Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda bracco75 il sab mar 21, 2020 4:21 pm

2002. Uno dei peggiori mondiali dal punto di vista arbitrale. Blatter indirizza da subito le designazioni, cercando di far in modo che Giappone e Corea del Sud vadano il più avanti possibile. Soprattutto i coreani possono godere di due arbitraggi scandalosi: il famigerato Byron Moreno che nell'ottavo contro l'Italia permette agli asiatici di picchiare come fabbri (Non considero un errore il rigore concesso e l'espulsione di Totti) e mostra una pancetta degna di altri palcoscenici e un atteggiamento ducesco decisamente inopportuno. Nei quarti il già citato Gamal Ghandour insieme ai suoi assistenti elimina la Spagna sicché la Corea del Sud si trova incredibilmente in semifinale dove si ferma. Dopo le veementi polemiche, unite alle incalzanti accuse di corruzione, Blatter fa un passo indietro e per le fasi finali va sul sicuro, cooptando solo europei: Urs Meier e Kim Milton Nielsen per le semifinali e Pierluigi Collina per la finalissima Brasile Germania. Arbitraggi impeccabili ca va sans dire. È il mondiale peggiore dal punto di vista arbitrale, quello dell'inglese Graham Poll e dell'espulsione dopo 3 cartellini gialli e delle reti annullate agli azzurri contro la Croazia per offside inesistenti con Trap in panchina che prende a calci qualsiasi cosa gli capiti a tiro sotto gli occhi impotenti del IV uomo marocchino Guezzaz. Un italiano torna in finale dopo 24 anni. Non dovremo attendere così tanto per vederne un altro. Ma nel frattempo ci sarà Germania 2006...e il cielo azzurro sopra Berlino..
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda AEffeQ il sab mar 21, 2020 4:42 pm

Una ricostruzione arbitrale del mondiale di Germania?
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda MrSoul il sab mar 21, 2020 5:29 pm

Che bel thread, grazie.
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda bracco75 il sab mar 21, 2020 6:17 pm

2006. Popò popò...è il nostro mondiale, ed è un ottimo mondiale dal punto di vista arbitrale. Gli arbitri sudamericani la fanno da padrone. Due su tutti: Horacio Elizondo, argentino, dirige gara inaugurale e finalissima. Proprio la finale, vinta dagli azzurri contro i francesi, rappresenta un po' una svolta. Per la prima volta la review tv fa, surrettiziamente, il suo ingresso, inducendo l'assistente Otero a suggerire, dopo colloquio con il IV uomo Medina Cantalejo, il sacrosanto rosso a Zidane. L'altro sudamericano sugli scudi è l'uruguaiano Jorge Larrionda, che dirige la semifinale della Francia dopo uno spettacolare Italia-Usa in cui commina 3 rossi per gioco violento, tutte giustissime. I colori italiani sono affidati a Roberto Rosetti, che all'ultimo momento sostituisce Massimo De Santis, travolto da Calciopoli. Il torinese si comporta bene, purtroppo il 2010 non andrà altrettanto bene per lui. Gli arbitri dell'Italia: Ghana, il brasiliano Simon, Usa come detto Larrionda, Repubblica Ceca il messicano Archundia, altra rivelazione del torneo, negli ottavi contro gli Aussie lo spagnolo Medina Cantalejo, che espulse Materazzi per gioco violento e concesse agli azzurri un discutibile rigore al 95°, nei quarti contro l'Ucraina il belga De Bleeckere ed in semifinale nuovamente Archundia. Si ricorda la foto a fine match di Materazzi che, in ginocchio, abbraccia l'arbitro, stupito ed un po' comprensibilmente imbarazzato. Un bel mondiale di pubblico e sport, ed anche dal punto di vista arbitrale.
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda AEffeQ il sab mar 21, 2020 8:47 pm

