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Minuto del video 01:28
Gol annullato al Cittadella per fuorigioco.
Decisione presa dall'assistente Liberti di Pisa e immediatamente accettata dall'arbitro Saia.
Posizione di fuorigioco chiara, ma il tocco finale arriva da un giocatore dello Spezia, e quindi a tutti gli effetti viene commesso un errore.
Ora in questi casi viene sempre da chiedersi: l'assistente deve solo guardare alla posizione di fuorigioco del giocatore che riceve palla, e spetta all'arbitro capire di chi sia stato l'ultimo tocco, oppure l'errore è totalmente ascrivibile all'assistente che dalla sua posizione avrebbe potuto vedere più facilmente che non si trattava del passaggio di un compagno?
Secondo me in questi casi, con due che potenzialmente avrebbero potuto vedere (sia arbitro che assistente), alla fine l'errore assume una maggiore gravità.