Aspetta, aspetta, aspetta. Sei a conoscenza del precedente,
Dode? Lo chiedo a te in particolare perché sei l'ultimo che ha commentato, ma in realtà rivolgo la domanda a tutti. Domanda che poi è retorica, perché il precedente c'è stato e risale al 2001. Parlo di
Australia-Samoa Americane 31-0. Un po' di background, per chi non ne fosse a conoscenza: prima del 2006, l'Australia faceva effettivamente parte dell'OFC, ossia la Confederazione Oceanica. Questo significa che, alle qualificazioni per i mondiali, i suoi avversari erano squadre come le Isole Figi, la Nuova Caledonia, Tonga e le Samoa Americane. Non devo certo essere io a spiegare che divario può esserci fra l'Australia e, che so, le Isole Salomone o Tonga. Nello specifico, durante le qualificazioni al mondiale nippo-coreano del 2002, Australia e Samoa Americane si scontrarono col risultato impossibile che ho scritto sopra.
Allego la dichiarazione di Archie Thompson, goleador del match con ben 13 reti sul tabellino:
Archie Thompson ha scritto:Breaking the world record is a dream come true for me; that sort of thing doesn't come along every day. But you have to look at the teams we are playing and start asking questions. We don't need to play these games.
Archie Thompson ha scritto:Infrangere il record del mondo è un sogno divenuto realtà per me; non è quel genere di cosa che ti capita tutti i giorni. Ma bisogna riflettere sulle squadre contro cui stiamo giocando, e cominciare a farsi delle domande. Non abbiamo bisogno di giocare gare come queste.
Con la differenza che a Thompson è stata data ragione, mentre Müller,
che ha detto esattamente la stessa cosa (eccetto il dire che San Marino non ha nulla a che fare col professionismo, ma è un dato di fatto che quasi tutti i loro calciatori abbiano altri lavori), ha sollevato un polverone. E cos'è successo alla Confederazione Oceanica, dopo le parole di Thompson? È accaduto che:
- nelle qualificazioni oceaniane è stato introdotto un girone preliminare: e, incredibile incredibile, questo fatto ha beneficiato eccome alle Samoa Americane, che dall'essere l'ultima squadra nel Ranking FIFA, e l'aver perso 31-0, sono salite sin al 189° posto attuale (sì, persino San Marino è più sotto: è 201° nel mondo). Adesso i tempi della squadra più scarsa del pianeta sono finiti, e alle qualificazioni per Russia 2018 non sono riusciti a passare il girone preliminare solo per una mera questione di differenza reti, avendo vinto addirittura due gare, ed essendo arrivati a pari punti con le Samoa e con le Isole Cook;
- l'Australia si è spostata nella zona asiatica, ossia nell'AFC, sicché la squadra oceaniana più forte sia adesso la Nuova Zelanda, ben più abbordabile (tanto che la Nuova Caledonia, per dirne una, l'ha battuta ripetutamente in diverse competizioni). Ovviamente questo è infattibile in Europa, ma è giusto per sottolineare quanto il divario tecnico che esisteva tra le squadre sia stato preso sul serio, almeno lì.
Ora, avendo anche questo precedente alle spalle, vi chiedo: qual è il motivo per cui l'istituzione di un girone preliminare in Europa, anche nei modi suggeriti da
Doraemon, vi sta così antipatico?