da BlueLord il mar gen 02, 2018 12:50 pm
Mi spiace smontare Emiro in almeno due punti, ma già ha risposto correttamente anche FDalo a riguardo.
Gil Manzano non andrà oltre, eventualmente, i quarti di finale di Europa League (e già sarebbero qualcosa di straordinario), visto che appartiene ancora alla Category 1 e purtroppo tutto è anche legato a questo per fare le designazioni. Deve fare step ulteriori. Poi, in tutta onestà, ad oggi non mi pare che in campo internazionale stia brillando. Nel senso: non sta facendo male, ma per ora, è "uno dei tanti" Category 1.
Quasi sicuramente sarà promosso, al posto di Fernández Borbalán in Elite a giugno, ma per me ne deve fare ancora di strada prima di ricevere designazioni prestigiose.
Su Marciniak: anche qui ti risposi già Emiro, visto che non ha diretto la semifinale di Champions, dargli direttamente la finale sarebbe un evento assolutamente inatteso.
Secondo me ora ha nelle mire semifinale di Champions (se tutto va bene) e poi magari anche finale di Europa League. Se gli dai la finale di Champions ora, quali stimoli potrà trovare da qui in futuro? Visti i tanti anni che ha ancora davanti come Elite (glielo auguro). Sarebbe un fare di fretta qualcosa che invece può essere fatto meglio. Ma deve ovviamente prima di tutto rispondere in termini di prestazioni.
Noto molto spesso, Emiro, che il tuo pensare fuori dagli schemi (ed è giusto che ognuno abbia le proprie idee), ti porta a voler far bruciare le tappe e scalare le gerarchie a prescindere dalla vera realtà dei fatti: questo, i responsabili delle commissioni lo possono fare, ma fino ad un certo punto. Ci sono comunque trafile che vanno rispettate. Ci sono elementi in organico magari al momento più meritevoli, poi verrà il turno di altri. Così funziona ad alti livelli.
Tra l'altro, mi pare scontato che quest'anno vedremo dirigere la finale di Champions a Skomina o in seconda battuta Mazic, è per certi aspetti incredibile che lo sloveno, visto il rendimento degli ultimi tempi, non l'abbia ancora ottenuta!
Il discorso relativamente ai giovani che ti piacciono a livello nazionale attualmente in serie B è simile: il designatore potrà valorizzarli, ma non è che di punto in bianco li possa prendere e mettere davanti a tutti per farli andare in A.
Posso dire una cosa finale, senza cattiveria, ma per il gusto di parlare e non è un attacco a te ovviamente. Se tu fossi responsabile o designatore, e ti "innamorassi" in questo modo di alcuni dei tuoi arbitri in rosa, saresti a mio parere oltremodo ingiusto nei confronti di tutti gli altri nel tuo organico. Forse, non li prenderesti neanche in considerazione. Ricordati che un bravo "responsabile" deve guardare e tirare fuori il meglio da tutti.