Drazen ha scritto:Come sempre molto interessante.
La diminuzione di squadre partecipanti per ogni federazione non avverrebbe: visto che oggi si gioca molto di più che 20 anni fa, per mantenere un numero simile di gare aumenterebbe anche il numero di squadre iscritte, non togliendo praticamente nessun posto.
Quindi non ci sarebbero più sole 64 squadre in UE, ma magari 128.
Le mie sono ovviamente solo ipotesi.
Ti dico: il vero "problema" della mia simulazione era tutto concentrato su ipotizzare come poteva essere strutturata la Coppa UEFA "ai bei tempi". La soluzione che ho adottato si basa sulla solidità del dato di fatto: quando le federazioni cominciarono ad aumentare, l'UEFA bloccò le iscrizioni a 64, dando vita a tutta una serie di aggiustamenti per mantenere tale limite, come escludere la partecipazione delle neofite, salva qualche concessione a Ucraina, Slovenia, Rep. Ceca, Slovacchia e Russia per "sostituire" i posti lasciati vacanti a vario titolo da URSS, Cecoslovacchia e Germania Est (vado un po' a memoria, perdonatemi qualche inesattezza). Tuttavia rimane viva la principale obiezione: nessuno può sapere quale sarebbe stata la scelta dell'UEFA se, fin dall'inizio, avesse avuto a che fare con un numero superiore di membri. Se, quindi, avesse dato vita a un'omonima Coppa con 64 partecipanti, anche con una diversa distribuzione dei posti, ovvero l'avrebbe allargata ad un numero superiore di iscritte.
quagliabella ha scritto:quando c'era la vecchia Coppa dei Campioni, che tanti rimpiangono perchè "partecipavano le squadre campioni e basta" , per trovare partite decorose bisognava arrivare ai quarti se non alle semifinali. il milan nel 69 vinse la coppa giocando 7 (!!!) partite in quanto saltò gli ottavi per il ritiro delle squadre dell 'est europeo per l'invasione dell?URSS in Cecoslovacchia. Ora il livello è molto più alto anche se certamente quello dell'Europa League è calato rispetto all'UEFA. e' il caso della coperta corta, se copri la testa ti scopri i piedi e viceversa!
Le 7 gare erano, in realtà, un privilegio che spettava al detentore che, fino ai primi anni 60, era ammesso di diritto agli ottavi, a prescindere dal numero di iscritte. Accadde anche che in coppa delle coppe, per mantenere tale norma, si dovette un anno disputare un turno preliminare pur a fronte... di 32 iscritte!
QUesto per Coppa Campioni e Coppa delle Coppe, perché in Coppa UEFA, almeno, tutti partivano dal primo turno.