Perché Gad (e altri), tu sai cosa Giacomelli ha scritto nel referto e nella richiesta supplementare?
Ignoro assolutamente cosa scriva Giacomelli nelle missive che manda al giudice sportivo. Alla conclusione che questa sentenza è condizionata da eventi paranormali si giunge facilmente e si può anche scegliere quale strada percorrere:
- la strada più semplice è quella che va da un cartellino rosso alla sanzione di una giornata per condotta antisportiva.
Dal momento che il cartellino rosso sanziona tante cose (di cui l'unica applicabile al caso specifico è la condotta violenta ovvero"colpire o tentare di colpire") ma sicuramente non una condotta antisportiva e dal momento che in campo si è visto di tutto tranne che una condotta antisportiva significa che questa strada è stata creata da qualcuno appositamente girando qualche cartello qua e la. E potete scegliere se a compiere il depistaggio è stato il collega refertando un cartellino rosso per condotta antisportiva (cosa cui per partito preso non voglio credere e che è talmente un controsenso che anche il correttore automatico del computer lo avrebbe segnalato) oppure qualcuno ha cercato di metterci una pezza a tavolino (non voglio prendermerla con il giudice sportivo o chi per lui ma sicuramente qualcuno da qualche parte in qualche ufficio avrà mosso qualche pedina per fare qualche pressione)
- se si vuole scegliere una strada più intricata basta leggere il comunicato per scoprire che il collega non può non avere refertato altro che una condotta violenta altrimenti il giudice leggendo "espulso per condotta antisportiva" avrebbe dovuto ordinare la ripetizione per errore tecnico cosa che non ha fatto; ma anzi ha interpellato il collega che specifica esattamente che quello che ha sanzionato è esattamente la descrizione di una condotta violenta
si è tradotta in un contatto avvenuto di striscio non connotato da violenza e comunque senza alcuna conseguenza fisica per il calciatore avversario;[/b]
cosa della quale il giudice sportivo non si sa perchè decide di infischiarsene e conclude con
pur certamente antisportiva,
perdipiù non sanzionandola come previsto al punto 4b dell'art.19 del condotta gravemente sleale ma come previsto al punto 4a dello stesso articolo per giunta scontando la seconda giornata per la poca gravità dei fatti.
In conclusione: pur non conoscendo le parole esatte presenti sui referti si può dedurre che da parte nostra il tentativo di farla passare per ciò che è stato sanzionato in campo mentre da parte di altri questa volontà non c'è stata; più in breve:
proprio perchè priva di fondamenti giuridico-regolamentari è la sanzione al calciatore.
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-