da Observer il sab giu 30, 2018 5:00 pm
no, scusate ... ma davvero questo vi sembra un arbitro da finale dei mondiali?
questo arbitro è bello, e traditore.
fintanto che la gara va tranquilla è deciso, veloce, corre, fischia, fa tutte le sue cosine per bene.
non appena però la gara si è complicata, e avrebbe dovuto arbitrare da "grande arbitro" è venuto fuori con tutti i suoi limiti.
- in mezzo alle scatola a livelli urticanti. si è scontrato 3/4 volte con i calciatori perchè per non spendere troppe energie, non fa la diagonale ma corre dietro al pallone come una papera impazzita in uno stagno
- presenza attiva nei momenti topici ... zero! fischia ... usa fastidiosamente il fischietto per richiamare .... pi pi pi pi pi pi .... ma argentini e francesi se le danno di santa ragione e lui ... inizialmente ... guarda. arriva sempre quando ormai il capannello è trasformato in mass confrontation.
- non ha la personalità per farsi accettare, alla fine ha distribuito ammonizioni a capocchia fregandosene di come si gestiscono le mass confrontation (si risolve, si isolano i due che son partiti e si da' giallo a loro) con il giallo che gli cade, gli assistenti costretti a entrare in campo.
- gestione tecnica negli ultimi 30 minuti, da mestierante. falli fischiati senza un filo conduttore con la gestione tecnica precedente. ovvero, per i primi 70 minuti un determinato contrasto non è fallo, negli ultimi 20 minuti lo fischio. Questo non significa adattarsi al metro agonistico, significa fare l'amministratore di condominio.
per inciso, l'arbitro capace di adattarsi al tono agonistico, è quell'arbitro capace di "non" intervenire con una soglia più alta della discrezionalità del vantaggio, allo scopo di massimizzare la fluidità.
se per voi questo è l'arbitro della finale mi viene solo un commento: speriamo sia una gara facile, altrimenti questo fa peggio di Codesal Mendez nel 1990.
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)