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Dubbio??

MessaggioInviato: gio giu 22, 2017 5:17 pm
da mimoriale
Salve, ho un dubbio che il regolamento AIA Figc non risponde a pieno: un arbitro effettivo FIGC può giocare in un campionato amatoriale UISP? Per i giocatori FIGC è fatto espressamente divieto giocare in altre leghe, ma per gli arbitri? Giocare in altre leghe si può?

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: gio giu 22, 2017 5:48 pm
da missed_approach
Ma scusa....vuoi farla pagare ad un arbitro e lo vieni a chiedere a noi?
Che eri un calciatore o un dirigente s'era capito da "Regolamento AIA Figc" e da "Arbitro Effettivo FIGC". :lol:
La spiata la puoi fare solo se l'AE arbitra partite, non è vietato ad un arbitro tesserarsi come calciatore in UISP ACSI etc....

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: gio giu 22, 2017 6:12 pm
da Rado il Figo
Anzi: ti dirò di più. Esistono sigle diverse da FIGC, UISP e CSI in cui gli arbitri... possono pure giocare (un anno, addirittura, avevano la loro squadra regolarmente iscritta al campionato) :lol:

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: gio giu 22, 2017 11:00 pm
da FollettoGigante
Ma siete proprio sicuri che lo si possa fare? Deve essere cambiato qualcosa perchè ai miei "tempi" non lo si poteva fare...

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: ven giu 23, 2017 2:00 am
da Freedomofspeech
FollettoGigante ha scritto:Ma siete proprio sicuri che lo si possa fare? Deve essere cambiato qualcosa perchè ai miei "tempi" non lo si poteva fare...


Il regolamento associativo a pagina 34 dice che è VIETATO ARBITRARE qualsiasi tipo di partita e di svolgere attività AGONISTICA in squadre anche non FIGC. Ora, siccome per attività agonistica si definisce quell'attività che richieda un certificato medico agonistico e che si compone di gare e allenamenti frequenti, siccome nei campionati UISP chiedono solo il certificato di sana e robusta costituzione, quindi non agonistico, e non ci si allena quasi mai, direi che sì, un arbitro può giocare quanto vuole a 5, 7, 11 nei campionati non FIGC

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: ven giu 23, 2017 7:40 am
da marblearch
Freedomofspeech ha scritto:
FollettoGigante ha scritto:Ma siete proprio sicuri che lo si possa fare? Deve essere cambiato qualcosa perchè ai miei "tempi" non lo si poteva fare...


Il regolamento associativo a pagina 34 dice che è VIETATO ARBITRARE qualsiasi tipo di partita e di svolgere attività AGONISTICA in squadre anche non FIGC. Ora, siccome per attività agonistica si definisce quell'attività che richieda un certificato medico agonistico e che si compone di gare e allenamenti frequenti, siccome nei campionati UISP chiedono solo il certificato di sana e robusta costituzione, quindi non agonistico, e non ci si allena quasi mai, direi che sì, un arbitro può giocare quanto vuole a 5, 7, 11 nei campionati non FIGC


Ho i miei dubbi.....il distinguo giuridico non passa attraverso il livello di "agonismo" del certificato medico necessario per svolgere quella attività.

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: ven giu 23, 2017 8:21 am
da Zantaf
Mettiamola così. Se vuoi giocare non c'è problema. Rischi, però, che un solerte collega ti possa beccare e ti segnali alla Disciplinare. Vista la nebulosa normativa vigente rischi uno stop fastidioso: se sei bravo perchè rischiare?
Inoltre, dovrai giocare rispettando in modo pedissequo i principi decoubertiniani perchè se ti squalficano che figura ci fai (magari per una protesta all'Arbitro...)?
Fossi in te lascerei perdere, per "non saper né leggere né scrivere"!

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: ven giu 23, 2017 10:27 am
da FollettoGigante
Freedomofspeech ha scritto:
FollettoGigante ha scritto:Ma siete proprio sicuri che lo si possa fare? Deve essere cambiato qualcosa perchè ai miei "tempi" non lo si poteva fare...


