referi ha scritto:Observer ha scritto:Vi prego solo una cosa: non scriviamo cose del tipo che tizio non mi piace perché tiene male la bandierina perché verrebbero risposte piccate. Tipo che il tizio con la bandierina storta è arrivato a fare la finale di UCL ... mentre chi invece fa la critica, se si scopre che non è andato oltre alla CAND fa un po’ ridere ....
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Quello che mi stupisce è che se un giovane assistente in Promozione tiene la bandierina come la tiene Manganelli, 19 osservatori su 20 gli avrebbero detto che la tiene in modo sbagliato e avrebbero pensato che sia immaturo o alle prime armi, anche se è molto bravo, sempre allineato e ha l’occhio millimetrico per il fuorigioco. Mentre nella finale di Champions, il massimo palcoscenico del calcio, non possiamo criticare uno che fa così perchè "arrivato lì può fare come vuole lui". Non ha senso e non è giusto nei confronti con il ragazzo in Promozione che ha lo stesso stile, ma viene sempre detto che è sbagliato.
Observer non volevi essere offensivo certamente, ma hai espresso un concetto, a mio modo di vedere, assolutamente non profondo. Dire che uno che ha fatto la CAN D non può dire nulla di uno che ha fatto la finale di Champions è poco profondo, ingiusto. Anche perché tu stesso ci hai più volte detto come tu sia arrivato in alto come OA e a meno che tu non sia stato AE in serie A, a che titolo allora andavi a valutare quegli arbitri?
Per di più qui siamo in un forum dove, è stato ribadito più volte negli ultimi tempi, il fine vorrebbe essere anche quello didattico. E in questa linea la precisazione fatta sullo “stile” di Manganelli non è forma ma sostanza.
Io credo che Manganelli sia un eccellente AA, intendiamoci, e lo ammiro sia dal punto di vista personale che arbitrale. Ma se mi si chiede una valutazione tecnica, per me sbaglia postura, resta visibilmente attardato nelle ripartenze (anche stasera primo tempo almeno due occasioni evidenti), e tenendo la bandierina sempre con la destra viene meno anche a quello che è riportato sul regolamento (bandierina distesa e sempre visibile e rivolta verso l’AE). Allora o siamo a sostenere il concetto di lesa maestà oppure non mi vergogno di dire quello che ho detto, anche non avendo fatto la finale mondiale.
Sicuramente Manganelli come altri AA ha sviluppato capacità peculiari che nel calcio di vertice gli permettono di avere veramente un “occhio di falco” e portare l’errore nelle valutazioni ad approssimarsi allo zero, pur non essendo sempre allineati perfettamente o stilisticamente ineccepibili ma non si possono negare alcune pecche che, se sei un AA che mira ad arrivare la, non devi avere.