Ucraina Moldova (Stepanenko)

[Observer]

Notare la bravura dell'arbitro che capisce tutto prima che accada: appena dopo il fallo va a trattenere il calciatore ucraino proprio perché potrebbe essere assalito dagli avversari e poi solo quando le acque si sono calmate, mostra il rosso.
Vorrei sottolineare questo comportamento, che spesso non è da tutti.

Da noi stasera a scuola e stato detto che questo comportamento e sbagliato, il rosso e da mostrare senza perdere tempo per evitare parapiglie... a volte mi chiedo dove sia il giusto...

schiri, ti assicuro che il comportamento dell'Arbitro in questione è da manuale norme di comportamento UEFA. Gira un video molto simile per le scuole arbitrali (che non a caso ho mostrato anche io ai miei pargoli in RTO) di una collega francese che dovrebbe chiamarsi Petignac ... se lo trovo ve lo faccio vedere.

Vai tranquillo .... fai così! Ne esci alla grande.

-- gio mar 28, 2013 11:33 am --

caspita che emozione vedere in campo Gigi di Bassano .... non ricordavo l'aneddoto anche perchè ero piccolo piccolo .... ma mamma che imbarazzo vedere Bordon in porta! Era meglio mettere un citofono parava di più!

[missed_approach]

Vai tranquillo .... fai così! Ne esci alla grande.

Ob,secondo me dovremmo anche fare la tara su cosa possiamo permetterci noi nelle categorie del non-calcio e cosa ci si può permettere in serie A o addirittura in campo internazionale.....
In soldoni poveri...in Terza....ma anche in Ecc,non fa differenza.....non mi butterei dentro rischiando di prendere una gomitata a gratis per fare l'eroe,con dei soggetti che non hanno molto da perdere....
Poi uno quando arriva in serie A,altro pianeta....di certo Zanetti non viene a strangolarti,ma su Zanetto carrozziere non ci metterei la mano sul fuoco

[bracco75]

Agnolin si "gettava" letteralmente nelle mischie e ne usciva generalmente vincitore ricordo un derby Lecce-Bari, serie A 1989/90, notoriamente molto sentito (soprattutto a quei tempi), ci fu una mischia a centrocampo, su un terreno reso fangoso dalla pioggia battente, tra qualche leccese (Virdis su tutti) e qualche barese; ebbene, il buon Agnolin vi si fiondò in mezzo, prese letteralmente per un braccio Virdis e Loseto del Bari (barese di Bari e storico capitano dei biancorossi) e li trascinò fuori con sè, urlando in faccia tanto che entrambi abbassarono la testa e si scusarono.

[Observer]

Vai tranquillo .... fai così! Ne esci alla grande.

Ob,secondo me dovremmo anche fare la tara su cosa possiamo permetterci noi nelle categorie del non-calcio e cosa ci si può permettere in serie A o addirittura in campo internazionale.....
In soldoni poveri...in Terza....ma anche in Ecc,non fa differenza.....non mi butterei dentro rischiando di prendere una gomitata a gratis per fare l'eroe,con dei soggetti che non hanno molto da perdere....
Poi uno quando arriva in serie A,altro pianeta....di certo Zanetti non viene a strangolarti,ma su Zanetto carrozziere non ci metterei la mano sul fuoco

mah guarda, in astratto il tuo discorso non fa una piega. Inserito in un contesto, però, ti faccio notare che siamo "noi" a dominare l'ambiente in cui viviamo. Cioè ... se parti dal presupposto che certe cose in terza non "possiamo" permettercele, siamo noi a erigere uno steccato relazionale ed a dire a noi stessi che oltre non possiamo andare.

E non è sempre così. Arbitrare è uno sport meraviglioso perchè è uno sport completo: è sport atletico, cognitivo e di relazione.

La relazione con il contesto la fai anche in terza cat. Se ti proponi da vincente, è assai probabile che tu riceva rispetto. Certo, poi in terza cat. è più probabile trovare "relitti" che non hanno niente da perdere .... ma allora sei TU che devi analizzare il contesto, e comprendere appena fai la chiama con chi impostare una comunicazione di livello alto, e con chi essere primordiale perchè questo è il suo livello di relazione.

Questo esempio è meraviglioso, perchè parla di un DDG che analizza, decide e comprende in una frazione di secondo. Per questo a me piace.

E in ultimo, un aneddoto di vita vissuta: io ho esordito in terza che ero poco più che maggiorenne. Seppi dopo che il mio presidente di Sezione era in tribuna non per visionarmi, ma per assicurarsi che ne uscissi con le ossa integre. Feci 2 ammoniti in uno 0-0 tedioso. Il secondo ammonito, lo feci per proteste perchè a gioco fermo il capitano locale mi venne a dire con il dito puntato una roba tipo: "ueeeeeee" ..... Io gli andai in faccia con il giallo in alto e gli dissi: "ueeeee te lo fai a tua sorella, non a me". Lo rifarei? Forse oggi no ... ma non perchè oggi non ho gli attributi ... ma solo perchè oggi ho un concetto diverso dell'educazione. Fatto è che questo se ne andò con le orecchie basse schiumando rabbia. Il mio presidente, che era in tribuna, mi disse che avevo rischiato grosso. Io risposi che feci quello che mi sentivo.

