da Salt il mer gen 22, 2014 9:54 am
Sull' episodio del gol annullato alla Juve, o meglio l' azione fermato che avrebbe portato al gol, non ho nessuna certezza dal replay, né in un senso né dell' altro. Quindi penso che sia molto difficile dire qualcosa, e Manganelli va assolto.
Sul giallo a Benatia, lo ripeto da mesi, io sono contrario a una applicazione rigida della condotta gravemente sleale, e la delimiterei a casi molto evidenti. Ci sono tre elementi per determinare la CDS: zona del campo (vicinanza alla porta, centralitá della giocata), possesso del pallone, possibilitá di altri difendenti di intervenire.
In questo caso la zona del pallone e l' impossibilitá di altri difendenti di intervenire farebbero propendere per il rosso, ma manca il possesso del pallone, Giovinco non lo ha ed é per di piú di spalle. Quindi per me giallo corretto ma..
Il mio ma é l' uniformitá: lo stesso Tagliavento espelle, quest' anno, un giocatore del Basilea per CDS per un fallo (tra l' altro dubbio) che presentava ancora meno requisiti della CDS, e molti l' hanno fatto passare come scelta corretta. Rocchi espelle Dias nel derby per un fallo a 30 metri dalla porta, l' anno scorso Marquinhos in Milan-Roma per un mani a centrocampo. E hanno detto che era giusto cosi.
Qualcuno mi spieghi per non caspico quello che sia giusto? io sempre difendo la tesi di limitare la CDS a casi evidenti, ma tanto in A come in Europa l' interpretazione dipende da chi é l' arbitro e questo non puó essere.
Secondo me Tagliavento ha fatto bene a estrarre il giallo, ma vorrei che se fosse stata Cagliari-Chievo si fosse comportato allo stesso modo (e ho dei dubbi).
Per il resto gara facile, gestita benino da Tagliavento, bene nei provvedimenti, meno nella gestione tecnica con molti falli non fischiati e spesso in ritardo nel fischio. In una gara dove ha preso le decisioni importanti corrette, continuo a non vedere il Tagliavento di due stagioni fa, ma forse é una mia impressione.