Anche io ricordo grandi prestazioni di Archundia in Germania.. Mi colpì molto!
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda Observer il sab mar 21, 2020 8:49 pm

bracco75 ha scritto:2006. Popò popò...è il nostro mondiale, ed è un ottimo mondiale dal punto di vista arbitrale. Gli arbitri sudamericani la fanno da padrone. Due su tutti: Horacio Elizondo, argentino, dirige gara inaugurale e finalissima. Proprio la finale, vinta dagli azzurri contro i francesi, rappresenta un po' una svolta. Per la prima volta la review tv fa, surrettiziamente, il suo ingresso, inducendo l'assistente Otero a suggerire, dopo colloquio con il IV uomo Medina Cantalejo, il sacrosanto rosso a Zidane. L'altro sudamericano sugli scudi è l'uruguaiano Jorge Larrionda, che dirige la semifinale della Francia dopo uno spettacolare Italia-Usa in cui commina 3 rossi per gioco violento, tutte giustissime. I colori italiani sono affidati a Roberto Rosetti, che all'ultimo momento sostituisce Massimo De Santis, travolto da Calciopoli. Il torinese si comporta bene, purtroppo il 2010 non andrà altrettanto bene per lui. Gli arbitri dell'Italia: Ghana, il brasiliano Simon, Usa come detto Larrionda, Repubblica Ceca il messicano Archundia, altra rivelazione del torneo, negli ottavi contro gli Aussie lo spagnolo Medina Cantalejo, che espulse Materazzi per gioco violento e concesse agli azzurri un discutibile rigore al 95°, nei quarti contro l'Ucraina il belga De Bleeckere ed in semifinale nuovamente Archundia. Si ricorda la foto a fine match di Materazzi che, in ginocchio, abbraccia l'arbitro, stupito ed un po' comprensibilmente imbarazzato. Un bel mondiale di pubblico e sport, ed anche dal punto di vista arbitrale.


e mo ti voglio a parlare del 2010 ... e di come mai Roberto lanciatissmo per la finale se ne va a casa dopo gli ottavi, nonostante una delle peggiori nazionali italane di sempre esca alle eliminatorie ultima in classifica ...... è proprio vero un fischio in un istante vale una vita!

tenete presente che a livello UEFA nell'intermezzo c'è Euro 2008 con Kill the Referee ... quindi con un Webb in pessimo spolvero e con Rosetti con le quotazioni a mille, se non a diecimila!
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda emiro1965 il sab mar 21, 2020 9:05 pm

..il gol di Tevez . C'era anche Irmatov in corsa e anche Busacca all'inizio del torneo no ? Webb arrivò in fondo senza errori. Il destino di un fischio sbagliato, credo proprio avrebbe avuto la strada libera il torinese.
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda bracco75 il sab mar 21, 2020 9:58 pm

Observer ha scritto:
bracco75 ha scritto:2006. Popò popò...è il nostro mondiale, ed è un ottimo mondiale dal punto di vista arbitrale. Gli arbitri sudamericani la fanno da padrone. Due su tutti: Horacio Elizondo, argentino, dirige gara inaugurale e finalissima. Proprio la finale, vinta dagli azzurri contro i francesi, rappresenta un po' una svolta. Per la prima volta la review tv fa, surrettiziamente, il suo ingresso, inducendo l'assistente Otero a suggerire, dopo colloquio con il IV uomo Medina Cantalejo, il sacrosanto rosso a Zidane. L'altro sudamericano sugli scudi è l'uruguaiano Jorge Larrionda, che dirige la semifinale della Francia dopo uno spettacolare Italia-Usa in cui commina 3 rossi per gioco violento, tutte giustissime. I colori italiani sono affidati a Roberto Rosetti, che all'ultimo momento sostituisce Massimo De Santis, travolto da Calciopoli. Il torinese si comporta bene, purtroppo il 2010 non andrà altrettanto bene per lui. Gli arbitri dell'Italia: Ghana, il brasiliano Simon, Usa come detto Larrionda, Repubblica Ceca il messicano Archundia, altra rivelazione del torneo, negli ottavi contro gli Aussie lo spagnolo Medina Cantalejo, che espulse Materazzi per gioco violento e concesse agli azzurri un discutibile rigore al 95°, nei quarti contro l'Ucraina il belga De Bleeckere ed in semifinale nuovamente Archundia. Si ricorda la foto a fine match di Materazzi che, in ginocchio, abbraccia l'arbitro, stupito ed un po' comprensibilmente imbarazzato. Un bel mondiale di pubblico e sport, ed anche dal punto di vista arbitrale.


e mo ti voglio a parlare del 2010 ... e di come mai Roberto lanciatissmo per la finale se ne va a casa dopo gli ottavi, nonostante una delle peggiori nazionali italane di sempre esca alle eliminatorie ultima in classifica ...... è proprio vero un fischio in un istante vale una vita!

tenete presente che a livello UEFA nell'intermezzo c'è Euro 2008 con Kill the Referee ... quindi con un Webb in pessimo spolvero e con Rosetti con le quotazioni a mille, se non a diecimila!

