da NicoRizzo il ven dic 29, 2017 6:34 pm
Premettendo che non seguo particolarmente le designazioni degli assistenti, ho cercato di raccogliere dei dati per fare un pò di statistica a partire dalle designazioni e non dalle prestazioni dei singoli che personalmente non conosco in maniera appropriata per esprimere un pensiero valido.
Ho considerato solamente le gare di prima e seconda fascia e le ho divise in maniera chiara.
Big match: scontri diretti tra Napoli, Juventus, Inter, Roma, Lazio e Milan, più derby di TORINO e GENOVA.
Seconda fascia: gare delle squadre di prima fascia contro Sampdoria, Atalanta, Fiorentina e Torino, più gli scontri diretti tra queste quattro squadre.
Alla luce di questi dati, ad aver diretto più big match in questa prima parte del campionato sono stati Di Liberatore (Teramo) e Manganelli (Valdarno) con 4 gare. Entrambi sono internazionali d'esperienza. il primo dal 2009 e sarà con Rocchi ai mondiali, il secondo dal 2012.
Ad aver diretto tre gare di prima fascia sono Dobosz (Roma 1), Meli (Parma), Vuoto (Livorno), Tonolini (Milano), Costanzo (Orvieto). Sono tutti internazionali tranne Vuoto, che però sembra essere considerato come tale e Dobosz, che negli anni ha dimostrato di essere a tratti fenomenale, probabilmente ormai troppo maturo per una promozione, ma affidabile quanto un internazionale, si è sicuramente tolto le sue soddisfazioni.
Seguono con due gare il neo-internazionale Crispo (Genova), Di Fiore (Aosta) e Giallatini (Roma 2). L' uso "limitato" di Di Fiore è probabilmente legato anche a qualche imprevisto di Orsato, di cui è fidato assistente anche fuori dall'Italia.
Con un solo big match abbiamo l'internazionale Preti (Mantova) e i non internazionali Tasso (La Spezia), Valeriani (Ravenna), Schenone (Genova) e Marrazzo (Roma 1). Passeri, internazionale dal 2014 non è stato impegnato in nessuna gara di prima fascia.
Bisogna segnalare l'utilizzo degli assistenti Meli e Crispo nel derby di Milano di coppa Italia, e di Tonolini e Tegoni per quello di Torino.
Agli spareggi dei Mondiali con Orsato e Rocchi sono andati rispettivamente la coppia Manganelli - Di Fiore e Di Liberatore - Tonolini. Come diceva BlueLord in un altro topic probabilmente il momento di Tonolini non è tra i migliori, ma sicuramente è un assistente con lunga esperienza internazionale: credo rimanga comunque lui il primo candidato per affiancare Di Liberatore e Rocchi ai Mondiali.
Prima di passare alle gare di seconda fascia ecco il riassunto degli arbitri centrali dei big match:
4 ROCCHI (Firenze)
2 IRRATI (Pistoia)
2 TAGLIAVENTO (Terni)
2 BANTI (Livorno)
2 VALERI (Roma 2)
1 DOVERI (Roma 1)
1 GIACOMELLI (Trieste)
1 MAZZOLENI (Bergamo)
1 ORSATO (Schio).
Per quanto riguarda le gare di seconda fascia che sono un gradino sotto ai big match tra gli assistenti abbiamo in testa Tasso (La Spezia) e Peretti (Verona), con il primo che sembra essere protagonista di un percorso ascendente culminato con Inter - Lazio.
Seguono con 3 gare Alassio di Imperia, Di Fiore di Aosta, Vivenzi di Brescia, Valeriani di Ravenna, Tegoni di Milano e Passeri di Gubbio. Non mi dilungo a citare anche coloro che hanno meno di 3 gare.
Non ho trovato informazioni anagrafiche su Tasso e Peretti, spero che qualcuno più esperto di me possa condividere con noi il proprio pensiero riguardo al loro impiego.
In questa tipologia di gare, Rizzoli ha impegnato arbitri emergenti come Fabbri e Di Bello, ma anche alcuni internazionali come Guida e Massa che necessitavano di essere provati in gare di buon livello prima degli (spero vicini) esordi nei big match veri e propri.
Non è semplice analizzare oggettivamente l'andamento degli assistenti, io ho provato a farlo nella maniera che mi sembrava migliore.