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Re: Chi diventerà internazionale nel 2019?

MessaggioInviato: ven ott 05, 2018 9:10 am
da javasup
Io sinceramente non mi farei prendere da tutta questa nostalgia e francamente nemmeno la capisco.
Casarin è stato indubbiamente un designatore "visionario", un vero rivoluzionario per l'epoca ed ha scritto un pezzo di storia dell'AIA.
Come arbitro era ben voluto da tutti, una figura estremamente carismatica nell'AIA. Basti pensare che nei suoi ultimi anni di attività, quando il fisico non lo aiutava più, ai test atletici tutti i suoi colleghi della CAN rallentavano e si mettevano a correre dietro di lui, nessuno voleva farlo sfigurare.
Era un grande arbitro ma come designatore si è superato. Quelli che sono venuti subito dopo di lui hanno vissuto di rendita.

Ora, sono passati più di 20 anni, noi non abbiamo bisogno di una copia di Casarin perchè lui è stato magnifico ai suoi tempi ma oggi la situazione è cambiata radicalmente. Il calcio si è evoluto, il professionismo arbitrale anche, la tv ed internet ci fanno vivere in una sorta di grande fratello h24 e la tecnologia è entrata prepotentemente anche nel calcio.
Non abbiamo bisogno di riapplicare il metodo Casarin ma abbiamo bisogno di un nuovo designatore visionario e lungimirante che inventi un nuovo metodo.

In questo senso io penso che a Nicola Rizzoli non manchi nulla per riuscire in questo arduo compito.
E' una persona intelligentissima, ha le spalle forti, nell'Associazione è ben voluto da tutti, se si candidasse per qualsiasi posizione vincerebbe a mani basse perchè è carismatico, competente, è un mediatore che sa ascoltare tutti gli interlocutori ma che sa mettere ognuno al proprio posto con garbo e finezza senza aver bisogno di alzare la voce.

Secondo il mio personalissimo parere è la persona giusta, nessuno più di lui potrebbe riuscire nell'incarico, non gli manca nulla. Io credo, spero e faccio il tifo per la sua rivoluzione dolce.

Re: Chi diventerà internazionale nel 2019?

MessaggioInviato: ven ott 05, 2018 9:15 am
da ATAF
Bluelord e Javasup avete ragione
Ma perché Rizzoli riesca nel suo compito occorrerebbe duplicarlo negli OTN Can D e Cai dove ci dovrebbe essere molta più lungimiranza e pochi giochetti geo politici.

Re: Chi diventerà internazionale nel 2019?

MessaggioInviato: ven ott 05, 2018 9:46 am
da bracco75
javasup ha scritto:Io sinceramente non mi farei prendere da tutta questa nostalgia e francamente nemmeno la capisco.
Casarin è stato indubbiamente un designatore "visionario", un vero rivoluzionario per l'epoca ed ha scritto un pezzo di storia dell'AIA.
Come arbitro era ben voluto da tutti, una figura estremamente carismatica nell'AIA. Basti pensare che nei suoi ultimi anni di attività, quando il fisico non lo aiutava più, ai test atletici tutti i suoi colleghi della CAN rallentavano e si mettevano a correre dietro di lui, nessuno voleva farlo sfigurare.
Era un grande arbitro ma come designatore si è superato. Quelli che sono venuti subito dopo di lui hanno vissuto di rendita.

Ora, sono passati più di 20 anni, noi non abbiamo bisogno di una copia di Casarin perchè lui è stato magnifico ai suoi tempi ma oggi la situazione è cambiata radicalmente. Il calcio si è evoluto, il professionismo arbitrale anche, la tv ed internet ci fanno vivere in una sorta di grande fratello h24 e la tecnologia è entrata prepotentemente anche nel calcio.
Non abbiamo bisogno di riapplicare il metodo Casarin ma abbiamo bisogno di un nuovo designatore visionario e lungimirante che inventi un nuovo metodo.

In questo senso io penso che a Nicola Rizzoli non manchi nulla per riuscire in questo arduo compito.
E' una persona intelligentissima, ha le spalle forti, nell'Associazione è ben voluto da tutti, se si candidasse per qualsiasi posizione vincerebbe a mani basse perchè è carismatico, competente, è un mediatore che sa ascoltare tutti gli interlocutori ma che sa mettere ognuno al proprio posto con garbo e finezza senza aver bisogno di alzare la voce.

Secondo il mio personalissimo parere è la persona giusta, nessuno più di lui potrebbe riuscire nell'incarico, non gli manca nulla. Io credo, spero e faccio il tifo per la sua rivoluzione dolce.


