Mondiali 2018 e 2022

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Mah, molto dipenderà dal percorso che farà Orsato a livello internazionale e comunque ti cito i casi della Germania e del Portogallo: a rigore di anagrafica l'arbitro tedesco in Brasile avrebbe dovuto essere Stark (che entro l'anno mi pare dovrà compiere i 45 anni), mentre gli è stato preferito il più giovane Brych; in Portogallo negli ultimi anni Proenca (più giovane di un anno) ha sopravanzato Bequerenca ed è stato convocato sia all'Europeo 2012 che al Mondiale 2014.

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Non credo sia stata seguita una mera regola anagrafica: Brych e Stark erano entrambi candidati per il Mondiale, Stark (che già aveva diretto in Sudafrica 2010) è uscito non brillantemente dall'Europeo 2012 e dalla stagione Uefa 2012/2013, mentre Brych è stato più regolare e lo ha sopravanzato sia a livello Uefa che Fifa (in patria ha vinto il premio nazionale attribuito dalla DFB per il 2013).
Proença aveva sopravanzato Benquerença (neppure finito nella lista dei candidati, dopo aver diretto a Sudafrica 2010) già al termine della stagione 2010/2011, sia a livello nazionale (le classifiche portoghesi sono pubbliche) che internazionale.
Credo ci sia stata una scelta tecnica a monte.

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Assistant cosa pensi per quanto riguarda la Spagna.
Sull' Europeo si potrebbe/dovrebbe puntare su uno tra Undiano Mallenco e Borbalan, mentre per i mondiali 2018 dovrebbe Mateu Lahoz il candidato ideale sia per un fattore anagrafico sia per un fattore di graduatorie nazionali (primo lo scorso anno facendo quasi tutti i big match e subito scelto per il primo big match della stagione).
Altri nomi non ce ne sono visto che i giovani Gil Manzano, Hernandez Hernandez e il probabile promosso di gennaio Martinez Munuera sono troppo indietro per poter ambire a qualcosa.

[AssistantRef]

Se viene seguita la regola del precedente quadriennio, concorreranno a prender parte all'Europeo 2016 gli arbitri che saranno in categoria Elite ad inizio stagione 2015/2016: in questo caso (tolto Velasco Carballo che, per ragioni anzitutto anagrafiche nazionali, è destinato a chiudere la carriera al 30 giugno 2016, mentre la rassegna europea si potrae anche nel mese di luglio) sia Undiano Mallenco che Fernandez Borbalàn dovrebbero concorrere, mentre Mateu Lahoz dovrebbe sperare di essere inserito nella categoria Elite o nella finestra di gennaio o nella finestra di luglio prossimi, ma inevitabilmente al posto di uno dei tre connazionali citati.
Considerato poi che le squadre partecipanti saranno 24 e non 16, è probabile che anche il numero degli arbitri selezionati possa crescere da 12 a 16 (o 18), e in questo caso più di una Federazione (tra cui anche la spagnola) potrebbe ambire a farsi rappresentare da più di un direttore di gara.
Per il Mondiale 2018, Mateu Lahoz può verosimilmente puntarci.