Cra Emilia Romagna

[President]

Poi, decisione presa a campionati avanzati puzza proprio!

[oliverhutton]

A mo di statistica, in quali regioni il voto viene comunicato a fine gara dall'osservatore?

Comunque su queste cose dovrebbe esserci uniformità, non può essere che ciascun CRA decida a suo piacimento...

[Observer]

in Lombardia l'OA CRA a tutti i livelli comunica il voto a fine colloquio. Ed io penso che sia una scelta lungimirante e di enorme saggezza.

se facciamo avere la relazione all'Arbitro il giorno successivo alla disputa della gara, a che pro non comunicare anche il voto?

questo incentiva i ragazzi, cristallinizza l'ambiente e RESPONSABILIZZA gli OA che non possono più (ammesso che qualcuno lo abbia mai fatto) ciurlar nel manico dicendo tutto bene tutto bene e poi ... SBAM!

i tempi son cambiati ... o ragazzi! I nostri baldi giovani si PREPARANO alla gara studiando i siti internet delle società. Guardano i video su Youtube (ormai la digitalizzazione di massa permette a chiunque di avere un canale Youtube) si scambiano esperienze con colleghi via social network.

Non possiamo rimanere indietro proprio noi? Occorre uno scatto di reni della componente OA! Ed occorre non domani ... oggi! Subito.

In questo devo dire che la Lombardia è da sempre laboratorio di idee e di innovazioni.

[Roberto Monti]

Apprendo ora questa decisione di non comunicare piu' il voto da parte degli osservatori, se e' vera spero di no , vuol dire che qui si torna indietro, decisione penosa. Il Primo nel CRA a comunicare i voti dell'OA e dell'OT in Emilia-Romagna a fine gara fui io nel calcio a 5, Piana Dario allora CRA approvo' il mio progetto nel calcio a 5 non nel calcio, anche Gregori l'anno dopo assecondo' questa decisione solo nel calcio a 5 e al suo secondo anno adotto' questa modalita' anche nel calcio solo pero' riferita agli OA, nei miei tre anni al CRA il voto dell'OT e dell'OA, nel calcio a 5 ,e' stato sempre comunicato a tutti gli Arbitri a fine gara.
Non ho mai avuto un problema , TRASPARENZA TOTALE, nei raduni comunicavo anche le graduatorie. Mi era stato detto ,illudendomi che questo sarebbe stato il futuro dell'AIA. Adesso si ritorna indietro, ripeto la mia disanima su queste persone DILETTANTI ALLO SBARAGLIO.

[Metalmax]

E quale sarebbe il motivo di tale decisione?

[aladar]

A mo di statistica, in quali regioni il voto viene comunicato a fine gara dall'osservatore?

Comunque su queste cose dovrebbe esserci uniformità, non può essere che ciascun CRA decida a suo piacimento...

In Liguria, Claudio Pieri nel 1996 aveva scelto di comunicare il voto sul foglietto a fine gara. Da Roma gli venne dato l'input affinchè smettesse!! Ma era una esperienza splendida, trasparente e immediata!

[Luca Marelli]

Considerando che in CAN non si conoscono MAI i propri voti e la propria media (argomento sempre sottovalutato e mai approfondito), ciò che appare grave in questo caso è che si sia cambiata la prassi (dato che non è né una norma né una regola) a campionato in corso, dando fiato a polemiche infinite.

Non mi pare esattamente una scelta lungimirante.

Aspetto di leggere a breve un commento di ccni, sono curioso di sapere cosa ne pensa...

