Gad ho riflettuto e rielaborato l’interpretazione della decisione del giudice sportivo. Dibattere è utile e ha sempre ragione solo chi non ammette il contrario. Non faccio parte di questa categoria.
Ora sono giunto a questa conclusione sulla base degli elementi di cui siamo a conoscenza ed è una conclusione piuttosto pesante nei confronti dell’AE.
1) Giacomelli espelle per condotta violenta.
2) Giacomelli in seconda battuta ammette che non c’è stata condotta violenta (contatto di striscio ecc.)
3) Sulla base di questo supplemento (normativamente parlando la richiesta dell’esame filmati della Lazio è stata correttamente respinta) emerge che Giacomelli ammette l’errore dell’espulsione per condotta violenta inesistente.
4) Quindi il giudice sportivo si trova di fronte ad una divergenza fra 1° referto e supplemento dello stesso.
Che deve fare? L’arbitro ammette un errore. Possiamo definirlo tecnico? Magari sì, non sono certo (per mia impreparazione sul tema) ma ammettiamo che sia così. Quindi sarebbe possibile la ripetizione? Certo ma se il ricorrente non la richiede? Cosa che non è avvenuta a quanto pare.
Il giudice sportivo si trova a dover decidere la sanzione, sulla sola sanzione non potendo modificare quanto avvenuto per mancanza di richiesta da parte del soggetto reclamante che di conseguenza implicitamente ammette che l'errore è stato ininfluente. Per me la Lazio ha fatto difetto in questo senso.
Allora Immobile è stato espulso.
10. Al calciatore espulso dal campo, nel corso di una gara ufficiale della propria società, è automaticamente applicata la sanzione minima della squalifica per una gara da parte degli Organi della giustizia sportiva, salvo che questi ritengano di dover infliggere una sanzione più grave
In questo caso non ha il potere di rimodulare la sanzione.
Quindi questo fa commina una giornata, la motivazione con l’antisportività non è formulazione tecnicamente corretta. Ma la sostanza è che in alternativa avrebbe dovuto scrivere, ovviamente in legalese: l’AE ha fatto una minchiata e lo ha ammesso ma la Lazio non ha chiesto la ripetizione e io una giornata sono obbligato a darla.