Per rispondere a quelli che dicono che nel mondo del calcio non esiste omofobia (io non parlo bene spagnolo ma mi pare di comprendere dal pezzo di El Pais che ora sia sotto scorta per minacce di morte):
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/11 ... 7304.shtmlSpagna, si dimette il primo arbitro gay: "Sono stanco dell'omofobia nel calcio"
Il ventunenne si è visto costretto a dire basta a seguito dei pesanti insulti ricevuti durante una partita di campionato giovanile. "Ciò che mi ha fatto male è che tutto il pubblico rideva"
11 MAGGIO 2016 - MILANO
In Spagna è stato il primo arbitro a dichiarare apertamente la sua omosessualità. Da quel giorno non sono passati nemmeno due mesi. Eppure Jesus Tomillero si è visto costretto ad interrompere la sua carriera. Il ventunenne arbitro andaluso, che dirige partite da 10 anni, ha fatto sapere che non arbitrerà mai più. Da quando ha fatto coming out ha vissuto giorni d'inferno, coperto di insulti, e non ha alcuna intenzione di continuare a vivere nella paura.
LA DENUNCIA — Gli episodi di violenza nei confronti di Tomillero sono cominciati a seguito di un'intervista rilasciata al quotidiano online "El Español", in cui il giovane arbitro ha denunciato gli insulti omofobi ricevuti da un membro dello staff del Peña Madridista Linense, squadra militante nel campionato giovanile andaluso. L'arbitro, ospite più volte nei programmi televisivi spagnoli, non ha mai fatto mistero della sua omosessualità e ha continuato a raccontare la sua storia ma soprattutto a denunciare l'omofobia presente nel mondo del calcio. Tanto che il dirigente che lo aveva insultato è stato condannato dalla Federazione ad una squalifica di 9 giornate.
L'EPISODIO — Jesus Tomillero ha continuato ad andare avanti per la sua strada, facendo quello che ha sempre amato, ovvero arbitrare. Almeno fino a sabato scorso, quando uno spiacevole episodio lo ha costretto a dire basta. Durante la partita tra Portuense e San Fernando Isleño, Tomillero ha assegnato un rigore alla squadra ospite. Dagli spalti sono piovuti insulti e un grido: "Questo è l'omosessuale che va in televisione. Stai diventando famoso, brutto gay". Tomillero non ha fatto una piega. Ha continuato a dirigere la gara. Ma al rientro negli spogliatoi ha preso la decisione più estrema e dolorosa: quella di smettere. "Ciò che mi ha fatto male è che tutto il pubblico rideva - ha spiegato ai media spagnoli - Sono abituato ad essere insultato, ma questa volta è stato davvero troppo". Possibilità di tornare indietro? Poche se non nulle. "Sono stanco di tutta questa omofobia che pervade il calcio. Non posso più accettare tutti questi insulti".
http://politica.elpais.com/politica/201 ... 29045.htmlHOMOFOBIA
El primer árbitro abiertamente gay está bajo protección policial por nuevas amenazas de muerte
"Tengo mucho, mucho miedo", confiesa Jesús Tomillero
JOANA OLIVEIRA
Madrid 19 SEP 2016 - 09:24
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Desde el pasado domingo, 11 de septiembre, Jesús Tomillero Benavente sale a la calle acompañado de dos policías, que también hacen guardia a la puerta de su casa, en La Línea de la Concepción (Cádiz). El árbitro de 21 años, único colegiado de fútbol español que ha reconocido públicamente su homosexualidad y que se había retirado en mayo por los insultos homófobos que recibía, ha sufrido nuevas agresiones y amenazas de muerte desde que volvió a pisar el campo, el pasado sábado.
El partido entre el Atlético Zabal y Lassalle de la segunda división infantil andaluza se interrumpió en el minuto 48, cuando un espectador le gritó a Tomillero: "¡Retírate que hay que ser maricón! ¡Vete a Gran Hermano, chula!". "Me duele especialmente que haya sido por parte de un compañero árbitro de Puerto Real", cuenta el joven. Tras escuchar la frase, Tomillero paró el partido y pidió que el delegado retirara al hombre del estadio. Pero el individuo luego volvió y siguió con los insultos: "¡Eres un maricón de mierda!"
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)