Siamo noi che leggiamo, comprendiamo e dominiamo il contesto. Fatto salvo ... ovviamente ... l'imponderabile

[missed_approach]

siamo "noi" a dominare l'ambiente in cui viviamo. Cioè ... se parti dal presupposto che certe cose in terza non "possiamo" permettercele, siamo noi a erigere uno steccato relazionale ed a dire a noi stessi che oltre non possiamo andare.
La relazione con il contesto la fai anche in terza cat. Se ti proponi da vincente, è assai probabile che tu riceva rispetto.

L'ambiente deve essere sano però A quel punto vale il concetto del vincente,dell'autorevole etc...
Ma se l'ambiente non è sano? Non si domina un bel niente....mi spiego meglio:
in queste categorie di non-calcio,l'approccio della gente che ci ruota intorno(dirigenti,giocatori) è molto superficiale: ci si allena poco,si è poco inclini alle regole e imposizioni,si prende tutto alla buona,è gente comune,non gente con cultura sportiva predisposta al sacrificio(fisico e mentale)....quindi colui che prende il giochino come valvola di sfogo,non gliene sfrega niente dell'autorevolezza,perchè va li per altro!! Spesso succede l'effetto opposto,cioè entrano in sfida con te...... perchè loro hanno bisogno di rubare quei tot metri durante una punzione,hanno bisogno di spingere l'avversario sulle palle aeree,hanno bisogno di tutte queste scorciatoie qua...e se tu me le vieti sei un nemico,non un buon arbitro che vede i falli...non so se passa il concetto....

Certo, poi in terza cat. è più probabile trovare "relitti" che non hanno niente da perdere .... ma allora sei TU che devi analizzare il contesto, e comprendere appena fai la chiama con chi impostare una comunicazione di livello alto, e con chi essere primordiale perchè questo è il suo livello di relazione.

Alla chiama capisci che aria tira ma non puoi assolutamente prendere le misure sui 22 personaggi....metti caso che sembra tutto ok,poi al 15 del 1° tempo succede patatrak....tu ti fiondi in mezzo in quel modo e spunta fuori l'eroe di turno che per picchiare un'altro ti molla una gomitata Perchè non aspettava altro lui eh....non ci puoi far nulla con la gente che non aspetta altro.Quante volte è successo di essere infamati anche quando non siamo stati minimamente influenti al gioco? Con chi non aspetta altro non ci vinci....
Guarda,conosco dei ragazzi della mia città che il sabato sera escono con quella predisposizione,al casino: lo cercano in tutti i modi. Addirittura dei conoscenti,quando c'è un qualcuno della loro comitiva che discute con un'altra persona,arrivano sparati nella discussione con una labbrata,cosi senza sapere perchè,percome,percosa....se uno è predisposto al casino,tu non lo fermi Ecco perchè dico che quell'ambienti li sono malsani....non c'è un briciolo di cultura sportiva su cui lavorare,valori,rispetto....solo sfogo delle frustrazioni del quotidiano perchè è accessibile a chiunque,è questo il punto. Perchè in C1(lasciatemi usare il vecchio nome please) non succede? Perchè chiunque non ci arriva in C1...e chi ci arriva si è fatto il chiulo,mangia di quello e quindi certo che ci ragioni co quella gente li...
Nel non-calcio tutti i discorsi sulla dominazione,autorevolezza etc vanno a farsi benedire.......secondo me eh,ovvio
Mentre se contestualizziamo quello che hai scritto nel settore giovanile,concordo al 100%

[schiri]

Da noi stasera a scuola e stato detto che questo comportamento e sbagliato, il rosso e da mostrare senza perdere tempo per evitare parapiglie... a volte mi chiedo dove sia il giusto...

Secondo me dipende dal contesto. In campionati minori (non giovanili) l'immediata estrazione del cartellino attenua l'impulso degli avversari di farsi giustizia da se.....almeno parzialmente.

questo e stato spiegato a noi che dirigiamo gare dilettantistiche, hanno usato le tue stesse parole .

comunque non credo per qúanto spesso ineccepibile che il rosso sia scontato, ho visto falli peggiori, e solo

[divisarossa]

Agnolin si "gettava" letteralmente nelle mischie e ne usciva generalmente vincitore ricordo un derby Lecce-Bari, serie A 1989/90, notoriamente molto sentito (soprattutto a quei tempi), ci fu una mischia a centrocampo, su un terreno reso fangoso dalla pioggia battente, tra qualche leccese (Virdis su tutti) e qualche barese; ebbene, il buon Agnolin vi si fiondò in mezzo, prese letteralmente per un braccio Virdis e Loseto del Bari (barese di Bari e storico capitano dei biancorossi) e li trascinò fuori con sè, urlando in faccia tanto che entrambi abbassarono la testa e si scusarono.

ora se qualcuno fa cosi, viene radiato....
molto meglio la versione Agnolin secondo me...