Della serie come risolvere le patate bollenti più assurde che possano capitare, ma senza VAR.
Ros e l'assistente Muto al 34' circa hanno avuto una bella gatta da pelare: c'è stato un tocco di mano un attimo prima che il pallone entrasse in rete da parte di un difendente del Cosenza, Ros credo non nella posizione migliore per valutare, dapprima sembra andare per il rigore, poi a quanto ipotizzo guardando la sequenza di immagini, Muto gli suggerisce (solo lui, nessun altro poteva vedere) che il pallone è dentro comunque, allora viene assegnato il gol. Ancora dopo però, si torna indietro dopo ulteriore consulto e si va nuovamente per il rigore (che pare la decisione corretta, non credo la palla sia entrata) e secondo giallo per il calciatore coinvolto. Tuttavia giallo (il secondo per il calciatore) e non rosso non dovrebbero trovare giustificazioni, in un mani di fatto sulla linea di porta... a questo punto Ros sarebbe dovuto francamente andare per il rosso diretto. Comunque davvero arbitrare senza VAR in circostanze del genere è difficilissimo, fino a che punto si può criticare chi prende una decisione, di fronte ad una situazione così ingarbugliata? Francamente uno potrebbe criticare molto il cambiare almeno due volte idea, ma vista la difficoltà alla fine bene che si sia andati per il rigore, però era DOGSO non genuino!