Gadamer, con tutto il rispetto ma mi risulta abbastanza curioso che esprimi queste posizioni ben definite senza aver nemmeno letto le motivazioni di secondo grado. Non perchè ti ritenga superficiale (al contrario) ma, semplicemente, perchè saranno disponibili tra 90 giorni.
Come fai (per esempio) a scrivere "in appello hanno lasciato in piedi, eccome la validità dell'impianto accusatorio, della tipologia dell'imputazione che, se dimostrabile, è tutt'altro che campata in aria"? Dove hai letto questa affermazione?
Poi ti rivolgo una domanda. Posto che, ad oggi, non è possibile prevedere i terremoti, cosa avrebbero dovuto fare in presenza di sciame sismico (come ce ne sono 1000 ogni anno in Italia, dato che si tratta di territorio sismico)? Far dormire all'addiaccio centinaia di migliaia di persone? E per quanto tempo? Vorrei far sommessamente notare che, ad inizio Aprile, a L'Aquila si raggiungono spesso temperature molto basse di notte.
http://meteorema.aquila.infn.it/tempaq/ ... quila.htmlTemperatura minima MEDIA: 5 gradi. Spesso si scende sotto zero. Che facciamo? Facciamo morire congelato qualcuno per pararsi le chiappe?
Mi dirai: si sarebbero potuti organizzare ricoveri al coperto.
Giusto: ma ricoveri coperti per decine di migliaia di persone sono tantini. O no?
La sentenza di primo grado era veramente incredibile non tanto nel dispositivo quanto nelle motivazioni dato che, in sostanza, si avallava la tesi della prevedibilità del sisma sulla base della scia. Sì, mi sono letto tutte le 781 pagine ed aspetto le motivazioni dell'Appello.
-- lunedì 10 novembre 2014, 21:06 --
P.S.: giusto per informazione.
Lo sciame sismico di cui si discute iniziò nel mese di giugno 2008, 10 (dieci) mesi prima del sisma.
Per un'analisi del procedimento dal punto di vista scientifico Vi invito a leggere i seguenti documenti
http://www.analysis-online.net/wp-conte ... -marzo.pdfhttp://processoaquila.wordpress.com/Buona serata.