L'unica interpretazione sensata sarebbe considerare il 53.3 come l'indicazione relativa alle gare precedenti l'esclusione (a prescindere da quando questa avvenga), e il 53.4 quella sulle gare successiva (anche in questo caso a prescindere dal momento dell'esclusione). Ma se questo era l'intento del legislatore, la stesura è davvero pietosa.
Ma, a me pare che l'intento del legislatore sia chiaro. Al netto dei fronzoli, infatti, gli articoli recitano:
53.3 Qualora una società si ritiri dal Campionato durante il girone di andata, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore per la classifica
53.4 Qualora una società si ritiri dal Campionato durante il girone di ritorno tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3 in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario.
Quindi se lasci durante l'andata si fa finta che tu non sia mai esistito, se lasci durante il ritorno quel che è fatto è fatto e tutto ciò che non è ancora fatto è 3-0 per gli altri.
Ma in generale per qualsiasi caso del genere perché non si possa fare sempre così!
Perchè se siamo all'ultima di campionato e sono primo a +3 e una squadra molla finisco a pari con la seconda obbligandomi a vincere l'ultima gara quando prima mi bastava un pareggio.... e ovviamente risvolti similari ci sono per tutte quelle squadre che si ritrovano all'improvviso ad aver fatto i conti senza l'oste per quanto riguarda retrocessioni,playoff,out, promozioni,ecc,ecc,ecc...