gadamer ha scritto:Anche la tua prima osservazione è un'opinione Salt, permetti.
Per simulare, cioè tentare di trarre in inganno, servono comportamenti complessivi che consentano una valutazione fondata e la sola caduta non mi pare bastevole. Kalinic non fa nulla dopo essere caduto se non dissentire (non è dato sapere con certezza da cosa) a segni.
Ora che nella sua mente intendesse cercare artatamente il rigore è più che probabile ma resta una sola ipotesi indimostrabile.
E siccome la lettura del pensiero è escludibile, io sono della scuola di pensiero che sostiene che il cadere senza contatto sia elemento necessario ma non sufficiente a configurare la simulazione.
Gadamer, sostanzialmente posso concordare con te, ma sulla base del tuo intervento, secondo te sbaglio se dico che, partendo dai presupposti da te enunciati, diventi dunque molto difficile, se non addirittura impossibile, cogliere una simulazione?
Perché in ogni caso, andrebbe fatto un processo alle intenzioni: cosa fa un arbitro per valutare una simulazione? Coglie ovviamente gli aspetti esteriori, i gesti, le situazioni, ma non potrà mai in ogni circostanza, leggere la mente.
Dunque: le ammonizioni per simulazione sono pur sempre frutto di una interpretazione che può essere fallace: se basiamo il nostro ragionamento sul fatto che l'assenza di contatto non sia sufficiente in sé per ammonire sicuramente, allora potremmo condonare tutti i tentativi di simulazione, facendo ragionamenti ancora più capziosi.
Non so se mi spiego, spero di sì.
Perché se Kalinic prima ci è andato con l'intenzione di cercare un rigore, e poi si è ricordato di essere già ammonito, chiedendo subito scusa e dicendo NO, per me dovrà prevalere sempre la prima intenzione,e viste le immagini, onestamente potrebbe apparire come tale. Non si avrebbe in ogni caso alcun altro elemento per valutare, e un gesto successivo non può cancellare un precedente.
Certo, capisco pure il tuo punto di vista: punire solo se uno si butta e poi fa gesti per volere il rigore o ci sguazza, ma quelle sono simulazioni ancora più enfatizzate, non che le altre non lo possano essere. Sbaglio?