andre-rm ha scritto:jacksonfive ha scritto:DomeMessi ha scritto:Ayroldi deve mangiarne di campo per diventare un arbitro da serie a
Ah bhè, noi tutti pensavamo che a 28 anni fosse un arbitro fatto e finito, grazie per per l'illuminazione.
A me non è dispiaciuto, ma deve migliorare tantissimo la parte atletica, che è il suo vero problema in questo momento.
Credo ci stia lavorando, perchè l'ho visto molto "asciuttito" rispetto allo scorso anno, ma ha evidenti difficoltà nel cambio di passo.
Per il resto, nulla di diverso da quello che mi aspettavo, un ragazzo di 28 anni visibilmente emozionato che ha fatto un pò di fatica a sciogliersi, ma sono sicuro abbia capito che la serie A è un'altra cosa.
In bocca al lupo!
Vorrei fare solo una piccola riflessione non per polemica ma per riflettere sul sistema di crescita e su certi percorsi particolari per alcuni arbitri.
Il cambio di passo, la parte atletica, è una cosa che si segnala a mio vedere in eccellenza/serie d. Se vuoi arrivare a certi livelli è quello il momento per diventare atleta perché dopo è sempre più difficile. E soprattutto è sempre più importante perché la più grande differenza a mio avviso tra le varie categorie nazionali è proprio la velocità del gioco.
Ecco questa ricerca di fenomeni arbitrali a cui si perdonano carenze strutturali che però poi alla fine sono nodi che vengono al pettine secondo me è un errore macroscopico.
Ad un bravo arbitro, con qualità, qualche bastonata in più prima del tipo... sei bravo ma se non dimagrisci e diventi atleta qua ti fai un anno in più (CAN D/CAN C) secondo me è tutto di guadagnato dopo. E se non lo fa... beh non era un fenomeno allora. I fenomeni si costruiscono con il lavoro duro non con percorsi particolareggiati.
Sono d'accordo relativamente, il punto non è che il ragazzo non corre, ma che non è al livello dei top di categoria.
Ci sono i test atletici per verificare l'idoneità, e non ho alcun dubbio che li passi regolarmente.
Il ragazzo è molto giovane, a livello atletico si può migliorare con gli anni, con allenamenti specifici, soprattutto in palestra, e non ho alcun dubbio che questo verrà fatto.
Il punto è un altro, sacrifichiamo il talento in nome dell'atletismo? Certe cose si acquisiscono, altre o ce le hai o non ce le hai.
Poi per carità, dopo 5 anni in serie A, chiunque può diventare un buon mestierante, specialmente adesso con la VAR, ma dubito sia questo l'obbiettivo.