[AssistantRef]

La decisione va motivata; pensando appunto alle ragioni, mi vengono in mente: 1) dare più possibilità alla Commissione di delineare le graduatorie in autonomia, condizionando i voti dati dagli osservatori? Se fosse così, sarebbe illogico perchè già oggi, con il sistema di voti attuale delle medie ponderate e potendo scegliere lei chi e quando visionare personalmente, la Commissione può determinare grosso modo il posizionamento dell'arbitro in cui crede. Senza tener conto del fatto che, se si crede che un osservatore è condizionabile, il condizionamento potrebbe avvenire anche prima che l'OA entri nello spogliatoio comunicando direttamente un voto 2) evitare che l'osservatore sia "intimorito" dal confronto, ed eventuale conflitto sul voto, comunicato fin da subito alla terna, e quindi tenda ad evitare le valutazioni negative? Se fosse così, basterebbe lavorare di più sull'organico osservatori, e sulle caratteristiche e i risvolti psicologici che deve avere il colloquio di fine gara. 3) evitare che troppi elementi, conoscendo in tempo reale l'esito della propria prestazione (esclusi i casi in cui è presente l'Organo Tecnico, che da quello che ho capito, comunque già non comunicava il voto) "si demoralizzino" o "si montino la testa" a seconda dei casi? Se fosse così, visto che anche nelle categorie subito superiori esiste comunque un feedback che periodicamente viene rilasciato (sotto forma di media voto ogni 3 mesi, o sotto forma di relazione inviata via e-mail), sarebbe utopico pensare di voler evitare un contraccolpo psicologico a livello CRA, quando poi alla CAI, in CAN D e in CAN PRO quell'arbitro andrebbe incontro allo stesso eventuale pericolo; anche in questo caso, se il problema è stato rilevato da quel CRA, bisognerebbe che quest'ultimo mettesse più energia nell'indagine sulla mentalità "vincente" e sul "profilo psicologico" durante i proprio incontri/raduni.
Non mi viene in mente nient'altro, e ritengo che sotto ogni profilo la si guardi (anche senza dover per forza gridare allo scandalo per la "minor trasparenza", ma ragionando sulle motivazioni di fondo) questa decisione resta non condivisibile e sicuramente evitabile.
Domanda per chi è informato (oltre a sapere se ci sono motivazioni esplicite fornite a sostegno di questa decisione): il nuovo meccanismo funziona fin da subito, o entrerà in vigore solo dalla prossima stagione?

[moralizzatore]

"....ma cosa parlate se non sapete...." Tratto dalla bellissima "Le poesie di Enrico" Nomadi album "La settima onda".
tradotto: NON é VERO ! state parlando di NULLA di NIENTE ! La vostra fonte si è INVENTATA una CAZ***A RIDICOLA. Sarà sufficiente attendere il prossimo turno di campionato per verificare quanto sopra. Una volta effettuata la verifica, mi farebbe piacere leggere le rettifiche (con annesse "scuse") di quanti (più di uno!), come spesso accade, hanno fatto prendere un pochino di aria ai denti.

[OldReferee]

Premesso che sapremo Lunedi se la notizia e' vera o no, un altro motivo che potrebbe giustificare questo passo indietro potrebbe essere un "conflitto di interessi" tra sezioni.
Mettiamo il caso che in consulta si sappiano tutte le medie degli Arbitri di ECC che si giocano la CAI.
Mettiamo il caso che ci siano 6 posti a fine anno.
Mettiamo il caso che un Presidente di Sezione abbia un ragazzo che navighi tra il 5° e il 7° posto.
Mettiamo il caso che il medesimo Presidente di Sezione sappia chi sono i due ragazzi di altre sezioni che se la giocano con il suo.
Mettiamo il caso che questo Presidente di Sezione faccia intendere ai propri OA sezionali che operano al CRA di tenere basse le proprie valutazioni nel caso in cui visionino i due colleghi sopra citati.
Ovvio che per logica non si dovrebbero fare questi ragionamenti campanilistici, ma sappiamo che nella pratica cosi non e', un Presidente di Sezione (che di norma lavora giornalmente ore e ore semigratuitamente) con la struttura Aia attuale (212 sezioni) deve fare gli interessi dei propri ragazzi, una Sezione è gratificata dalle promozioni che si hanno a fine stagione.