboratori sezionali.

[e_andiamo]

Il sistema AIA-sezioni dovrebbe mettere in condizione i suoi operatori, dal presidente, al CDS ecc. a non piantarsi perché si è rotta la stampante, perché con quelli che non pagano le quote i conti non tornano e non si può pagare il telefono, perché una volta pagate le spese correnti non si fa quel che si vorrebbe.
La cresta sugli eventi serve per una piccola cassa "ufficiosa" illegale evita tante piccole rotture è utile, nell'AIA e anche nelle altre associazioni (Onlus, volontariato vario ecc.). Permette di fare cose positive, non è controllabile, è affidata alla buona coscienza dei singoli e per quanto sopra esposto, ufficialmente non esiste e non deve risultare.
In questo senso "ladro" e "persona che trattiene questi soldi e non si sa che fine abbiano fatto" possono non essere sinonimi, giuridicamente magari sì, e allora è necessario far sparire quest'inventiva tipicamente italiana per risolvere piccoli problemi e anche i meccanismi che ne favoriscono l'insirgere.
Mi dispiace per i colleghi che non conosco e di cui non ho capito le reali intenzioni. E non potendo avere evidenza di queste intenzioni, non posso deplorare la condanna.
NB: per il codice di procedura penale, il patteggiamento non è un'ammissione di colpa come la confessione, ma un istituto con cui le parti si accordano per chiudere una faccenda subito con il miglior reciproco vantaggio, ad esempio mia nonna accusata di chissà cosa accetta una condanna a 1 anno senza conseguenze pur di non farsi 5 anni di processi, avvocati, al termine del quale potrebbe essere scagionata. ex-pluribus http://www.studiolegalegallo.it/patteggiamento.html

[fparodi]

dall'ultimo comunicato liguria-piemontevda:

IL TRIBUNALE FEDERALE TERRITORIALE del Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., composto
dai Signori rag. MARCO ROVELLA (presidente), dott. EUGENIO MARCENARO, geom. RENATO
FERRANDO, avv.CRISTINA POGGIO, avv. FILIPPO CHIARLA e p.i. GIOVANNI PARODI (componenti), con
l’assistenza dell’ing. ROBERTO LAZZARINO, rappresentante dell’A.I.A. Settore Arbitrale, nella
riunione del 15 novembre 2016 ha deliberato:

Prot. n.5/tf – Procura Federale – Deferimento dei signori Simone Persano, Massimiliano
Fortunato, Yassine El Hamdaoui e Manuela Sciutto, associati AIA Associazione Italiana Arbitri,
sezione di Novi Ligure, per violazione dell’art. 1 comma 1 C.G.S.
(rif.to Procura Federale prot. 001594/77/pf14-15/GT/cf).

Il Procuratore Federale Aggiunto, a conclusione delle indagini in merito a irregolarità
amministrative nella gestione del raduno plenario degli arbitri sez. Novi Ligure del 19 e 20 settembre
2014, deferiva a questo Tribunale gli associati in epigrafe, tutti incolpati della violazione delle norme di
cui al combinato disposto dell’art. 1 comma 1 condotta gravemente sleale (oggi trasfuso nell’art. 1 bis comma 1 vigente
condotta gravemente sleale) e dell’art. 40 commi 1, 2, e 3 lett. a del regolamento AIA.
A seguito di denuncia anonima pervenuta all’AIA, sezione di Novi Ligure, venivano rilevate
irregolarità amministrative che hanno portato a evidenziare la mancata contabilizzazione nella
gestione della cassa sezionale di un saldo di € 504,00 in relazione alla spesa per l’annuale raduno
degli associati tenuto a Ovada nei giorni 19 e 20 settembre 2014. L’organo giudicante dell’AIA
riteneva, per ciò,unico colpevole il Presidente pro-tempore della sezione, signor Mario Cellino
Pastorello cui infliggeva la sanzione della sospensione per mesi due e, contestualmente, rimetteva gli
atti alla Procura Federale per quanto di sua competenza.
I successivi accertamenti svolti dall’inquirente federale hanno riguardato i quattro deferiti più
altri tre associati, precisamente i signori Foti, Pampuro e lo stesso presidente Pastorello, i quali, prima
della chiusura delle indagini, sono addivenuti ad un accordo di patteggiamento a’ sensi dell’art. 32
sexies condotta gravemente sleale evitando il deferimento.
Alla odierna riunione sono presenti i deferiti tranne il signor Yassine El Hamdaoui,
nonostante gli fosse stata notificata la data di fissazione dell’udienza; la signora Manuela Sciutto è
assistita dall’avv. Fabio Ravera Leggiero mentre la Procura Federale è rappresentata dall’avv. Marco
Stefanini.
Prima dell’inizio del dibattito i signori Simone Persano, Massimiliano Fortunato e Manuela
Sciutto hanno depositato accordo di patteggiamento con la Procura Federale ai sensidell’art. 23 del
Codice di Giustizia Sportiva.

