https://www.youtube.com/watch?v=NcXsPKsG_mo
Qualche episodio discutibile in questa partita della Super League Svizzera arbitrata dal giovane arbitro Luca Piccolo, promosso l'anno scorso nella serie maggiore e mandato subito a fare una partita piuttosto sentita.
2.06 nella sintesi:
C'è un fallo veramente molto evidente, l'arbitro lascia correre (o non ha visto o ha ritenuto l'intervento sul pallone) e dopo pochi secondi il Basilea segna il gol dello 0-1. Altrettanto veloce è la chiamata del VAR e Piccolo cambia subito idea (decisione molto facile), assegnando il calcio di punizione al Servette: secondo me, questo è un classico fallo da ammonizione, in cui l'attaccante va con eccessiva foga alla ricerca del pallone "falciando" il difendente in modo imprudente, l'arbitro ha deciso di fischiare solo il fallo. Non sono d'accordo sul disciplinare.
3.07:
Cartellino rosso per DOGSO: decisione assolutamente condivisibile, quasi paradigmatica. Siamo leggermente distanti dalla porta ma, superato l'avversario, il campo sarebbe stato completamente libero verso la porta, direi che su questa decisione non ci possano essere dubbi.
6.09:
Calcio di rigore (che decide la partita) assegnato al Servette. Devo dire che al replay il braccio è veramente larghissimo, ma allo stesso tempo credo non si possa chiedere a un difensore di tenere il braccio in modo diverso mentre sta saltando: qualche dubbio me lo fa venire l'ultimo replay, perché sembra che muova volutamente l'arto, ma il tutto sembra avvenire dopo aver già toccato il pallone. Decisione molto difficile, non saprei dire quale decisione sia la migliore in questo caso. Forse il rigore è quella più "semplice" dal punto di vista arbitrale (perché in pochi secondi non ci si può mettere a ragionare su eventuali intenzioni o dinamiche eccessivamente complicate), ma non saprei dire se sia quella più corretta dal punto di vista regolamentare.