Compare una tendenza non strana ma comunque deprecabile dal mio punto di vista. Di cosa stiamo parlando? Dello "stronzismo" della Lucarelli o di un giovanotto probabilmente tanto poco acculturato quanto altrettanto moralmente carente che insulta pubblicamente una persona in modo tanto greve da apparire ingiustificabile, con l'aggravante di volersi dedicare a una nobile attività. Invece lunghe diatribe sulle attenuanti perché la tizia è quel che è,degna nel peggio dei talk politici quelli di più bassa lega.
Speravo che si potesse trattare l'argomento in modo intellettualmente meno grezzo. Mi sono sbagliato.