da fante il mer mag 22, 2013 7:46 am
Cerchiamo di ragionare. Il calciatore che non è in regola con l'equipaggiamento di gioco deve essere invitato a uscire dal terreno di gioco per adeguarsi. Non è prevista un'automatica ammonizione.
Qui entra in ballo il nostro discernimento che non può limitarsi all'esultanza per la segnatura della rete arrivando addirittura a dusquisire su cosa si debba fare se per caso la rete non venga poi convalidata.
E' chiaro che se un calciatore "perde" scarpe, pantaloncini o maglietta per eventi di gioco oppure se li toglie perchè ha avvertito un dolore, un bruciore o un disagio vario (ad esempio per le scarpe che scivolano o per indumenti bagnati, strappati o sporchi) non lo vai ad ammonire ma per gli altri casi non facciamo nulla?
A meno che un calciatore sia fuori di testa il togliersi un indumento viene da una motivazione (ad esempio per esultanza, protesta o esibizionismo). E qui il giallo ci sta tutto, senza se e senza ma.
Concludo. La casistica? E' uno strumento in continuo aggiornamento, farà chiarezza anche su questo punto. Fino ad allora si deve usare il proprio cervello.