da ciesse il sab giu 28, 2008 12:33 pm
Una deroga simile era già stata concessa a Collina, che però non poté "goderne" a pieno a causa dello "stop precauzionale" (e conseguenti dimissioni) in seguito alla vicenda dello spot per una casa automobilistica che era anche sponsor del Milan.
E' ovvio che una deroga del genere concessa a Farina, creerebbe un "precedente" dal peso molto diverso rispetto alla stessa deroga concessa all'attuale commissario CAN: Farina non è stato insignito per cinque anni di fila del titolo di miglior arbitro del mondo e non ha diretto una finale mondiale. Personalmente non sono contrario a questo tipo di deroghe, ma ritengo che dovrebbero essere stabiliti dei criteri quanto più oggettivi possibile per stabilire chi ne può usufruire e chi no, anche per evitare, come dice AssistantRef, che possano essere fatte discriminazioni future. Un metro di valutazione, ad esempio, potrebbe essere il numero di stagioni trascorse fra i "top class" UEFA o l'aver diretto delle finali o semifinali europee. Deroghe date, cioè, a chi ha dimostrato sul campo di essere di un livello superiore agli altri.
Naturalmente, l'eventuale deroga non dovrebbe, a mio parere, diminuire il numero di promozioni previste dalla CAN/C alla CAN, perchè questo andrebbe a discapito di un indispensabile ricambio generazionale.