Ex arbitri AIA con la divisa

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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda Aleago il mar ago 01, 2017 11:59 am

Personalmente io quando ancora non ero arbitro AIA, e arbitravo le gare dei Pulcini o amichevoli per la società dal mio paese, indossavo la divisa AIA acquistata in negozio e su internet, e mai nessuno e dico nessuno si è mai venuto a lamentare del fatto che indossavo la divisa aia.
È vero lo spettatore che vede un arbitro in divisa per una amichevole, può pensare che esso sia un ae federale ma ripeto che non esiste nessun regolamento che lo vieta.
Sul mercato esistono divise da arbitro di altre marche molto più economiche (legea macron ecc) di quelle diadora ma ripeto nessuno ti vieta nulla.
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda javasup il mar ago 01, 2017 12:05 pm

Io non lo trovo affatto ridicolo se la persona che indossa la divisa con i nostri stemmi la utilizza a scopo di lucro. (ovviamente parlo di persone che non sono associate AIA)
Conosco una persona (mai tesserato AIA) che da anni mantiene lui e la sua famiglia arbitrando tornei di vario genere in tutta la provincia e vi posso assicurare che ha più abbigliamento tecnico Diadoria marchiato AIA lui che Nicola Rizzoli.
Si è costruito fama ed immagine in città indossando polo AIA, cappello, giubbino ecc anche andando a fare la spesa, dal benzinaio, all'ufficio postale o andando a prendere il figlio a scuola.
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda Aleago il mar ago 01, 2017 1:14 pm

javasup ha scritto:Io non lo trovo affatto ridicolo se la persona che indossa la divisa con i nostri stemmi la utilizza a scopo di lucro. (ovviamente parlo di persone che non sono associate AIA)
Conosco una persona (mai tesserato AIA) che da anni mantiene lui e la sua famiglia arbitrando tornei di vario genere in tutta la provincia e vi posso assicurare che ha più abbigliamento tecnico Diadoria marchiato AIA lui che Nicola Rizzoli.
Si è costruito fama ed immagine in città indossando polo AIA, cappello, giubbino ecc anche andando a fare la spesa, dal benzinaio, all'ufficio postale o andando a prendere il figlio a scuola.


Concordo con te Javasup.
Non esiste nessun regolamento che vieta ad un non tesserati aia di indossare abbigliamento diadora con i loghi aia.
Conosco anche io ex arbitri aia che girano per la regione arbitrando gare non ufficiali indossando abbigliamento aia.
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda marblearch il mar ago 01, 2017 1:15 pm

MISSED :Evidentemente il Comitato Nazionale non l'ha ritenuto un fatto poco positivo sennò nel siglare l'accordo di fornitura di materiale tecnico, vietava il merchandising o comunque ne limitava la commercializzazione senza gli stemmi ufficiali che sono si assolutamente identificabili ma di fatto non esclusivi. E poi si tutelava in sede civile contro l'uso non autorizzato.
Ma la Diadora ti va nel cul0, lo sa che su 35.000 associati,solo qualche migliaio hanno diritto ad essere rivestiti da capo a piedi....dei restanti 32.000 molti mettono mano al portafoglio e si comprano la divisa di altro colore(visto che viene data 1 all'anno),la maglia di allenamento,la borsa,gli scarpini,la polettina figa.....generando un indotto dell'associato pagante spaventoso. E allora non interviene.
IEvidentemente i dirigenti delle altre Federazioni Europee optano per l'esclusività mettendo in atto coerentemente tutti gli strumenti del caso. A quel punto si che si può parlare di eventuale danno di immagine. Se permetti che chiunque possa comprarla come normale capo di abbigliamento sportivo, come puoi parlare di danno di immagine e di causa civile? E' ridicolo,non trovi?[/quote]

Ma io infatti non parlo di cause civili. Ribadisco che spesso l'immagine ne esce male; per esperienza personale, ho verificato che la gente comune non distingue ovviamente, per cui a volte mi dicevano "certo che avete arbitri proprio scarsi" e chiaramente non erano nostri arbitri. Di quel che pensa il Comitato Nazionale mi interessa relativamente.
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda missed_approach il mar ago 01, 2017 1:56 pm

marblearch ha scritto:Ma io infatti non parlo di cause civili. Ribadisco che spesso l'immagine ne esce male; per esperienza personale, ho verificato che la gente comune non distingue ovviamente, per cui a volte mi dicevano "certo che avete arbitri proprio scarsi" e chiaramente non erano nostri arbitri. Di quel che pensa il Comitato Nazionale mi interessa relativamente.


