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Tutti noi amiamo arbitrare, e tutti noi siamo disposti a sacrifici per continuare a coltivare la nostra passione.
Questo perchè ci diverte, ci appassiona ecc... Facciamo molte categorie con varietà di età e di stile di gioco.
Quanto è importante per voi la carriera arbitrale? Cosa pensate di essa? Io al quarto anno di tessera ho capito che ne posso fare a meno e ho rifiutato di salire alla categoria superiore, cosa che ha portato al risentimento dell'ot...

Premessa banale, non è detto che "carriera e divertimento" siano due cose inconciliabili.
Tuttavia diciamo che la carriera richiede più sacrifici e sicuramente più "stress".
A suo tempo,quando mi sono trovato a dover decidere, ho sempre deciso per il divertimento, questo non vuol dire arrivare al campo 20 minuti prima della partita o che ne so, fare un po' "quel che si vuole", significa magari non avere l'ansia da prestazione....(o da valutazione)

Nel mio caso voto per la carriera. Sono il primo a dire che arbitrare da un certo livello in poi richiede sacrifici che spesso possono portare via tempo al lavoro ed alla famiglia. Sono convinto del fatto che se veramente una persona ci tiene tanto questi sacrifici li fa fino in fondo nella convinzione che tutto ciò darà presto i suoi frutti.

Divertimento.... ho già una vita troppa stressata tra lavoro studio, se l'arbitraggio fosse una occupazione stabile allora sarebbe un altro discorso...

per ora direi carriera, anche se quando vado in campo mi diverto a ogni partita, quinid le 2 cose vanno un po' di pari passo!

per me è uno sport come tutti gli altri.... preparazione durante la settimana e test il we.
in più c'è un minimo di rimborso spesa che mi permette di ammortizzare alcune spese.

la carriera la lascio fare ai giovani comprese le categorie dalla 3a in poi.

Facendo carriera ci si diverte!

In quello che sto facendo mi sto impegnando al massimo levando magari tempo allo studio,agli amici e alle uscite serali(che x un ragazzo della mia età,18 anni,penso siano una cosa ovvia)x poter essere in grado di fare ogni domenica una grande prestazione sui campi di promozione....sono sicuro che qst duro impegno porterà dei frutti...quindi x qst dico carriera ma se non ci fosse divertimento non sarei nemmeno arbitro..

beren ha scritto:Tutti noi amiamo arbitrare, e tutti noi siamo disposti a sacrifici per continuare a coltivare la nostra passione.
Questo perchè ci diverte, ci appassiona ecc... Facciamo molte categorie con varietà di età e di stile di gioco.
Quanto è importante per voi la carriera arbitrale? Cosa pensate di essa? Io al quarto anno di tessera ho capito che ne posso fare a meno e ho rifiutato di salire alla categoria superiore, cosa che ha portato al risentimento dell'ot...

Tutto si basa sul divertimento. Pero ognuno di noi ha piacere a raggiungere traguardi, e per questo non capisco perche rifiutare la categoria superiore, nel tuo caso (visto il profilo) l'OTR. Arbitrare in prima non ti porta via di piu che arbitrare in seconda, no?
E chiaro che se per esigenze tue preferisci stare in provincia ed avere a che fare solo col tuo presidente (mi metta sabato, domenica mattina no, domenica prossima mi lascia fermo?) allora fai bene, ma se hai le carte in regola vacci a fare un salto su che ti da soddisfazione. Poi al massimo torni giu. Ci son tanti ragazzi che lo fanno regolarmente.
Ciao!

Lucaref ha scritto:Facendo carriera ci si diverte!

Già già...!
Decisamente Carriera E divertimento... se poi un giorno la carriera si stronca resta pur sempre solo il divertimento ^^