Arbitri.com

Ovviamente a livello economico e’ tutto altro mondo.
Pero’ noi che siamo tutti árbitri, l’andrenalina, l’essere giudicati, il superarsi… ce l’abbiamo dentro ed a volte vanno al dila’ di qualsiasi aspetto economico.
Qua, per capire il livello, c’e’ una lega professionistica(Tier 3) dove l’arbitro non ha nemmeno l’osservatore, básicamente se tu fai la partita e non succede nulla finito cosí. E per questa partita magari hai viaggiato tutto il paese(5-6h di volo). Cose che in Europa sarebbero inimmaginabili.
Io avevo un sogno ed il piu’ grande rammarico e’ non aver avuto un osservatore o un designatore dirmi in faccia qualcosa come “Piu’ di questo non sei…” e purtroppo smettero’ di arbitrare con questo rammarico che mi portero’ con me.

Visto che ormai ho la doppia cittadinanza e quindi qua posso tornaré quando voglio, a volte penso come potrei fare per provare a chiedere la grazia e tornare ad arbitrare, anche fosse 1 anno, Senza pretese, giovanili, 1’/2’ categoria, ma semplicemente una prova personale che mi lascerebbe vivere e chiudere un cerchio senza rimorsi.
Pero’ purtroppo di appoggi o aiuti non ne trovo.

ragazzi tutto va parametrato.

un affitto in una città urbana negli USA può arrivare molto facilmente a 4000$ per un bilocale, HOA fee escluse se previste

tutto è privato, l'assicurazione sanitaria come dice il nostro amico è fondamentale, e anche qua son sberle non indifferenti ... ho amici che per le assicurazioni arrivano a pagare anche 1000$ al mese. altrimenti, se ti tagli una mano cambiando uno specchio ... auguri!

nel senso ... son gran soldi che noi ce li sogniamo ... ma anche un cameriere arriva con i tip a guadagnare cifre del genere. Ho un amico a LA che tra un fisso miserrimo e le mance arriva a quelle cifre li.

Difatti gira in BMW cabrio ... ovviamente in leasing!

DOGSO ha scritto:Pero’ purtroppo di appoggi o aiuti non ne trovo.

sinceramente non so come sia il procedimento per chiedere la grazia, forse qualche utente potrebbe aiutarti.

Se scrive alla segreteria dell’AIA spiegando tutto penso che gli spiegheranno tutta la trafila.

Il problema è che se ora risiede negli USA non può più associarsi all’AIA perché non può garantire la necessaria attività tecnica temo.

Altra opportunità sarebbe sentire il presidente della sua ultima sezione, che lo ha mandato in NRT.

La radiazione dai ranghi, è altra cosa e si ottiene per provvedimento disciplinare motivato da parte del presidente della FIGC.

ma nel nostro caso penso che a suo tempo sia stato mandato in NRT.

Observer ha scritto:ragazzi tutto va parametrato.

un affitto in una città urbana negli USA può arrivare molto facilmente a 4000$ per un bilocale, HOA fee escluse se previste

tutto è privato, l'assicurazione sanitaria come dice il nostro amico è fondamentale, e anche qua son sberle non indifferenti ... ho amici che per le assicurazioni arrivano a pagare anche 1000$ al mese. altrimenti, se ti tagli una mano cambiando uno specchio ... auguri!

nel senso ... son gran soldi che noi ce li sogniamo ... ma anche un cameriere arriva con i tip a guadagnare cifre del genere. Ho un amico a LA che tra un fisso miserrimo e le mance arriva a quelle cifre li.

Difatti gira in BMW cabrio ... ovviamente in leasing!

In línea generale e’ ovviamente cosí
Pero’ in realta’ dipende da dove vivi, gli Stati Uniti sono grandi e rapportare il costo della vita tra NYC, Chicago, Miami, LA, Boston etc magari con periferie o stati dimenticati da DIO come North and South Dakota, Wyoming, Arkansas, Nebraska… tanto per citarne qualcuno e’ impossibile

Io ad esempio per ottimizzare e cercare di andarmene il prima possibile vivo in un appartamento con due studenti, 3 stanze, 3 bagni, paghiamo $650 ognuno. Il costo della vita(Basica) fuori dai grandi centri e’ molto piu’ simile all’Europa di quanto uno pensa.
Poi invece se parliamo di uscire, fare serata, ristoranti di un cerro tipo, bar, moda, prodotti alimentari di un cerro tipo etc… e tutto quello che non e’ básico i costi e le differenze si innalzano drasticamente
Pero’ se il tuo lavoro ti da health insurance, e non vivi in una zona cara(Io vivo ad 1 hora di treno da Manhattan), La vita per lo piu’ costa come se vivessi in una citta’ Italiana del centro-nord.

Observer ha scritto:Se scrive alla segreteria dell’AIA spiegando tutto penso che gli spiegheranno tutta la trafila.

Il problema è che se ora risiede negli USA non può più associarsi all’AIA perché non può garantire la necessaria attività tecnica temo.

Altra opportunità sarebbe sentire il presidente della sua ultima sezione, che lo ha mandato in NRT.

La radiazione dai ranghi, è altra cosa e si ottiene per provvedimento disciplinare motivato da parte del presidente della FIGC.

ma nel nostro caso penso che a suo tempo sia stato mandato in NRT.

Provai con il presidente di sezione prima di emigrare, spiegando il tutto, lui provo’ a farmi rientrare ma dopo avermi dato grandi speranze ed addirittura confermato della riuscita e designato una partita… mi chiamarono il Venerdi dicendo che purtroppo non era stato possibile, senza andare nei dettagli riguardo l’impossibilita’.