E' una notizia che ha qlk mese però mi sembra interessante poterla discutere, anche perchè il ragazzo in questione ho il piacere di conoscerlo personalmente, un caro amico che ha mille nazionalità (americana, italiana e trinidad e tobago)
La convenzione dell'UNESCO afferma che devono essere considerati patrimonio dell'umanità intera a qualsiasi popolo si appartenga e quindi sarà l'insieme degli stati del mondo che dovrà darsi cura affinché questo patrimonio umano venga salvaguardato. Concetto di universalità dei valori umani,di sopranazionalità,di cultura indicibili. In Campania ancora un evento importante ed unico nel suo genere,di orgoglio sezionale,regionale e nazionale.
E' bello raccontare questo evento internazionale. Un arbitro di origine di Trinidad e Tobago ma di nazionalità italiana iscritto alla sezione di Napoli dal 17 aprile 2007,nella categoria giovanissimi provinciali domenica 13 maggio ha esordito nel campionato italiano con la partita Domenico Luongo - Monteruscello. Ma il "giovane" arbitro ha un curriculum internazionale ed una esperienza da brividi.
Da brividi unici,talento innato e giudizi univoci di solidarietà sulla prestazione. Un" esordio" che fa da consapevolezza ed apre ad una associazione cosmopolita senza barriere di ogni genere.
Il nome dell'arbitro è Nigel Alexander 36 anni ,militare in forza alla NATO che ha fatto parte della federazione Inglese,in cui ha arbitrato fino alla"four division",paragonabile alla nostra CAN D.
Ma la sua carriera non finisce qui,perché Nigel ha arbitrato durante le sue missioni anche nella Premier division Coreana, e nel "second level"del soccer americano. Insomma un'esperienza mondiale di grande livello. Esperienze calcistiche ed arbitrali a confronto per poi culminare nei campionati regionali Campani che forse sono tra i più agguerriti al mondo!
Nigel dopo la partita esordio,in cui ha brillato per esperienza e tecnica,ha avuto i complimenti direttamente dal Presidente Colella e dal vicepresidente del CRA Gregoroni.
Insomma un avvenimento interessantissimo per la sezione di Napoli,per la Campania e per tutta l'Associazione che è sempre più cosmopolita.