Rosetti è stato un grande arbitro, è un ottimo dirigente e soprattutto una persona davvero di spessore. È stato tradito nel momento più inopportuno da un mio caro amico, un'altra persona perbene oltre che un assistente coi fiocchi. Avrebbe avuto strada spianata per la finale. Webb è stato un ripiego, e, detto tra noi, quella finale l'ha diretta maluccio. È il coronamento di una carriera straordinaria che non è arrivato. È un cruccio che traspare da ogni parola del suo libro, il cui filo conduttore è proprio quello sciagurato sbandieramento di Ayroldi.
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda Observer il dom mar 22, 2020 10:13 am

bracco75 ha scritto:Rosetti è stato un grande arbitro, è un ottimo dirigente e soprattutto una persona davvero di spessore. È stato tradito nel momento più inopportuno da un mio caro amico, un'altra persona perbene oltre che un assistente coi fiocchi. Avrebbe avuto strada spianata per la finale. Webb è stato un ripiego, e, detto tra noi, quella finale l'ha diretta maluccio. È il coronamento di una carriera straordinaria che non è arrivato. È un cruccio che traspare da ogni parola del suo libro, il cui filo conduttore è proprio quello sciagurato sbandieramento di Ayroldi.


Rosetti è stato un arbitro di una intelligenza rara. Era capace di comprendere il momento in cui intervenire, con una potenza che pochi altri avevano, ma a questo sommava una intelligenza straordinaria e una capacità di integrarsi nel mondo del calcio che nessuno, nemmeno Rizzoli poi, seppe avere.

Rosetti non si fece mai mandare a quel tal paese palesemente da un Totti qualsiasi in diretta televisiva, tanto per inciso. Certo era giovane, ma anche Roberto fu giovane e queste m____e non le schiacciò mai.

Se ascoltate le registrazioni di Roberto, in Kill the Referee, c'è tutto il suo Arbitraggio. Davvero bravo, e davvero sfortunato. Perdere la gara che tutti gli Arbitri vorrebbero dirigere per coronare una carriera per un errore non proprio, è un rimpianto difficile da digerire. Purtroppo Ayroldi commise un errore di valutazione che, se lo analizziamo come i maestri di biliardo delle commedie B movies anni 80 potrebbe anche essere definito evidente o grossolano.

Chissà cosa passa nella testa di un uomo che si è preparato per 25 anni per essere reattivo in quel momento, e sbaglia. Iniziava a essere un tema ricorrente però: ricordate la rete in fuorigioco che convalidò Webb agli europei, sempre propiziata da un errore di un Assistente pur eccezionale come Darren Cann?

Purtroppo "essere" Arbitro significa essere un camaleonte, come ripeteva spesso un mio grandissimo OT: devi essere leader, ma ti devi inserire in una squadra. Devi prendere decisioni, pur inserito in un mondo che tenta in tutti i modi di influenzarti.

Andò così ... pazienza.

Rosetti da OT fu ancora più un grande: spessore incredibile, con tutto il rispetto per chi lo precedeva fece fare agli Arbitri di serie C (o lega PRO a seconda dell'andamento delle stagioni e della migrazione delle rondini) un balzo in avanti incredibile. Portò con se concetti professionistici, e aiutò a forgiare tutta la generazione di Arbitri che oggi primeggia.

Persona di straordinarie doti umane: umile, ma determinato. Un vincente, sempre.

Spero che presto possa dare il proprio contributo alla nostra associazione dalla posizione che merita :-)
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Re: Edgardo Codesal fianlista di Italia 90 si racconta

Messaggioda bracco75 il dom mar 22, 2020 11:48 am

Sono pienamente d'accordo con te Obs. Rosetti è, secondo me, il prototipo dell'arbitro moderno: bel fusto, prestante, autorevole senza essere mai autoritario. Rizzoli è stato un grande arbitro, ma più politico ed attento a certi equilibri. L'unico che poteva giocarsela con Rosetti è stato Paparesta, capace di portare a termine tra gli applausi un derby di Roma dopo essere stato colpito da un accendino alla radice del naso, a 2 settimane dalla sceneggiata di Frisk. Ovviamente al netto degli errori macroscopici commessi al...telefono..
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