Il regolamento associativo a pagina 34 dice che è VIETATO ARBITRARE qualsiasi tipo di partita e di svolgere attività AGONISTICA in squadre anche non FIGC. Ora, siccome per attività agonistica si definisce quell'attività che richieda un certificato medico agonistico e che si compone di gare e allenamenti frequenti, siccome nei campionati UISP chiedono solo il certificato di sana e robusta costituzione, quindi non agonistico, e non ci si allena quasi mai, direi che sì, un arbitro può giocare quanto vuole a 5, 7, 11 nei campionati non FIGC


Visto che in uno di questi enti "alternativi" io ci lavoro ti posso assicurare che il certificato medico sportivo oramai serva anche fare un semplice trekking sui monti... :wink:

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: ven giu 23, 2017 10:38 am
da missed_approach
Zantaf ha scritto:Mettiamola così. Se vuoi giocare non c'è problema. Rischi, però, che un solerte collega ti possa beccare e ti segnali alla Disciplinare. Vista la nebulosa normativa vigente rischi uno stop fastidioso: se sei bravo perchè rischiare?
Inoltre, dovrai giocare rispettando in modo pedissequo i principi decoubertiniani perchè se ti squalficano che figura ci fai (magari per una protesta all'Arbitro...)?
Fossi in te lascerei perdere, per "non saper né leggere né scrivere"!


Non credo si possa segnalare automaticamente alla disciplinare ma passare tramite Presidente di Sezione(mi pare mi rettificò una volta marby su questo). Comunque senza tante seghe mentali: se arbitri c'è il ritiro tessera, se giochi non stai commettendo una infrazione al regolamento associativo quindi niente deferimenti,niente sospensioni,niente di nulla.
Infatti...molti colleghi giocano e fanno campionati. Così stanno le cose, il resto è fuffa.
Riguardo il "se sei bravo perchè rischiare" esula da un concetto normativo: di sicuro chi si gioca la CAI sa da se come funziona nel mondo AIA e tutte le sue norme ufficiose.....pari pari all'arbitro Can/A coi social per capirsi(ridurre a 0 ogni problema gratuito che possa danneggiarmi). Ma è tutt'altro discorso. Io ai miei ragazzi sconsiglio di giocare.....poi se giocano amen, non violano il regolamento. Se arbitrano, vanno alla procura. Easy.

Re: Dubbio??

MessaggioInviato: ven giu 23, 2017 1:24 pm
da marblearch
missed_approach ha scritto:
Zantaf ha scritto:Mettiamola così. Se vuoi giocare non c'è problema. Rischi, però, che un solerte collega ti possa beccare e ti segnali alla Disciplinare. Vista la nebulosa normativa vigente rischi uno stop fastidioso: se sei bravo perchè rischiare?
Inoltre, dovrai giocare rispettando in modo pedissequo i principi decoubertiniani perchè se ti squalficano che figura ci fai (magari per una protesta all'Arbitro...)?
Fossi in te lascerei perdere, per "non saper né leggere né scrivere"!


Non credo si possa segnalare automaticamente alla disciplinare ma passare tramite Presidente di Sezione(mi pare mi rettificò una volta marby su questo). Comunque senza tante seghe mentali: se arbitri c'è il ritiro tessera, se giochi non stai commettendo una infrazione al regolamento associativo quindi niente deferimenti,niente sospensioni,niente di nulla.
Infatti...molti colleghi giocano e fanno campionati. Così stanno le cose, il resto è fuffa.
Riguardo il "se sei bravo perchè rischiare" esula da un concetto normativo: di sicuro chi si gioca la CAI sa da se come funziona nel mondo AIA e tutte le sue norme ufficiose.....pari pari all'arbitro Can/A coi social per capirsi(ridurre a 0 ogni problema gratuito che possa danneggiarmi). Ma è tutt'altro discorso. Io ai miei ragazzi sconsiglio di giocare.....poi se giocano amen, non violano il regolamento. Se arbitrano, vanno alla procura. Easy.


Missed ma sei sicuro del consiglio che dai? Cioè nessuno ha mai pensato di segnalare agli Organi competenti (è vero, segnalazione solo attraverso Presidente di Sezione o Presidente CRA, i quali peraltro sono obbligati a girare alla Procura, ovvero non hanno il potere di vagliare, investigare, valutare se il "reato" ci sia o meno) questi tuoi ragazzi oppure una qualche Commissione di Disciplina ha deciso che tutto è regolare ? Il concetto di "agonistico" non si lega solo ad un Certificato, quanto ad un attività nell'ambito di Campionati strutturati su base regionale o nazionale, classifiche, Giudici Sportivi, provvedimenti disciplinari, gara dirette da gruppi arbitrali identificabili,ecc. Non so se mi spiego.