Primo: dato che mi sembra di scrivere in italiano corretto e di comprenderlo, oltre che di motivare con argomenti validi le mie opinioni ti pregherei, quando parli con me, di aveer rispetto come ce l'ho io con le tue opinioni e di evitare espressioni come se stessi parlando con un bambino. Qui nessuno è scemo oppure lo siamo tutti, perchè facciamo parte VOLONTARIAMENTE della stessa cosa. Grazie.
Secondo: a me non interessa ciò che è successo agli arbitri nelle generazioni passate, perchè non si può prenderlo come scusante per sviare la questione e dire "prima era peggio, adesso è una manna" quando sappiamo benissimo tutti che non è così. Allora visto che prima facevano tutto da soli, adesso è giusto fare le cose in questo modo e dobbiamo stare zitti? Caspita complimenti
Terzo: al momento l'arbitraggio è una PASSIONE, un SERVIZIO che io e te facciamo al mondo del calcio, che per com'è organizzato ci dà una responsabilità infinitamente superiore alla considerazione del ruolo che occupiamo. Visto che sei una persona d'esperienza, saprai sicuramente, pressapoco, le cifre che girano nelle categorie che si possono considerare raggiungibili, come prima, promozione, eccellenza, serie D..e si sa benissimo che impatto può avere un arbitro sulle prestazioni sportive di una società. Una promozione o una retrocessione possono comportare il fallimento o il ritiro di una squadra, con giri di sponsor, stipendi, affitti di campi, calciomercato che arrivano a DECINE DI MIGLIAIA DI EURO per categorie non altissime.
Secondo me, che vivo questo calcio da più di vent'anni, e'ASSURDO ragionare dicendo che il mio irrisorio e sbilanciato rimborso (che abbiamo già discusso e condiviso come esiguo all'unanimità) per arbitrare un playoff o playout regionale di promozione o eccellenza sia omnicomprensivo; sia per questo concetto che ho espresso, sia per la questione benzina.
Fino ad alcuni anni fa comprendeva il materiale tecnico? Adesso le scarpe ce le paghiamo tutti. Vuoi fare le cose per bene? Ti compri anche la maglia che non ti viene fornita. Ma lo faccio io personalmente, non è che se non lo faccio non dimostro amore per l'associazione. Ma stiamo scherzando?
Collega, il favore ad andare in campo lo facciamo tutti. Il favore a visionare gli arbitri pure, e anzi, gli osservatori sono messi forse peggio degli arbitri in fatto di rimborsi.
Non mi generalizzare concetti che non ho generalizzato. Ho fatto più volte la distinzione tra rilievo tecnico, tattico, atletico, disciplinare ecc. e QUESTO tipo di rilievo. Io non dò le dimissioni se mi viene fatto un rilievo, non farmi passare per quello perfetto. Ho detto che dò le dimissioni se dovessi essere penalizzato per il colore sbiadito della maglietta, NON PER ALTRO.
Parliamoci chiaro: da arbitro, sentirsi dire dopo una partita importante che mi viene tolto 0.10 per la maglia sbiadita, per me equivale a mancanza di rispetto verso ciò che faccio in campo e verso l'impegno che ci metto, perchè sappiamo tutti che vuol dire che l'osservatore in questo caso NON HA ALTRO DA DIRE e deve segarti a priori. Per quello darei le dimissioni.
Potete commentare e contestare tutti quanti, ci mancherebbe, io rispetto le opinioni ma non i giudizi personali sul sottoscritto visto che nessuno mi conosce. Grazie.