Giocatore rompe un vetro

[Emilio_DB2]

Sono d'accordo sul riportare sul referto...ma quello che dice Claudio sull'espulsione per me non sta nè in cielo nè in terra

[Claudio90]

Se non si contestualizza l'episodio, non è possibile dare una risposta. Rimane il fatto che ogni danneggiamento procurato volontariamente alle strutture, deve essere riportato sul referto di gara. Per "volontariamente" mi riferisco non tanto alle conseguenze dall'atto compiuto, quanto all'atto stesso. Mi spiego: se io dò un calcio ad una porta, o la sbatto violentemente, devo mettere in conto il fatto di poterla rompere o danneggiare. Se ciò accade, il mio comportamento è volontario, anche se l'esito è andato oltre le mie intenzioni.

Sono d'accordo sul riportare sul referto...ma quello che dice Claudio sull'espulsione per me non sta nè in cielo nè in terra

Emilio ... ovviamente il tutto viene riportato nel referto... ma perchè non espellerlo? è o no un comportamento violento? Se non sbaglio il regolamento non dice che un calciatore deve essere espulso che commette violenza nei confronti di compagni, avversari, arbitro o pubblico?

[Emilio_DB2]

Certo, e il muro è forse un essere umano appartenente a queste categorie?

[Claudio90]

Certo, e il muro è forse un essere umano appartenente a queste categorie?

Ed è una persona sana una che da un calcio al muro o ad un sanitario??? Io sinceramente elementi del genere in campo non li farei rientrare

[Emilio_DB2]

non sto dicendo che fa bene a farlo ma tu non puoi forzare il regolamento come preferisci

[Maverick]

non sto dicendo che fa bene a farlo ma tu non puoi forzare il regolamento come preferisci

infatti... noi non inventiamo regole ma bensì le facciamo rispettare

[ciesse]

State continuando a discutere del "niente"! L'episodio va contestualizzato, punto e basta. Così è una discussione senza senso.

[Emilio_DB2]

Infatti Ciesse è quello che ho detto anche io. Il semplice tirare un calcio non vuol dire niente, se fosse accompagnato da insulti allora sì che sarebbe espulsione ma sennò non c'è neanche motivo per discuterne