Sono d'accordo con te su Rizzoli, ma lo attendo al varco: nella sua prima stagione ha impresso una direzione di marcia (lievemente ma significativamente) diversa rispetto ai suoi predecessori, ora è il tempo di osare, proprio per la credibilità che riscuote nell'Associazione e sui media, come giustamente hai osservato tu. Altrettanto condivisibile è l'osservazione di ATAF: se il materiale che ti arriva è quello, beh allora è difficile poter estrarre delle gemme pure. Il lavoro che andrebbe fatto, secondo me, in D o più giù, è sugli OT e sugli OA, che tendono ad innamorarsi di alcuni elementi, anche a dispetto dell'evidenza.
PS: @ ludovipero: è il tuo primo messaggio, ma non occorre darmi del lei. Io non sono anziano come Doraemon

Re: Chi diventerà internazionale nel 2019?

MessaggioInviato: ven ott 05, 2018 12:30 pm
da quagliabella
ludovipero ha scritto:
bracco75 ha scritto:
quagliabella ha scritto:poi, ricordo che una volta (ahimè, comincio ad avere i miei anni, :-? :-?) gli internazionali erano 7. ora sono 10, quasi il 50% della CAN A. normale che, ad un certo punto, vengano (causa dismissioni per età o varie) promossi arbitri con un numero di partite abbastanza basso o senza big pasticceria pavia all'attivo. così come è conseguentemente normale che ce ne siano almeno tre o quattro che facciano solo le nazionali u19, youth league, solo preliminari di champions ed europa league e poco altro.


Anche questa osservazione è condivisibile. Il problema è che, anche tra i dieci internazionali, ce ne sono alcuni (soprattutto con la gestione Messina) che i big match non li hanno visti neppure con il binocolo. Figuriamoci i giovani prospetti.



Carissimo bracco75, sono daccordo con lei per quando riguarda "li hanno visti neppure con il binocolo", però gli giovani magari si afecianano di più rispetto agli altri. Però questa osservazione è solo la mia pinione :ok :ok :ok

non so come mai nel mio post è uscito "pasticceria artigianale pavia". boh, misteri informatici, manco avessi scritto con lo smartphone

Re: Chi diventerà internazionale nel 2019?

MessaggioInviato: ven ott 05, 2018 1:17 pm
da Doraemon
A parte il calcio a undici maschile, avete idee su nuovi internazionali nelle altre sezioni (donne, futsal, beach)?

Re: Chi diventerà internazionale nel 2019?

MessaggioInviato: ven ott 05, 2018 7:37 pm
da emiro1965
javasup ha scritto:Io sinceramente non mi farei prendere da tutta questa nostalgia e francamente nemmeno la capisco.
Casarin è stato indubbiamente un designatore "visionario", un vero rivoluzionario per l'epoca ed ha scritto un pezzo di storia dell'AIA.
Come arbitro era ben voluto da tutti, una figura estremamente carismatica nell'AIA. Basti pensare che nei suoi ultimi anni di attività, quando il fisico non lo aiutava più, ai test atletici tutti i suoi colleghi della CAN rallentavano e si mettevano a correre dietro di lui, nessuno voleva farlo sfigurare.
Era un grande arbitro ma come designatore si è superato. Quelli che sono venuti subito dopo di lui hanno vissuto di rendita.

Ora, sono passati più di 20 anni, noi non abbiamo bisogno di una copia di Casarin perchè lui è stato magnifico ai suoi tempi ma oggi la situazione è cambiata radicalmente. Il calcio si è evoluto, il professionismo arbitrale anche, la tv ed internet ci fanno vivere in una sorta di grande fratello h24 e la tecnologia è entrata prepotentemente anche nel calcio.
Non abbiamo bisogno di riapplicare il metodo Casarin ma abbiamo bisogno di un nuovo designatore visionario e lungimirante che inventi un nuovo metodo.

In questo senso io penso che a Nicola Rizzoli non manchi nulla per riuscire in questo arduo compito.
E' una persona intelligentissima, ha le spalle forti, nell'Associazione è ben voluto da tutti, se si candidasse per qualsiasi posizione vincerebbe a mani basse perchè è carismatico, competente, è un mediatore che sa ascoltare tutti gli interlocutori ma che sa mettere ognuno al proprio posto con garbo e finezza senza aver bisogno di alzare la voce.

Secondo il mio personalissimo parere è la persona giusta, nessuno più di lui potrebbe riuscire nell'incarico, non gli manca nulla. Io credo, spero e faccio il tifo per la sua rivoluzione dolce.


Bei pensieri Javasup. Condivido la tua idea di Casarin mago , più come designatore che come arbitro. Le ultime righe non le commento perchè non conosco Rizzoli, mi fermo un attimo sulle tue ultime parole. "Rivoluzione dolce", no !!! non deve essere dolce, deve essere decisa, netta, chiara, come sta facendo Rosetti a Nyon. Serve una scossa forte.