Observer ha scritto:' difficile, ed anche vagamente estenuante confrontarmi con te Rorli, perchè alle volte mi dai l'impressione distorcere strumentalmente il pensiero altrui per dei fini che mi sono sinceramente sconosciuti. Iniziamo a fare chiarezza su un punto.
Ti posso tranquillizzare. Non ho nessun interesse a distorcere nulla. Non ho amici nè conoscenti da tutelare e/o favorire. Mi limito a rispondere secondo quello che leggo e interpreto. E se ti leggessi tutti i miei post, noteresti che ho sempre assunto posizioni su episodi ma, in piena sintonia con il forum, ho sempre respinto e talvolta criticato i giudizi troppo facili sui colleghi.
Observer ha scritto:Io parlo come un OA, come ovvero sia uno che è designato a visionare una gara ed a redigere una relazione su una "singola" prestazione arbitrale. Se io assegno un voto di 8,40 ad un DDG, non significa che non possa aspirare a andare nell'OT superiore, ma solo e soltanto che io in "quella" gara per la quale sono designato a valutare ritengo che non abbia messo in mostra quelle potenzialità necessarie per poterlo impiegare in un OT superiore. Insomma, per dirla alla spiccia, secondo me uno che commette un errore come quello: "stecca" la gara.
Perfetto, questa è una considerazione assolutamente condivisibile. Però, nei post precedente pareva che la tua valutazione fosse molto più ampia. E se, invece, è limitata alla sola gara in questione, ti ribadisco che, a mio avviso, non dovresti lanciarti in posizioni così nette in un OT ancora formativo per un singolo episodio, anche se grave ed importante. La vogliamo valutare nel complesso la prestazione o no? Molto probabilmente non potrá prendere di piú, ma se è stata una gara molto difficile ed ha fatto tutto il resto bene dai per scontato che non può prendere piú di 8,40? Tenendo a mente anche l'episodio che ti ho citato di Orsato ....
Observer ha scritto:Poi sapessi quanta acqua passa sotto i ponti, quanti altri colleghi visioneranno quell'Arbitro ... quanti OT lo vedranno. Se uno stecca una gara ma ha filo .... tesserà tela .... E passerà all'OT superiore senza alcun problema.
Caro Observer, non per sminuire il tuo ruolo, ma da che mondo è mondo e da che arbitro è arbitro, non sono certo gli OA, piú o meno bravi e capaci che siano, a decidere le promozioni, quanto meno fino a che i punteggi verranno calcolati con il sistema attuale e basterá un 8,60 di un OT a cancellare tutti gli 8,40 degli OA ....
Observer ha scritto:Tutto il resto di quel che consideri, sono tue astrazioni ed artifici mentali che restano tue e che ritenendole un po' confuse e tutto sommato lievemente inconcludenti non ho ne la voglia ne il tempo di confutare passo per passo.
Ti ringrazio per i complimenti ed il rispetto, da te stesso decantato piú sotto. Non so a quali astrazioni ti rifersici, nè a quali artifici mentali, non so in che punto sono inconcludenti e dove sono confusi. Mi scuso anche se discutere con me ti fa perdere tempo .... Probabilmente hai ragione tu e io sbaglio.
Cavolo, ho un senso di deja vú, mi sembra di aver usato le stesse parole che mille volte ho dovuto usare negli anni passati in spogliatoio con OA che avevano assolutamente la veritá in tasca e non accettavano il benchè minimo confronto su quanto dicevano (salvo poi essere smentiti da immagini, OT e quant'altro ....).
Observer ha scritto:Quel che ti posso dire è che quando esprimi un concetto, il punto di vista dal quale lo esprimi è fondamentale. Non puoi chiedere ad un OA di dire se tizio caio o sempronio possono andare in CAN PRO perchè equivale a chiederlo al nonnetto che sta al bar dello sport e tracanna cicchetti sprizzini e Averna con un cubetto di ghiaccio tutto il giorno. Traducendo ... possiamo anche star qua a raccontarcela, ma la nostra idea vale quel che vale.
Ti posso in astratto anche dire, dietro precisa domanda, se questo o quello secondo me hanno "la stoffa" per andare ... ma resta una mia impressione destituita di un fondamento oggettivo.
Questa domanda la puoi porre ad un OT, che inizia a conoscere un Arbitro al primo raduno di inizio stagione. Lo segue, guarda i filmati tutte le settimane, legge le relazioni degli OA, gli scrive riservate se serve, lo rivede ai poli di allenamento se capita. Ma un OT ha una visione "complessiva" di un Arbitro ... un OA vede una gara, e su quella si forma un'opinione.
E ci mancherebbe anche altro che non sia cosí, sono il primo a sostenere che deve essere cosí, faccio solo notare che l'OA per decidere se hai la stoffa dovrebbe guardare con la medesima attenzione tutti i circa 95 minuti di partita, aggiugendo anche il comportamento da quando si esce dal tunnel a quando si fa il colloquio, non un episodio di un filmato (mi tocca ripetere la stessa cosa dieci volte .....)
Observer ha scritto:La mia impressione è che ti sfuggano le differenze tra i due ruoli, e che come i nonnetti al bar dello sport spari sentenze a rotta di collo costruite sul tuo background arbitrale e sulle tue idee. Massimo rispetto per le tue idee, ma ti consiglierei prudenza!
Caro Observer, predichi bene ma razzoli male. Premesso che conosco perfettamente i vari ruoli, e non capisco cosa c'entri in questo momento, sono io che ti chiedo di evitare giudizi avventati, e dici a me che sparo sentenze e che devo essere prudente?????
Observer ha scritto:Come pure vorrei che, proprio perchè io non ho la minima idea di chi tu sia, e immagino per te sia lo stesso, io prima di "sputare" sentenze sulle mie capacità ... tu contassi fino a 3 pensandoci bene. Perchè io, e le mie idee, credo di meritare il medesimo rispetto che io riservo alle tue.
Grazie!
Mi tiri fuori il punto in cui ho sputato sentenze (ancora questa espressione...) su di te? Ho espresso una perplessitá sul contenuto dei tuoi post. Non ti ho offeso nè mancato di rispetto. Nè era mia intenzione farlo. Non mi piace (per chiarezza "non mi piace" è un'opinione, non un giudizio) chi giudica un arbitro da un episodio astraendolo dal contesto, sia nel bene che nel male. Cosa che troppo spesso ho visto succedere a me o ad altri. Mi sono limitato a dissentire ed a esprimere le mie preplessità su questo atteggiamento, in una situazione in cui, peraltro, tu stesso mi hai tirato in ballo per primo.