Observer, sei una persona che stimo molto, ma qua dissento alla grande. L'arbitraggio non è un hobby come tanti, l'AIA non è un circolo ricreativo. L'arbitraggio richiede impegno e dedizione, anche in allievi e giovanissimi. E questo impegno e dedizione ti assicuro, aiutano ad educare i nostri ragazzi. Non di rado capita che alcuni genitori abbiano contattato la sezione per ringraziare di come l'arbitraggio aveva reso i loro ragazzi adolescenti delle persone responsabili.
Inoltre, noi chiediamo rispetto ai calciatori e alle società, ma come possiamo meritarcelo se poi mandiamo un ragazzo che arriva al campo in ritardo, vestiti sciattamente, sul terreno di gioco con divisa fuori dai pantaloni e manco mezzo scatto?
Questo non vuol dire che dobbiamo avere dei super arbitri in giovanissimi, però se non coltivi la pianta quando è un germoglio, cosa cresci?
E poi c'è il rispetto per il tuo designatore. Le volte che mi dimentico di mettere l'indisponibilità mi vergogno come un cane ad andare dal mio OT (che tra l'altro è sempre stato cordiale con me, e non mi ha mai dato rifiuto ingiustificato, anche quando lo meritavo) perché immagino la fatica che fa a designare.
Proprio per questo stimo questo utente che prende sul serio la cosa e rendendosi conto che non ce la fa, si fa da parte.