bitto ha scritto:Rispondo a chi dice che la tecnologia non avrebbe risolto il problema del rigore.
Con la tecnologia, il gol del Chievo (2-1) contro la Juventus sarebbe stato convalidato.
Con la tecnologia, non sarebbe stato assegnato il gol partita alla Juventus nel derby di andata.
Con la tecnologia, Doveri avrebbe dovuto concedere punizione dal limite e non rigore alla Juventus in Juventus-Genoa
Con la tecnologia, non sarebbe stato concesso il primo gol (in fuorigioco) di Juventus-Napoli.
Insomma, buona parte degli episodi più eclatanti e contestati riguardanti la Juventus sarebbe stata sanata con l'uso della tecnologia.
Con queste "correzioni", la decisione di Rizzoli, sul rigore, e ci metto anche le espulsioni, sarebbe passata assolutamente inosservata, e non avrebbe destato alcuno scandalo.
La decisione di Rizzoli diventa la goccia che fa traboccare il vaso, perché dietro a questa decisione (discutibile, non errata) ci sono state troppe decisioni (NON discutibili, ma proprio errate) favorevoli alla Juventus e decisive per i rispettivi risultati.
Allora ribadisco il concetto: se si demonizza l'uso della tecnologia, si deve fare in modo che la gente possa FIDARSI dell'uomo.
E la fiducia non la puoi pretendere a priori, ma te la devi conquistare.
Si capisce che sei anti-juventino, perché hai citato solo episodi riguardanti i bianconeri, tuttavia questi stessi errori si verificano anche in altre partite, magari non "di cartello", e la gente non ne parla.
La mentalità del tifoso medio italiano non si cambia da un giorno all'altro: la "cultura" del sospetto, l'ostilità nei confronti degli arbitri e la mancanza di fiducia nella classe arbitrale, fomentata anche da ex-arbitri/opinionisti, rendono la situazione ingestibile!
Sono d'accordo con AssistantRef: la tecnologia non serve per far cambiare idea alla gente riguardo all'operato degli arbitri, perché se uno è ignorante, lo rimane!
Purtroppo fin dalle categorie più basse gli arbitri vengono additati come i colpevoli di una sconfitta o come coloro i quali rovinano le partite; allora non c'è da stupirsi se in serie A si parla di complotti e di partite truccate!
Io, sinceramente, credo che i nostri arbitri siano i migliori in Europa!
Come tutti gli uomini, devono essere supportati e non accusati ogni settimana.
Di recente ho arbitrato una partita di prima categoria e, nel secondo tempo, quando gli animi si sono un po' scaldati, un difensore della squadra ospite ha detto ai suoi compagni: "Dai ragazzi, aiutiamo l'arbitro, diamo il massimo!"
Fosse sempre così...