Io sono contrario alla sospensione. E' vero, è giornata di lutto nazionale.... però, e cito da Wikipedia che difatto ha scopiazzato interi paragrafi dai siti istituzionali:
Dichiarato il lutto nazionale, il Ministero degli Affari Esteri comunica la notizia alle ambasciate e ai consolati all'estero, mentre tutte le autorità dello Stato devono astenersi da qualsiasi attività pubblica se non di beneficenza; le modalità particolari sono delineate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Tutte le bandiere degli edifici pubblici (anche all'estero, secondo disposizioni) vengono poste a mezz'asta, e quelle interne sono accompagnate da due strisce di velo nero a cravatta. La bandiera nazionale abbrunata, cioè con velo nero a cravatta, viene esposta esternamente solo nel caso di esequie del Capo dello Stato, o di un ex.
Sul piano pratico quindi il Presidente del Consiglio dei Ministri (ovvero il Governo) è libero di disporre le modalità con cui il lutto deve essere effettuato...quindi se si voleva sospendere le manifestazioni sportive che hanno luogo oggi deduco che queste persone avrebbero potuto fare di più che lamentarsi a proposito di "business e diritti televisivi" (e mi scuso per il commento politico). A prescindere dai colori politici bastava comunque definire cosa fare e farlo.
Sul piano morale spesso mi trovo a fare lutti nazionali, minuti di silenzio, partecipare a funerali di cui per dirla in modo schietto e forse eccessivamente brusco "mi frega poco" o che comunque percepisco come lontani da me. Mentre prendo parte a questi eventi, al loro termine, mi domando spesso quanto abbiano senso perchè comunque passo il resto della giornata (o della vita se vogliamo un estensione più lunga) a fare esattamente ciò che avevo previsto di fare: andare al mare, giocare a pallone, andare al lavoro, partecipare a feste e aperitivi,ecc,ecc o peggio a comportarmi come i problemi che hanno ingenerato quel lutto non ci fossero mai stati. Ecco, io vorrei sapere come hanno passato la giornata tutti coloro che oggi si sono strappati le vesti perchè Cristiano Ronaldo scorrazzava per il Bentegodi per la gioia delle folle. In altre parole quanti oggi non si sono dedicati ad attività "ludico-ricreative" per rispetto del lutto nazionale, quanti oggi hanno chiuso il loro esercizio commerciale magari nel mezzo di una località turistica,ecc,ecc,ecc....
Al di la di queste premesse continuo a pensare che persone ed enti abbiano la possibilità di vivere la dimensione del lutto in modi e tempi diversi....preferisco "un minuto" di silenzio prima di una partita fatto in modo sentito più che 24h in cui l'unica cosa a vestirsi di nero è la casella del calendario.
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-