Arbitri.com

Ciao ragazzi, io avrei necessità di digitalizzare un libro, formato A4 di circa 200 pagine.
Avete gia fatto un'operazione del genere? c'e qualche sito o qualche negozio?

Penso che in una copisteria ben attrezzata potrebbe esserti d'aiuto. Ancor meglio in zona università.

Mi permetto di aggiungere 2 suggerimenti che magari non fanno al caso tuo:
-"digitilazzare" = copiare = ledere i diritti d'autore.....non tutte le copisterie potrebbero essere disposte a farlo
-se è un libro pubblicato come e-book ti conviene acquistarlo già in formato e-book che magari spendi meno.....

E un libro dell'88 sulla storia della città scritto a piu mani che cercano un mucchio di persone e a quanto pare ho solo io.
Mi risulta che i diritti d'autore scadano dopo un certo numero di anni.
Lo vorrei digitalizzare per ristamparne tot copie.

Si...lo dicevo solo perchè alcune copisterie possono fare storie coi libri da fotocopiare...ma comunque molte di loro se ne fregano allegramente...

comunque a parte gli scherzi, se io prendo un libro pubblicato nell'88 e non piu in circolazione, lo ristampo e chiedo un offerta faccio qualcosa che non va?

si, c'è. commetti un plagio in ogni caso. ledi i diritti di autore e non paghi la SIAE

per farti una cultura ...

http://www.scuola24.ilsole24ore.com/art/universita-e-ricerca/2014-10-29/cassazione-e-reato-fotocopiare-piu-15percento-pagine-libro-180158.php?uuid=AB8Dx37B

stai all'occhio. se la copisteria è onesta e seria e rigorosa, se non hai una liberatoria non accettano il lavoro.

Ma il problema è la riproduzione in se o il fatto che poi queste copie vengano vendute o comunque messe in circolo anche gratuitamente?

Non puoi né riprodurre, né tanto meno commercializzare, senza il consenso del titolare o degli eredi del diritto d'autore che scade 70 anni dopo la morte dell'autore o di tutti gli autori nel caso di opera a più mani.
Il fatto che esistano copisterie che se ne freghino nasce dall'interesse e dal fatto che la maggior parte delle richieste proviene da studenti che hanno necessità di copie per uso personale quindi il rischio è limitato. E anche dalla conoscenza, specie in ambito universitario, degli autori, alcuni dei quali (quorum ego) non è avvinghiato al soldo.
I diritti SIAE non è detto che sussistano, non è obbligatoria l'iscrizione e l'autore può tutelarsi autonomamente. Se hai dubbi e voglia di certezze questo è un ottimo link:
http://www.siae.it/Faq_siae.asp

vero, ma tieni presente che solo per il fatto che il libro sia acquistabile sul territorio nazionale questo implica che che abbiano il bollino olografico siae.

difatti non so Amazon come faccia a farla sempre franca, spedendo da Amazon Spagna o da chissà dove (mi è appena arrivata una custodia per cellulare acquistata online perchè in Italia per il mio modello non si trovano ... busta arrivata da Amazon Spagna e secondo me nessuna tassa pagata sul territorio nazioale nonostante la spesa la abbia fatta in Italia e la merce sia stata venduta in Italia).

Nel tuo caso, sicuramente avrai i diritti siae non emessi, e l'iva non versata come assaggio.

Aggiungo che anche coloro che scrivono testi gratuitamente, e che li distribuiscono ... devono munirsi del bollino siae omaggio "campione gratuito non destinato alla vendita".

ciao

EDIT

pps: confermo, Amazon non paga l'IVA nonostante l'acquisto sia stato fatto in Italia ... bah!

Confermo quanto già affermato dai colleghi forumisti.
La mia esperienza comunque al momento si ferma alla digitalizzazione di dispense ed appunti universitari, oltre a documenti (non libri comunque) che per me (non amante della carta) non vale più la pena conversare in formato cartaceo.
Mi chiedo comunque da anni che fini faranno le case editrici di oggi con tutto questo proliferare delle opere digitali.