Ma il collega divisarossa si ed è a quello che rispondevo. Come si fa a parlare di cause civili,di danno d'immagine se commercializziamo(o comunque siamo compiacenti)a chiunque il nostro materiale?
Che l'immagine può uscirci non bene posso concordare...anche se poi tutta sta figuraccia da parte degli ex colleghi andrebbe valutata bene..scommetto che fanno peggio i nostri sbarbatelli di Seconda Categoria buttati nella mischia.. :ok
Comunque Marby, anche quando vado all'estero a volte porto il peso di certi comportamenti di miei connazionali e di politici in special modo. Di quello che pensa il Comitato Nazionale invece dovrebbe interessarti,sono loro che tirano le fila. Se hanno reputato non necessario rendere esclusive le divise come certe Federazioni estere,significa che tutto sto danno poi alla fine....
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda divisarossa il mar ago 01, 2017 8:31 pm

Aleago ha scritto: ripeto che non esiste nessun regolamento che lo vieta.
.


un regolamento interno può impedire a chi è associato di non indossarla in momenti non "ufficiali", ma non può impedire ad esterni di indossarla.
Io facevo un discorso piu ampio. Nessuno vieta di comprarle, ma se fai fare brutta figura alla mia associazione indossandola arbitrando società tesserate (non gli amici in spiaggia o al campetto), allora potresti essere perseguibile.

Vai in giro e spacciati per giudice, veri te se la magistratura non ti fa causa :lol: :lol:

-- mar ago 01, 2017 9:35 pm --

marblearch ha scritto:
missed_approach ha scritto:
divisarossa ha scritto:dall'altro punto di vista, fossi io figc, cercherei di tutelarmi in sede civile se qualcuno usa mio materiale ufficiale dando discredito alla maglia che indossa.


E' la Diadora che commercializza a chiunque il materiale tecnico come merchandising.
La FIGC mica ha chiesto una esclusiva. Che poi discredito....come se la Juventus chiedesse i danni perchè sei scarso a giocare a calcetto giocando con la loro maglia. Divisarossa te vivi in un mondo tutto tuo ed OGNI volta fai dei ragionamenti imbarazzanti :icon-neutral:


Missed ammetterai però che allo spettatore qualunque mai verrebbe in mente di associare il panzone giocatore di turno ad un vero giocatore della Juventus, mentre facilmente associa il panzone arbitro di turno ad un esponente dell' AIA. Diciamo che legalmente non ci si può fare nulla, ma spesso come immagine per noi è un fatto sicuramente poco positivo. Detto che un conto è vendere divise Diadora, un conto è venderle con lo stemma AIA che è un brand assolutamente identificabile ed esclusivo. Ci sono molte altre Federazioni europee dove le maglie arbitrali "girano", vengono regalate o vendute, ma prive dello stemma associativo. Quindi le osservazioni fatte da Divisarossa e altri, non sono così peregrine.


esatto
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda tony il mar ago 01, 2017 9:39 pm

Vorrei sapere secondo voi quali strumenti ha l'AIA per poter impedire al signor Pino di utilizzare la divisa (regalata dall'amico arbitro, comprata dalla Diadora, ricettata in qualche modo ...) per arbitrare una partita a caso oppure idem alla signora Pina per andare a fare la spesa.
Ci sedemmo dalla parte del torto, perché tutti gli altri posti erano occupati (B. Brecht)
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda marblearch il mer ago 02, 2017 11:19 am

tony ha scritto:Vorrei sapere secondo voi quali strumenti ha l'AIA per poter impedire al signor Pino di utilizzare la divisa (regalata dall'amico arbitro, comprata dalla Diadora, ricettata in qualche modo ...) per arbitrare una partita a caso oppure idem alla signora Pina per andare a fare la spesa.


Nessuno, ma non stiamo parlando di questo. Forse non ci siamo spiegati in ben 3 interventi.
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda quagliabella il mer ago 02, 2017 11:46 am

thedruyd ha scritto:Non saprei, sono acquistabili liberamente su internet quindi forse é possibile.
So che un arbitro AIA non può arbitrare con le divise AIA delle partite non ufficiali, ma anche questa non é una regola scritta.
Attendo qualche altro esperto.

se e per quello, neanche SENZA la divisa AIA possiamo arbitrare partite non ufficiali.
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Re: Ex arbitri AIA con la divisa

Messaggioda Heisenberg il mer ago 02, 2017 11:56 am

Ti sbagli thedruyd, il regolamento dissociativo impone che qualsiasi associato non possa arbitrare tornei o gare non autorizzate dall'organo tecnico di competenza (con o senza divisa ufficiale).
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