Drappo45 ha scritto:Scusate, scrivo molto poco sul forum, ma questo caso mi sta appassionando.
Io più che soffermarmi sul "dopo", su chi segna la rete, mi soffermerei sul prima e cioè su quanto è scritto sul regolamento:
"Se, prima che il pallone sia in gioco, si verifica una delle seguenti situazioni".
Ora, non vi è alcuna infrazione maggiore da parte di nessuno, la fotografia" dovrà esser fatta appunto prima che il pallone venga calciato e solo entro quell' istante valutare le knfrazioni, tutto ciò che viene dopo non ha ragione di esistere perché il gioco avrebbe dovuto essere interrotto nel momento in cui vi è l'infrazione, in questo caso di entrambe le società, con la successiva ripresa di gioco regolamentata, e cioè la ripetizione. Poi non so se sto sbagliando qualcosa, nel caso mi piacerebbe capire la logica che ne sta alla base.
Sono d'accordo con tutto quello che hai detto, soprattutto il concetto che le infrazioni vadano verificate prima del calcio, tutto quello che accade dopo non conta, perché teoricamente il gioco dovrebbe comunque essere stato interrotto prima a seguito dell'infrazione precedente all'esecuzione. Tanto che il regolamento quando parla di due calciatori uno di una squadra e uno dell'altra che fanno infrazioni contemporanee (è questo il nostro caso), specifica che si deve dare priorità a chi commette l'infrazione maggiore ove questa accada, e l'esempio citato per l'infrazione maggiore è "fare una finta".
Quindi senza dover aggiungere altro, se ne deduce che anche questo esempio parla di qualcosa di precedente all'esecuzione.
Tutto quello che accade dopo, al momento del calcio, in punto di regolamento dovrebbe essere annullato, ove si rilevi l'infrazione ovviamente. Altrimenti, non si rileva per niente. Non importa cosa accada dopo e chi raggiunga la palla o meno, il regolamento non dice niente di questo.
E qui casca l'asino: queste dichiarazioni di Rizzoli dal video, di punire solo chi tra i trasgressori abbia raggiunto il pallone e quindi ottenuto il suo scopo, sono dal protocollo VAR, ma cozzano innegabilmente col regolamento e sono contro di esso. Pertanto non ha senso che si vada a mio giudizio ad intraprendere una azione del genere da parte del VAR, andando a chiudere gli occhi su quella degli avversari.
Neanche Rizzoli avrà colpe, ma se questo è scritto nel protocollo VAR e così va fatto, la colpa è di chi ha scritto questo nel protocollo VAR non rendendosi conto di creare una situazione differente dal regolamento.
Aggiungo pure che Rizzoli ha detto in quel video: "se parliamo di arbitraggio in campo e l'arbitro s'accorge dell'invasione sia di attaccante che difendente allora farà ripetere, se no...". Se no interviene il VAR e cambia le regole? Ma che senso ha?