Nei due episodi chiave della gara, in virtù della presenza del VAR, avrebbe potuto gestire molto meglio gli episodi togliendo tensione, non aggiungendola, come evidenziato da ciò che è successo dopo il fischio finale. Dirigere le gare è un fenomeno più ampio che limitarsi a cercare di "azzeccare" decisioni.
Si, però, il punto non è se è stata usata bene o male la tecnologia, ma se è stata usata nel modo corretto dal punto di vista degli algoritmi procedurali. Voglio dire...non è che chi c'era ieri sera decide di rivedere/non rivedere in base a ciò che gli frulla nella testa in quel momento....
Rianalizzo le problematiche con l'ausilio del replay:
il rosso a Sportiello per me è esagerato, il pallone avrebbe comunque colpito il corpo del portiere che non ha allargato le mani per aumentare il volume del corpo ma per un riflesso ingenuo ha messo le mani davanti al corpo. Bastava il giallo.
Siamo lontani, defilati,ecc,ecc..... Di fatto quella che realizza il portiere è una parata fuori area su un tiro "diretto in porta" (perchè o il calciatore voleva fare gol o deve essersi perso qualche anno di scuola calcio). In virtù di questo è sensato il provvedimento del rosso e poco importano altri concetti; tutto questo tenendo presente che ci sono 2/3 (il 4° è insensato in questo caso) criteri che ci consentono di parlare di DOGSO.
Detto questo io resto convinto che sul momento non avrei mai dato rosso, preferendo un cartellino giallo per gli ovvi motivi regolamentari che supportano questa decisione. Per quanto la decisione debba essere oggettiva, uniforme,ecc,ecc sappiamo tutti benissimo che esiste una infinita scala di grigi già nelle DOGSO da manuale, figuriamoci in questa che è atipica, quindi non me la sentirei più di tanto di sbandierare certezze.
l’espulsione di Murgia è completamente inventata, è Chiesa che incrocia la traiettoria di Murgia toccandolo da dietro e mettendogli una mano davanti per ostacolargli la corsa, senza possesso del pallone. Incomprensibile il non intervento della Var.
A mio avviso lì il fallo non c'è. Di fatto però, se uno decide che quel contatto è falloso l'espulsione ci sta tutta. Al momento del fallo abbiamo 2-3/4 criteri di DOGSO; ho specificato al momento del fallo perchè i sigg.ri che dicono che il pallone poi rimabalza lontano ecc,ecc.. fanno considerazioni corrette che riducono i criteri a solo 1-2/4 ma sono tutti considerazioni che non si possono fare in campo perchè la decisione va presa cogliendo l'attimo. Al di là del discorso che si può fare poi con il VAR riguardo la valutazione della DOGSO che possiamo dire una valutazione di "secondo livello" è più sensato discutere del perchè il VAR non ha visto che il fallo non c'è... non sono ne un estimatore ne uno particolarmente interessato da questi discorsi sulla tecnologia ma se c'è qualcuno che vuole la tecnologia in campo deve essere possibile prendere una decisione "a tavolino" su episodi come questi.
non c’è il rigore della Fiorentina. Se nei replay invece che sforzarsi di vedere un tocco, che se c’è è veramente lieve con il viola che si butta in ritardo, ci si concentra sul pallone è evidente il tocco di Leiva che manda la palla oltre la linea di fondo. Incrompensibile il non intervento del Var
Io il tocco lo vedo e senza neanche tanto sforzarmi. E sebbene il calciatore viola accentui (forse) la caduta sembra proprio che rimanga con il suo piede bloccato sotto la gamba dell'avversario. Il contatto è da ammonizione, che non vedo nei replay, ma magari c'è stata....
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-