Arbitri.com

Ciao vorrei provare questa nuova esperienza, però leggendo i commenti di questo forum mi sento troppo vecchio a 31 anni. Premetto, non pretendo di arrivare ad alti livelli. Mi rivolgo soprattutto chi come me ha iniziato tardi

Purtroppo non puoi ambire a nessuna categoria nazionale, nè nel calcio a 11 come arbitro o assistente e nè nel calcio a 5. Nella migliore delle ipotesi potresti arbitrare una seconda categoria a livello sezionale, ma anche ciò è difficile in quanto toglieresti spazio a chi è futuribile e ha bisogno di crescere. L'unica cosa che resta quindi è divertirsi nelle categorie giovanili, senza aspettarsi nulla

Grazie. Vorrei qualche consiglio da chi ha fatto e sta facendo un'esperienza come vorrei farla io

-- dom apr 10, 2016 1:51 pm --

A quest'età forse è meglio arbitrare in csi?

Ti conviene provare con un'altra struttura, tipo il CSI oppure la UISP

antolory84 ha scritto:
A quest'età forse è meglio arbitrare in csi?

Prima della spending review ti avrei detto "NO!", perchè alla fine della fiera,in una Sezione con ampio margine di gare, potevi farti quelle 1-2 partite a settimana e mettere via un bel gruzzoletto a fine mese....
Con la spending....finiti soldi,finito amore: a te probabilmente faranno fare il minimo sindacale delle 15 gare l'anno,nelle zone più vicine possibile,perchè "lo sforo me lo gioco col futuribile,idem la deroga".
Lascia fa dai retta....vai nel CSI o UISP senza pensarci un attimo e fatti pagare

Grazie

io comunque proverei, ci sta che la sua sia una sezione con tante gare e pochi arbitri e quindi può fare un po' di gare e comunque può sempre provare a fare i Calcio a 5 o l'assistente male che vada.

Dipende dalle motivazioni che ti portano a fare questa esperienza.
Ti interessano i rimborsi spese ? rivolgiti al CSI alla UISP o ad altre "organizzazioni arbitrali": farai un maggior numero di partite, di ogni categoria (calcio a 5, a 7, a 9, tornei, amatori...)
Ti interessa fare un minimo di "carriera" ? se sei bravo, ti impegni e hai un minimo di attitudine il CSI o la UISP ti offrono la possibilità di fare gare anche interessanti dei loro campionati (anche nelle finali nazionali)

Nell'AIA non potrai andare oltre la terza categoria, con qualche esperienza in seconda, al massimo. Il numero di gare che farai dipende dalla sezione nella quale ti iscrivi: in alcune c'è bisogno di arbitri e quindi ti utilizzeranno con frequenza, in base anche alla tua disponibilità. In altre farai meno gare perchè si privilegiano i colleghi più giovani. In altre ancora non potrai neanche fare il corso perchè non accettano iscritti non selezionabili

Pur con tutte queste limitazioni però, se le tue motivazioni sono un pò più "nobili" scegli sicuramente l'AIA: troverai una formazione tecnica che non ha pari con quelle delle altre realtà, possibilità di costante aggiornamento e confronto, serietà e professionalità. Sotto il profilo organizzativo e ricreativo ci sono poi realtà che ti apriranno le porte ad un universo di opportunità che non puoi immaginare
I campionati che andrai a dirigere, pur se in ambito provinciale, non hanno nulla a che fare con quelli del CSI o della UISP: la FIGC non ha paragoni, pur con tutti i difetti e i limiti che conosciamo.

Insomma, se vuoi fare l'Arbitro "vero" iscriviti al Corso in una Sezione AIA.

ti consiglio vivamente un ente sportivo...troverai molto più spazio.
Tra l'altro non tutte le sezioni ti accetterebbero al corso, soprattutto oggi che in molte zone d'Italia le gare stanno diminuendo sempre di più.

Io ho più o meno la tua età, e ho già fatto la mia carriera. Già da qualche anno sono a disposizione dell'OTS ma le partite francamente sono poche. Gli anni scorsi arbitravo tutte le settimane, quest'anno capita sovente di saltare. Per questo mi sta un po' passando la voglia.
Concordo con Edwin, buttati nel CSI dove sono tutti ben accetti