Arbitri.com

Salve a tutti!
Sono Enrico, ho venticinque anni e sono di Roma. Amo lo sport (pratico karate) e il calcio, e ai mondiali di tre anni fa mi sono appassionato all'arbitraggio. Ero intenzionato ad iscrivermi al corso e poi, tra università e impegni, non l'ho più fatto. Adesso che ho concluso la laurea mi rendo conto che l'arbitraggio è davvero un qualcosa che vorrei fare, che mi divertirebbe, che mi farebbe tanto bene. Mi iscriverei alla sezione Roma1.
Ne vale la pena? Leggendo qua e là mi rendo conto che si tratta di un'età intermedia, che potrebbe farmi avere qualche possibilità di carriera...ma è un'età limite. Non sono favorevole a far arbitrare una partita a ragazzi quindicenni, insomma, c'è bisogno di un'autorevolezza e di una maturità personale che di certo non può dare una persona tanto giovane.
Comunque, vorrei sentire l'esperienza diretta o indiretta di chi, iniziando a questa età, ha raggiunto delle soddisfazione. Se invece siete più piccoli, ditemi la vostra esperienza (magari relativa alla sezione di Roma).
Grazie a tutti

Ciao Enrico.
Iniziare a 25 anni, diciamo che è un pò "tardino" è le possibilità di carriera sono assai remote.
Se non ricordo male per passare al CRA ci vogliono proprio massimo 25 anni.
Questo però non toglie il fatto che ti potrai togliere delle grosse soddisfazioni anche restando nel solo ambito del tuo OTS.
Con il passare dei mesi e con l' esperienza potrai essere designato per gare anche importanti di Seconda/Terza Categoria, gare del SGS importanti come le finali di un torneo, ecc ecc.
Certo che se il tuo obiettivo era arrivare in Serie A, ecco dovevi iniziare a 15 anni-
Nella sezione troverai una seconda famiglia, quindi pensa solo a divertirti.

Grazie!
Per carriera, diciamo, intendevo proprio le categorie che tu hai menzionato. A questo proposito, dato che hai risposto, volevo chiederti che rapporto si può avere nel dopo partita con le squadre? Tempo fa, un amico arbitro che adesso non è più a Roma, mi disse che dopo le gare di prima, seconda, terza categoria (e forse anche più su) veniva spesso invitato a cena e accettava. In più per Natale spesso molti allenatori (con piccole aziende) gli regalavano alcuni prodotti. Nessuno gli ha mai fatto critiche, ma in un ambiente così capzioso come è giusto comportarsi?

Henry96 ha scritto:Grazie!
Per carriera, diciamo, intendevo proprio le categorie che tu hai menzionato. A questo proposito, dato che hai risposto, volevo chiederti che rapporto si può avere nel dopo partita con le squadre? Tempo fa, un amico arbitro che adesso non è più a Roma, mi disse che dopo le gare di prima, seconda, terza categoria (e forse anche più su) veniva spesso invitato a cena e accettava. In più per Natale spesso molti allenatori (con piccole aziende) gli regalavano alcuni prodotti. Nessuno gli ha mai fatto critiche, ma in un ambiente così capzioso come è giusto comportarsi?

Personalmente troverei alquanto brutto se non per dire di peggio andare a cena con i dirigenti di qualche società, specialmente dopo averli arbitrati.
Qualche polemiche ci sarà sicuramente, quindi consiglio mio meglio evitare.

Ciao! 25 anni per l'AIA è tardi, ciò non toglie che tu ti possa comunque divertire e appassionare. Se metti impegno potresti provare a passare ad assistente - anche se non mi ricordo i limiti di età - oppure al calcio a 5.

Sul fatto di uscire a cena con le squadre post gara, la cosa mi lascia perplesso. L'arbitro non solo deve essere imparziale, ma deve anche apparire imparziale.

Anch'io ho cominciato a 25 anni, a fine anni '80. Oggi, come allora, credo ci sia la stessa possibilità di avere soddisfazioni impegnandosi a raggiungere quelle massime ottenibili. Sia a livello tecnico che associativo. Buon divertimento.

In bocca al lupo se deciderai di entrare a far parte dell'Associazione. Personalmente non andrei mai a cena con le squadre dopo la partita, sia per una questione di opportunitá ed etica, sia perchè mi sentirei profondamente a disagio. Coi social poi è un attimo trovarsi in mezzo a situazioni poco simpatiche...eventuali panettoni o simili per Natale, anni fa, li ho presi piú che altro per educazione, trattandosi comunque di partite di livello sezionale dove spesso conoscevo da anni le persone sportivamente parlando e senza alcun rischio citato sopra. In ogni caso, sempre in campana.

Vai a cena con colleghi arbitri che ti diverti di più.

Yugo.