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NASCE IL 'MOVIMENTO ARBITRI 2020' - Tanti obiettivi in cantiere

Da Luca Fiorucci, ex capo degli arbitri umbri:

"Si porta a conoscenza di tutti gli sportivi la nascita del “Movimento arbitri 2020“ presieduto dall’ ex Capo degli arbitri umbri Luca Fiorucci.

Il movimento, la cui presentazione ufficiale si svolgera’ a Roma nel mese di settembre 2019, si pone come obiettivo di raccogliere in tutta Italia idee, risorse e persone che portino avanti un nuovo progetto atto alla crescita degli arbitri italiani di calcio.

I punti cardine del movimento, elencati dal Dott. Fiorucci, sono la creazione di una scuola per dirigenti arbitrali, l’abolizione per chiunque dei doppi incarichi, snellimento della burocrazia, riunificazione arbitri serie A e B, comunicazione e confronto continuo in campo e fuori dal campo alla “ pari “ tra arbitri, calciatori, allenatori e dirigenti di societa’ calcistiche e la concessione “ regolamentata “ di interviste al termine delle gare di serie A.

Certamente il target principale sara’ portare nel 2020 l’ associazione arbitri nel futuro, con la modernita’ che necessita al passo con i tempi dettata dalla continua evoluzione della societa’ civile e del mondo calcistico italiano ed internazionale.

Nel 2020, ricordiamo, che si chiude il terzo mandato dell’ attuale Presidente AIA Marcello Nicchi."

DA: SETTECALCIO

...e nascerà il quarto mandato...

Faccio una domanda ai più esperti di "politica associativa": qualcuno mi spiega che senso ha la candidatura di una persona (rispettabilissima) ma che non è più un associato (causa sue dimissioni dall'AIA) ?

arrigo ha scritto:Faccio una domanda ai più esperti di "politica associativa": qualcuno mi spiega che senso ha la candidatura di una persona (rispettabilissima) ma che non è più un associato (causa sue dimissioni dall'AIA) ?

Cosa ti fa pensare che sia automaticamente anche il candidato alle prossime elezioni presidenziali?
Di Maio ha vinto le elezioni ma Presidente del Consiglio è Giuseppe Conte.

da quel che mi risulta si era dimesso dopo aver ricevuto una sospensione di circa 1 anno dalla commissione disciplina di appello nazionale

missed_approach ha scritto:

arrigo ha scritto:Faccio una domanda ai più esperti di "politica associativa": qualcuno mi spiega che senso ha la candidatura di una persona (rispettabilissima) ma che non è più un associato (causa sue dimissioni dall'AIA) ?

Cosa ti fa pensare che sia automaticamente anche il candidato alle prossime elezioni presidenziali?
Di Maio ha vinto le elezioni ma Presidente del Consiglio è Giuseppe Conte.

L'ha scritto lui nella mail inviata in tutta Italia.
Il contatto mail è "lucafioruccipresidente".

Tu mi parli di Di Maio e Conte... boh, mi sembra che c'entri poco. Di Maio è il leader di un partito in una coalizione. Fiorucci come può porsi a capo di un "partito" se non appartiene più a quella "nazione"

arrigo ha scritto:

missed_approach ha scritto:

arrigo ha scritto:Faccio una domanda ai più esperti di "politica associativa": qualcuno mi spiega che senso ha la candidatura di una persona (rispettabilissima) ma che non è più un associato (causa sue dimissioni dall'AIA) ?

Cosa ti fa pensare che sia automaticamente anche il candidato alle prossime elezioni presidenziali?
Di Maio ha vinto le elezioni ma Presidente del Consiglio è Giuseppe Conte.

L'ha scritto lui nella mail inviata in tutta Italia.
Il contatto mail è "lucafioruccipresidente".

Tu mi parli di Di Maio e Conte... boh, mi sembra che c'entri poco. Di Maio è il leader di un partito in una coalizione. Fiorucci come può porsi a capo di un "partito" se non appartiene più a quella "nazione"

Ah se l'ha scritto lui allora ok.
Nel post si parlava di "presidente del movimento"(non ho letto questa mail) ,tu chiedevi come può candidarsi una persona che non è più un associato e io ti ho risposto che non era automatico fosse lui il candidato: poteva tirare le file per qualcun altro e poi rientrare dal portone principale.

Comunque, anche Braschi si era dimesso dall'AIA......

missed_approach ha scritto:

arrigo ha scritto:Faccio una domanda ai più esperti di "politica associativa": qualcuno mi spiega che senso ha la candidatura di una persona (rispettabilissima) ma che non è più un associato (causa sue dimissioni dall'AIA) ?

Cosa ti fa pensare che sia automaticamente anche il candidato alle prossime elezioni presidenziali?
Di Maio ha vinto le elezioni ma Presidente del Consiglio è Giuseppe Conte.

Di Maio ha vinto le elezioni? mi è sfuggito qualcosa?

Mi sembra lo stesso cliché posto in essere in precedenti elezioni: questo sistema non fa altro che dare maggior forza all'attuale vertice.
Io apprezzerei molto di più qualche figura di spessore che si metta in gioco in anticipo, in maniera palese e chiara, avanzando la propria proposta ed esponendo le proprie idee con serenità senza aizzare gli animi.
Vedremo... Il mio auspicio è sempre quello di un confronto sereno e democratico in cui ci si possa arricchire reciprocamente nell'interesse dell'associazione.

quagliabella ha scritto:

missed_approach ha scritto:

arrigo ha scritto:Faccio una domanda ai più esperti di "politica associativa": qualcuno mi spiega che senso ha la candidatura di una persona (rispettabilissima) ma che non è più un associato (causa sue dimissioni dall'AIA) ?

Cosa ti fa pensare che sia automaticamente anche il candidato alle prossime elezioni presidenziali?
Di Maio ha vinto le elezioni ma Presidente del Consiglio è Giuseppe Conte.

Di Maio ha vinto le elezioni? mi è sfuggito qualcosa?

Dai si capiva cosa volevo dire..... non volevo scoprire ferite piddine

Indice ha scritto:Mi sembra lo stesso cliché posto in essere in precedenti elezioni: questo sistema non fa altro che dare maggior forza all'attuale vertice.
Io apprezzerei molto di più qualche figura di spessore che si metta in gioco in anticipo, in maniera palese e chiara, avanzando la propria proposta ed esponendo le proprie idee con serenità senza aizzare gli animi.
Vedremo... Il mio auspicio è sempre quello di un confronto sereno e democratico in cui ci si possa arricchire reciprocamente nell'interesse dell'associazione.

Concordo in toto.
Diciamo che a livello di comunicazione si sono mossi bene ("Movimento...", "raccogliere in tutta Italia idee, risorse e persone") sono tutte strategie comunicativi che fanno leva sulla partecipazione della base, della lotta alla casta etc...
Tutta fuffa ovviamente: chi si candida lo fa per comandare con i suoi.
Quello che auspicherei,è una campagna elettorale le cui "marchette" elettorali siano esclusivamente rivolte alla base.
A me della riunificazione delle 2 CAN cosi delle interviste post partita frega zero: io vedo che la base conta zero ed essendo composta dalla stragrande maggioranza degli associati, vorrei che si pensasse maggiormente a noi ma soprattutto al ragazzino di 15 anni che la domenica mattina va a fare i GIP.
Questo vorrei e questo dovrebbero valutare i presidenti di sezione.....delle guerre tra associati per il posticino nel ST o come componente CRA, ne farei volentieri a meno.
Ed invece,come ad ogni giro, si scatenerà la guerra tra bande per salvaguardare miserabili posticini...