In proposito, il Tribunale ha adottato la seguente ordinanza:

“Il Tribunale Federale Territoriale, rilevato che, prima dell’inizio del dibattimento, i signori Persano,
Fortunato e la signora Sciutto, hanno depositato domanda di applicazione di sanzione ridotta ai sensi
dell’art.23 condotta gravemente sleale [pena base per il signor Simone Persano, sanzione dell’inibizione temporanea per
mesi tre diminuita ai sensi dell’art. 23 condotta gravemente sleale a inibizione temporanea per mesi due; pena base per il
signor Massimiliano Fortunato, sanzione dell’ammenda di €600 diminuita ai sensi dell’art. 23 condotta gravemente sleale a
ammenda di € 400: pena base per la signora Manuela Sciutto, sanzione dell’ammenda di € 600
diminuita ai sensi dell’art. 23 condotta gravemente sleale a ammenda di € 400]:
considerato che su tali istanze ha espresso il proprio consenso il Procuratore federale;
visto l’art. 23, comma 1, condotta gravemente sleale, secondo il quale i soggetti di cui all’art. 1, comma 1, possono
accordarsi con la Procura federale prima dell’inizio della fase dibattimentale di primo grado, per
chiedere all’Organo giudicante l’applicazione di una sanzione ridotta, indicandone la specie e la
misura;
visto l’art. 23, comma 2 condotta gravemente sleale, secondo il quale l’Organo giudicante, se ritiene corretta la qualificazione
dei fatti come formulata dalle parti e congrua la sanzione indicata, ne dispone l’applicazione con
ordinanza non impugnabile, che chiude il procedimento nei confronti delle parti richiedenti;
rilevato che, nel caso di specie, la qualificazione dei fatti come formulata dalle parti risulta corretta e le
sanzioni indicate sono congrue;
per questi motivi
Il Tribunale Federale Territoriale dispone l’applicazione delle seguenti sanzioni:
- Simone Persano, inibizione temporanea per mesi due;
- Massimiliano Fortunato e Manuela Sciutto: ammenda di € 400 (quattrocento) cadauno.
Dichiara la chiusura del procedimento nei confronti dei predetti”.
Il dibattimento continua per la parte accusatoria a carico di Yassine El Hamdaoui per il quale
il Procuratore Federale ha sostenuto il principio di colpevolezza per aver omesso, nella sua qualità di
Segretario della Sezione AIA di Novi Ligure, il controllo sulla gestione della cassa sezionale in
occasione del raduno pre campionato tenutosi a Ovada nei giorni 19 e 20 settembre 2014 portante un
saldo non contabilizzato di € 504,00.

Il Tribunale, esaminata la documentazione in atti, ritenuta provata “per tabulas” l’accusa,
infligge al signor Yassine El Hamdaoui, come da richiesta dalla Procura Federale,la sanzione
dell’inibizione temporanea nella misura di mesi quattro.
Manda alla Segreteria del Comitato per gli adempimenti previsti dalle norme.

Ma le persone oggetto di sanzione in questo comunicato possono essere transitati agli organi tecnici nazionali alla fine di questa stagione sportiva?

[arrigo]

[quote="fparodi"

Ma le persone oggetto di sanzione in questo comunicato possono essere transitati agli organi tecnici nazionali alla fine di questa stagione sportiva?

[/quote]

In basa all'articolo 2 punto 3 delle NFOT non possono essere proposti per il passaggio di categoria gli AE/AA/OA "cui siano stati comminati provvedimenti disciplinari comportanti la sospensione".
Quindi le sanzioni pecuniarie non precludono alcuna possibilità di passaggio.

Questa la risposta alla tua domanda.
Permettimi però di pensare che nel proporre questa questione tu abbia finalità che non mi piacciono per nulla (e lo scrivo sperando di sbagliarmi)

[fparodi]

E' vabbè sai com'è per uno o due che passano ce ne sono uno o due che non passano, ogni carta merita di essere giocata. morte tua vita mia

[arrigo]

E' vabbè sai com'è per uno o due che passano ce ne sono uno o due che non passano, ogni carta merita di essere giocata. morte tua vita mia

Non mi sbagliavo.
Pessimo modo di giocarsi le proprie carte.

[Freedomofspeech]

E' vabbè sai com'è per uno o due che passano ce ne sono uno o due che non passano, ogni carta merita di essere giocata. morte tua vita mia

Ma sei sempre associato? Perché con una piccolissima ricerca si capisce subito chi sei